Messaggioda DAISY » dom nov 18, 2012 2:50 pm
Ciao a tutti, da venerdì sono proprietaria di una testudo hermanni (come riportato sul certificato cites di origine cecoslovacco).
I parametri della bestiola da me tenuta sotto stretto controllo in questi due giorni sono i seguenti:
- data nascita 08/2011
- peso 121 gr.
- lunghezza carapace capovolto 7,3 cm (8,0 cm se misuro anche la coda)
La tartaruga è stata acquistata c/o un negozio (mi è stata regalata) che sono andata a controllare: la tartaruga veniva tenuta in una teca bella grande assieme ad altre 7 tartarughe di pari specie e grandezza, la temperatura non l'ho potuta accertare, ma "a tocco" era davvero molto calda, secondo me forse anche superiore ai 30 gradi!!!
Mi sono subito documentata su internet e credo che, per via del peso e della grandezza sicuramente questa tarta non ha effettuato il primo letargo e, vista la temperatura nella quale era tenuta probabilmente non avrebbe fatto nemmeno il secondo......
Ho provveduto a sistemare la tarta in un terrario con lampada UVA/UVB 5.0 da 26 watt posizionato a circa 20 cm dal fondo e una lampada riscaldante, sub strato terriccio coperto da un sottile strato di granulato di faggio, contenitore bassissimo con acqua + cibo fresco e granulato.
Ora ho da fare alcune domande:
1. Ho riscontrato che la tarta si muove veramente pochissimo, è quasi sempre immobile, non mangia (tolto quel poco di verdura che ha mangiato appena arrivata a casa venerdì sera), non ha scolo o umidità al naso, ma da sabato mattina fa un quasi continuo movimento della testa e delle gambe anteriori (tipo che cerca di rientrare nel guscio e subito ne esce aprendo la bocca come per prendere aria ed emettendo un lieve sbuffo, spero di essermi fatta capire), dorme quasi sempre con occhi chiusi e se li apre fa il movimento sopra descritto qualche volta e poi si rimette a dormire. Potrebbe avere problemi respiratori dovuti forse a un cambio repentino di temperatura dovuto al trasporto dal negozio alla casa di chi me l'ha regalata e da casa di questi alla mia? (il tutto dovrebbe essere avvenuto in un arco di circa cinque ore in un secchiello aperto nella parte superiore);
2. Tolto che questa tarta dovrà vivere all'aperto, ma ovviamente ora non posso di colpo metterla fuori (contate che io vivo a Torino) e quindi con queste temperature non penso sia fattibile......secondo voi è meglio cominciare a farla andare in letargo forzato e se si con quali tempistiche?conviene prima monitorare bene il problema sopra menzionato e vedere se regredisce?
Cerco di allegare un po' di foto (scusate se non sono fatte benissimo).....attendo vs. Info, grazie in anticipo a tutti!!!
Daisy.