Letargo in frigorifero!

Letargo, cure, accoppiamento, deposizione ecc.
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Guscioduro
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Messaggioda Guscioduro » lun nov 13, 2006 6:27 pm

Stynella, ti sei risposta da sola all'ultima domanda;):

O Magari le attività fisiche sono così rallentate da aver bisogno di pochissimissimo ossigeno?

Stynella
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Messaggioda Stynella » lun nov 13, 2006 7:48 pm

:D

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Messaggioda Irarref01 » lun nov 13, 2006 9:12 pm

io ho abbandonato l'idea del frigorifero. ora le ho messe in una bacinella con 3 dita di ghiaia e acqua il tutto coperto con un lenzuolo x evitare eventuali fughe e messe in cantina all'ombra. temperatura diurna sui 13° e notturna sui 10. ora sono ancora sveglie ma è una settimana che nn toccano cibo. le vedo agitate. devo preoccuparmi o è solo dovuta al cambio casa?

da cosa m accorgo se sono in letargo o sono morte? in primavera me ne accorgo?

Davide
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Messaggioda Davide » lun nov 13, 2006 9:43 pm

Citazione:
....da cosa m accorgo se sono in letargo o sono morte? in primavera me ne accorgo?




Se le tocchi reagiscono, anche con movimenti minimi. Se te ne accorgi in primavera sentirai la puzza prima ancora di vederle, sarà meglio che te ne accorgi molto prima! ;);)

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Tatella
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Messaggioda Tatella » lun nov 13, 2006 10:02 pm

Anche solo l'idea di andare a controllare e poterle trovare morte penso che scoraggerebbe molti, io ci penserò il prossimo inverno ma ho paura già da adesso!!! Sono un caso disperato!!V

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adriana1
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Messaggioda adriana1 » lun nov 13, 2006 10:29 pm

com'è il sistema per mettere le terrestri in frigo? come si fa per tenerlo a 5°? sono preoccupata per un'hermanni adulta e devo trovare una soluzione. Ho un frigo funzionante che non adopero sotto la loggia. domani lo faccio partire e metto il termometro. La tarta come la devo mettere? in un contenitore aperto o chiuso, con terra o altro? e per l'umidità? Davide, dacci i lumi giusti
grazie

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Carmen
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Messaggioda Carmen » lun nov 13, 2006 10:41 pm

Le tarte sott'acqua respirano attraverso la pelle, non ricordo bene ma si parlava dell'apertura anale..
sembra una stupidaggine ma non lo è, se ritrovo la discussione o l'articolo ve lo posto.

Per Adri: Per l'umidità metti un contenitore con acqua sul fondo del frigo, per l'aria, o apri spesso, o metti un tubicino con un ossigenatore da acquario che pompi aria dentro facendo attenzione che non sia schiacciato dalla guarnizione, comunque trovi un pò di notizie in giro.
Io ho il PC che non mi funziona bene e si blocca ogni volta che cerco di aprire qualche pagina nuova, altrimenti la ricerca te la facevo io.
Comunque in un'altra discussione (o questa ?), ho già copiato la parte interessante di un articolo di un sito.

Per Irarre: 10-13 gradi sono ancora un pò altini, comunque è strano che le tarte siano agitate, dovrebbero essere piuttosto rimbambite!!!

Davide
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Messaggioda Davide » lun nov 13, 2006 10:46 pm

Ovviamente la tartaruga deve essere sana, ben nutrita e idratata come quelle che si interrano normalmente.
La tartaruga che ha già fatto il suo bel periodo di digiuno ed è quindi vuota, deve essere tenuta in un contenitore aperto (tipo una bacinella) con del substrato(terriccio umido o foglie secche inumidite o qualsiasi altro) in un ambiente fresco al buio (tipo una cantina) per circa una settimana. Dopo di che va posta in una scatola chiusa che non sia "a misura", ma che la contenga molto "comodamente" su un fondo di torba appena umida e coperta con delle foglie secche. La scatola va un po' bucherellata. Intanto ci si sarà accertati del buon funzionamento del frigo e della sua temperatura interna (dai 4°ai 7° circa).Messa la tartaruga nella scatola, si mette la scatola in frigo facendo attenzione che nessuna parte di essa tocchi direttamente una parete, che potrebbe essere troppo fredda.
Per l'umidità, ti posso garantire che una bacinella nel frigo, come consigliato anche in alcuni prestigiosi libri, non serve a NIENTE. Se metti un igrometro non noterai alcuna differenza di umidità con o senza bacinella. L'UMIDITà DEVE ESSERE GARANTITA DAL SUBSTRATO DI TORBA UMIDO sul quale poggia la tartaruga. Alla temperatura di frigo verdai che non avrai mai bisogno di intervenire con bagnature per eccessiva asciugartura. Amche il tubicino per l'aria non serve. La scatola è bucherellata e nel frigo al momento della chiusura c'è una quantità di aria decisamente sovr4abbondante per tutto il periodo del letargo. Aprendo poi molto occasionalmente il frigo entra nuova aria. Se apri solo per qualche secondo c'è un adeguato ricambio di aria (che serve più per la nostra tranquillità che non alla tartaruga) e la temperatura non sale in maniera sensibile (tutto provato ampiamente da me negli anni scorsi con termometro digitale).
A COSA SERVE UNA BACINELLA PIENA DI ACQUA NEL FRIGO: Serve nel caso che, per mancanza di elettricità, la temperatura salga rapidamente. L'acqua raffreddata farà si che la salita della temperatura sia molto più lenta, sperando che nel frattempo si riesca a ripristinare la corrente elettrica.
IMPORTANTE!!!!!!!!!! STO PARLANDO IN RISPOSTA ALLA DOMANDA DI ADRIANA CIRCA UNA HERMANNI, NON NE SO NULLA DI LETARGO IN FRIGO PER LE ACQUATICHE E PALUSTRI, NON SO NEPPURE SE QUALCUNO L'ABBIA MAI PRESO IN CONSIDERAZIONE!!!!

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Messaggioda Irarref01 » mar nov 14, 2006 1:25 am

Citazione:
Messaggio inserito da Carmen

Le tarte sott'acqua respirano attraverso la pelle, non ricordo bene ma si parlava dell'apertura anale..
sembra una stupidaggine ma non lo è, se ritrovo la discussione o l'articolo ve lo posto.

Per Adri: Per l'umidità metti un contenitore con acqua sul fondo del frigo, per l'aria, o apri spesso, o metti un tubicino con un ossigenatore da acquario che pompi aria dentro facendo attenzione che non sia schiacciato dalla guarnizione, comunque trovi un pò di notizie in giro.
Io ho il PC che non mi funziona bene e si blocca ogni volta che cerco di aprire qualche pagina nuova, altrimenti la ricerca te la facevo io.
Comunque in un'altra discussione (o questa ?), ho già copiato la parte interessante di un articolo di un sito.

Per Irarre: 10-13 gradi sono ancora un pò altini, comunque è strano che le tarte siano agitate, dovrebbero essere piuttosto rimbambite!!!


qui nn fa ancora freddo del tutto. in casa siamo sui 24-25°, in cantina 12/15 e fuori 15/16°. poi la notte dalle 2 fino la mattina magari scende ancora ma questo nn lo so xkè sono a letto. cmq nn credo tarderà ad arrivare il freddo

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Achab
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Messaggioda Achab » mar nov 14, 2006 12:08 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Davide


IMPORTANTE!!!!!!!!!! STO PARLANDO IN RISPOSTA ALLA DOMANDA DI ADRIANA CIRCA UNA HERMANNI, NON NE SO NULLA DI LETARGO IN FRIGO PER LE ACQUATICHE E PALUSTRI, NON SO NEPPURE SE QUALCUNO L'ABBIA MAI PRESO IN CONSIDERAZIONE!!!!


Evidentemente e' stato preso in considerazione, visto che nel link segnalato da PMINOTTI le tarte refrigerate sono chiaramente acquatiche.
Tra l'altro le vaschette sono proprio piene di acqua, quindi il discorso respirazione tramite pelle/ano deve essere valido e il ricambio d'aria, come descritto da Davide per le terrestri, e' probabilmente sufficiente anche alle acquatiche.

Oppure le tartarughe in questione sono surgelate nel frigo di un ristorante cinese, e io non ho capito niente....del resto non so leggere il tedesco!!!:D:D

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Messaggioda adriana1 » mar nov 14, 2006 6:25 pm

[quote]Messaggio inserito da Davide

Ovviamente la tartaruga deve essere sana, ben nutrita e idratata come quelle che si interrano normalmente.
Grazie Davide, ora non posso mandarla in letargo perchè sottopeso.Oggi mangiava , l'ho messa sotto la terrazza e lì fa caldo

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Messaggioda Irarref01 » dom nov 19, 2006 11:51 am

ieri da me c'erano 16 gradi. è mai possibile che a fine novembre sia ancora così caldo? allora mi sono deciso ad accendere il frigo che ho in garage che usiamo solo in estate x metterci la frutta. gli ho messo la bacinella con le tarte e ogni 2/3 ore abbassavo un po la temperatura fino a portarla a 6/7° stabile. oggi sono andato a controllare e la grande che nn ne voleva sapere d dormire è appoggiata con le zampe al bordo della bacinella con la testa fuori dall'acqua e dorme. l'ho toccata ma nn si sveglia. si muove e quindi nn è morta. appena la temperatura esterna si abbassa, le riporto fuori e spengo il frigo.

sembra funzionare.

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Messaggioda Adele BS » dom nov 19, 2006 2:07 pm

Premetto che non ho esperienza con le acquatiche, ma personalmente questo "dentro" e "fuori" non glielo farei mica fare. Anch'io ho una marginatina ancora sveglia, che faccio, la metto in frigo, poi appena fuori fa più freddo la rimetto nel terrario con le hermanni? E se la temperatura per caso risale e lei si sveglia ancora la rimetto in frigo? Io lascerei fare un po' alle tarte, quando verrà il momento vedrai che dormiranno, le stagioni sono variabili anche in natura, o no?

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pminotti
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Messaggioda pminotti » dom nov 19, 2006 3:09 pm

A quanto ho capito, da vari testi(per esempio http://www.parks.it/tesi.laurea/tl-PRmo ... ndice.html), le acquatiche fanno il letargo in acqua, nascoste nel fango del fondo o aggrappate alle canne.

E' un letargo un po' diverso da quello delle terrestri.

A parte che, avendo allevato un po' di tritoni, preda principale delle Emys Orbicularis, mi sono reso conto che devono essere attive a temperature molto più basse di quelle a cui le teniamo normalmente.

I tritoni, specie i Triturus Vulgaris e i Trituris Alpestris vanno in estivazione sopra i 20°.

Quindi difficilmente si incontrerebbero con le tarte.

In sostanza, quando fa più caldo si svegliano ed è possibile che caccino pure.

Tenendole a 4° fissi probabilemente basta lo scambio d'ossigeno della pelle.

Le vaschette dei tedeschi comunque sono piene a metà con l'acqua che copre la tarta ma aria sopra.

Ho visto però anche alcune Trachemys coprirsi di foglie e comportarsi come le terrestri, specie al sud.

Qui a Milano, guardando i "luoghi delle tarte" (Parco Sud, laghetto a Novegro) nella boscaglia attorno non se ne trova traccia, quindi devono essere per forza in acqua.

Da notare che difficilmente l'acqua gela.

Restando alle Trachemys, ma siamo sicuri che sia necessario il letargo?

Sicuramente le specie sudamericane, Trachemys Scripta chichiriviche, cataspilla, dorbignyi non lo fanno.

Idem tutte le specie asiatiche.

Stefano Redaelli
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Messaggioda Stefano Redaelli » dom nov 19, 2006 3:57 pm

Le asiatiche lo fanno eccome il letargo.
Altre asiatiche brumano
Le trachemys elegans hanno bisogno del letargo perche' e' nella loro natura farlo nei luoghi di origine, di durata piu' o meno breve ma lo fanno.

Se ci sono 16 gradi basta lasciarle stare e non alimentarle. E' un periodo di transizione che se breve non e' dannoso, basta metterle in un luogo dove non ci sono troppi sbalzi e non alimentarle.

Metterle in frigo cosi' e abbassare nel giro di una giornata la temperatura e' un errore.


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