se rigurgita,penso che tu non inserisca il sondino in prodondità.all incirca per capirci devi arrivare in prossimità della sutura pettorale,di solito facendo con delicatezza la sonda poi non scende oltre.se la infili di meno,la tarta butta tutto fuori.
aprirle la bocca se prendi dimestichezza non è poi tanto traumatico,usa un attrezzo per aprirla(io uso un cacciavite a spacco modificato,non taglia più ed è arrotondato,per le piccole uso degli stuzzicadenti e roba simile,per tartarughe da 2 a 5 kg con le mani è molto semplice,per le sulcate uso il crich
ti consiglio di tirare fuori entrambe le zampe anteriori,poi la testa la caccia da sola,una volta aperta la bocca è pratico usare qualche attrezzo che la mantenga aperta,a volte uso una graffetta per fermare i fogli,aperta,e modificata(ma devo mettere una foto..sennò non si capisce un piffero)
personalmente non ho problemi a fare queste operazioni,considerando che le ho sverminate e trattate tutte,più di 200 tarte per due trattamenti,sulcate adulte e terrapene(che sono le peggiori)comprese.
come sondino di solito uso dei cateteri buster ad uso veterinario o degli aghi cannula senza ago,comunque tubi di flebo o delle butterfly(farfalline) vanno bene,basta trovare il diametro giusto,nei legacci da giardinaggio ci passa giusto..l'acqua.
due alimentazioni al giorno mi sembrano un po troppe,a me hanno consigliato il critica-care(ottimo in questi casi)20 ml/Kg.
ultimo consiglio,se hai problemi e ti sembra di fare più danni che altro,considera la possibilià di fare applicare una sonda fissa,nei casi di alimentazione prolungata e la scelta migliore