Tarta-Newsletter del 25 febbraio 2012

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Agostino
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Re: Tarta-Newsletter del 25 febbraio 2012

Messaggioda Agostino » lun mar 12, 2012 8:46 am

L'ultimo post dell'Avvocato Pietro Campanini mi ha fatto piacere perchè centra il problema.
Spero che questo serva a mettere fine a questa situazione assurda per la quale la legge viene continuamente interpretata "a piacimento" e non in modo univoco. Quello che da tempo il TCI sta sostenendo è che le leggi CITES sono riservate per il commercio !
Poi è ovvio che servano delle regole per evitare il bracconaggio o i furbetti, ma è bene che una volta per tutte si tracci una linea netta fra gli amatori e chi ne fa commercio; e che non mi si venga a tirare fuori le solite stupidaggini sulle false donazioni; se esistono delle regole, la forestale deve agire solo se ha le prove, così come fanno gli organi di polizia per qualsiasi infrazioni alle leggi dello Stato e non come troppe volte continua ad accadere, effettuando sequestri solo sulle intenzioni come ad esempio è successo per i diversi sequestri avvenuti negli anni scorsi durante gli eventi del TARTARUGHE BEACH, che di fatto poi la forestale sta perdendo quasi tutti i procedimenti, causando gravi danni economici agli sfortunati malcapitati di turno e sopratutto gli animali sequestrati solitamente fanno una brutta fine anche in caso di assoluzioni.
Troppo facilmente si effettuano sequestri di animali, senza averne le prove o sulla base di interpretazioni personali, quindi come se si giudicasse la colpevolezza già prima dei vari gradi di giudizio. Neppure gli accusati di mafia pagano prima dell'ultimo grado di colpevolezza, mentre gli allevatori e sopratutto gli animali, pagano subito al momento del sequestro in quanto in Italia non ci sono strutture adeguate a ricevere animali sequestrati e spesso vengono affidati a veri e propri "lagher" o comunque a persone incompetenti e di questo ne abbiamo fin troppi esempi.

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Re: Tarta-Newsletter del 25 febbraio 2012

Messaggioda Rucola » lun mar 12, 2012 9:55 am

Ho avuto e ho a che fare con agenti della forestale e devo dire che ho sempre trovato persone comprensibili, a volte oberate da eccessivo lavoro, come in ntutte le amministrazini pubbliche si trova poi il funzionario in cerca di carriera che opera a modo suo interpretando le leggi a suo piacimento, ed alcuni di voi ne hanno riscontro, ogni ufficio agisce a modo suo e questo crea problemi a tutti gli amanti di animali e non solo tartarughe. Io sono convinto che un confronto sereno con i responsabili dell'uficio centrale Cites potrà portare benefici a tutti. Per questo da tempo insisto di smettere con diatribe, a volte personali, a volte per puro spirito TALEBANO, che non portano a nessuna soluzione, anzi fanno il gioco dei burocrati e degli arrivisti.

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tartamau
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Re: Tarta-Newsletter del 25 febbraio 2012

Messaggioda tartamau » lun mar 12, 2012 10:23 am

La mia domanda è questa. Nel momento in cui un individuo non ha velleità commerciali, anche se visti i costi di gestione una operare come consentito e richiesto dalle normative non lo trovo che corretto, ed ha animali prelevati in natura, chi decide che ciò non è o è un illecito? Chi protegge gli animali in natura a questo punto? Purtroppo il limite di comodo dell'allevatore che non ha intenzione di fare commercio viene facilmente superata non appena ci si accorge dei possibili guadagni e la mancanza di controlli facilita in modo semplice tutta una serie di illeciti.
La mia preparazione non è quella giurisprudenziale, ma è certamente improntata sulla biologia, e leggere certe cose mi fa letteralmente rabbrividire e mi fa gridare VERGOGNA!! E' vietato o meno prelevare e detenere animali prelevati in natura (senza documenti sono certamente animali dall'origine dubbia)? Se così è, certi discorsi sono solo aria fritta! Capisco l'avvocato (che per altro troverà a questo punto molti nuovi clienti) che nelle pieghe delle leggi è riuscito a trovare un giudice con un'idea per nulla improntata alla protezione della natura, ma non si può minimamente far parte di un'associazione che dichiara di voler salvaguardare gli animali in natura e poi si plaude ad un provvedimento che dichiara, dalle parole di un avvocato, ma senza gli atti che sono per altro settimane che chiedo e non si sono mai voluti pubblicare, che chiunque dichiari di tenere questi animali per puro piacere non è soggetto ad alcuna legge. Ripeto, non sono un avvocato, ma c'è qualcosa che non mi torna.
In ogni caso, è assai probabile che un altro giudice dichiari il contrario e, ripeto, come successe per la cannabis, un giudice dichiarò quanto espresso da questo Gip. Ma subito dopo si corse ai ripari... Vedremo.

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Re: Tarta-Newsletter del 25 febbraio 2012

Messaggioda tartamau » lun mar 12, 2012 10:34 am

Per Agostino. Sai benissimo che se uno può fare quello che vuole cedendo senza controlli, arriverà facilmente a valicare il limite. Dal momento che chiederà un solo centesimo per cedere un animale farà commercio... E succederà! Come la mettiamo. Capisco che ci sono cose da aggiustare, ma non si può chiudere gli occhi all'evidenza...
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Re: Tarta-Newsletter del 25 febbraio 2012

Messaggioda Agostino » lun mar 12, 2012 11:18 am

quello che dici tu, che in parte condivido, è il secondo problema; prima occorre stabilire bene le regole fra commercianti e amatori e per fare questo serve ridiscuterle seriamente senza interporre interessi di parte.
Non ho mai detto che vorrei tutto libero e neppure come era prima, ora probabilmente i tempi sono più maturi. Sai bene che anche io volevo discutere e trovare una soluzione, ma si è arrivati ad una situazione che ha creato un disastro e che non può far altro che peggiorare, quindi è arrivato il momento di ripartire da capo e discuterne.
Non è possibile far finta che non ci siano milioni di esemplari agli arresti domiciliari solo per incompetenza a comprendere la gravità della situazione da parte degli organi legislativi e anche per gli interessi di pochi.
Il Tarta Club Italia è pronto a discuterne, ma non certo insieme ad associazioni che inizialmente hanno condiviso le nuove norme solo per scopi personali e quando si sono accorte che pur "leccando tutti" non hanno ottenuto nulla, ora tentano di ritornare indietro e pulirsi la coscienza, magari continuando a parlare male della nostra associazione !

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Re: Tarta-Newsletter del 25 febbraio 2012

Messaggioda Agostino » lun mar 12, 2012 11:24 am

dimenticavo: perchè pensi che il limite non sia già stato valicato ?
per colpa di queste assurde interpretazioni è successo esattamente quello che denunciamo da anni e cioè:
- diminuzione esagerata delle denunce di nascita
- aumento del mercato nero
- aumento del bracconaggio


o secondo te così va tutto bene ?

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Re: Tarta-Newsletter del 25 febbraio 2012

Messaggioda Agostino » lun mar 12, 2012 11:36 am

Chi se ne frega se qualcuno chiede dei soldi, questo è un problema suo, se poi viene beccato ben gli sta !
A me interessa che ci siano delle regole che incentivino la legalità e non il contrario! Poi se uno non le rispetta pagherà personalmente le conseguenze, ma sono stanco di sentire sempre parlare di soldi, al TCI interessa parlare di tutela e protezione

Vogliamo una buona volta parlare di cosa è meglio per le tartarughe e per le tantissime persone serie che hanno questa passione?

Parlare di cosa è meglio per gli animali dovrebbe essere anche uno dei fini principali della Commissione Scientifica, ma purtroppo devo constatare che negli ultimi anni ha fatto tutto il contrario! che provino a smentirmi coi fatti..... che controllino la voragine del crollo delle denunce di nascita : WallBash : : WallBash : : WallBash : : WallBash : : WallBash :

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Re: Tarta-Newsletter del 25 febbraio 2012

Messaggioda massimiliano » lun mar 12, 2012 12:02 pm

Agostino ha scritto:menticavo: perchè pensi che il limite non sia già stato valicato ?
per colpa di queste assurde interpretazioni è successo esattamente quello che denunciamo da anni e cioè:
- diminuzione esagerata delle denunce di nascita
- aumento del mercato nero
- aumento del bracconaggio


tutto vero, purtoppo.

Agostino ha scritto:quindi è arrivato il momento di ripartire da capo e discuterne.


lancio il sasso , ma forse ci avrete gia fatto un pensiero, visto che questa fantomatica commissione scientifica ha proposto delle linee guida per allevamenti (e credo si intendano allevamenti "professionali" ovvero destinati a produrre animali per vendita), perchè il tartaclub non ne propone altre che riguardino gli allevamenti amatoriali, dove oltre a prendere in considerazione gli aspetti dell'allevamento , si propongono anche gli aspetti relativia alla gestione (scambi, cessioni, nascite etc etc) AMATORIALE, con denunce di nascita, modalità cessione etc sempre comunicate agli enti preposti, ma in maniera "snella".
poi ci sarà da farsele validare dal cites e forse potrebbero valere solo per iscritti alla associazione ....ma ...boh, forse sogno.

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Re: Tarta-Newsletter del 25 febbraio 2012

Messaggioda Agostino » lun mar 12, 2012 12:15 pm

Certo, ammesso che avessero la volontà di discuterne veramente.
Sicuramente si sono già accorti di avere creato un mostro, ma avere l'umiltà di ammettere gli errori non è da tutti !
Io sono 4 anni (cioè quando ho capito in che direzione volevano andare) che penso a quanto tempo dovrà passare prima che lo ammettano e si riparta da capo e sopratutto a quanti danni irreparabili avranno fatto fin a quel punto e per il futuro, visto che tutte le piccole nate non denunciate non si potranno più regolarizzare neppure se si dimostra che sono nate in cattività.

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Re: Tarta-Newsletter del 25 febbraio 2012

Messaggioda massimiliano » lun mar 12, 2012 12:39 pm

Agostino ha scritto:Certo, ammesso che avessero la volontà di discuterne veramente.


volenti no di sicuro.
dolenti, vista questa sentenza..e se poi mi dici che hanno fatto dei buchi nell'acqua anche con altri procedimenti...

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Re: Tarta-Newsletter del 25 febbraio 2012

Messaggioda tartamau » lun mar 12, 2012 12:56 pm

Vuoi essere un allevatore amatoriale? Bene, le tartarughe te le tieni e non ne fai nascere. Ne hai troppe? Fai richiesta e una Commissione o il CFS assegna gratuitamente le tartarughe a chi ne fa richiesta e dimostra di avere gli spazi idonei. Non deve mai essere il cedente a decidere chi riceverà gli animali. Fine di tutte le furbate senza creare problemi burocratici a nessuno. Vuoi cederle per recuperare i costi di gestione, ti adegui alle normative. Tutto molto semplice. Altri discorsi portano a deviazioni e c'è gente che non aspetta altro.
Dimenticavo, chi ha velleità di certificati, non può avere un po' e un po'...
Se uno alleva solo per puro piacere, non troverà certamente nulla a che ridire. Ah, con questo sistema, non vedo perchè non far uscire alla luce del sole gli animali nell'ombra. Ovviamente con altre restrizioni anti furbetti...
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Re: Tarta-Newsletter del 25 febbraio 2012

Messaggioda EDG » lun mar 12, 2012 1:16 pm

tartamau ha scritto:Vuoi essere un allevatore amatoriale? Bene, le tartarughe te le tieni e non ne fai nascere. Ne hai troppe?

Perchè uno non dovrebbe farle nascere? Si può essere un allevatore amatoriale anche disponendo di grandi spazi e tenendosi tutte le tartarughe per se.
Per il resto anche la tua proposta non è male, io sono uno di quelli che le alleva per puro piacere, quindi non ho nulla a che ridire. Chi vuole commerciare (anche vendendone una sola all'anno) si adegua alle restrizioni, chi non vuole deve essere lasciato in pace, ma sempre in regola e alla luce del sole, continuando a denunciare nascite o decessi, ma evitando microchip e analisi del dna che non gli servono a niente. Rimane in sospeso solo la questione delle movimentazioni a titolo gratuito, un allevatore amatoriale perchè non dovrebbe essere libero di regalare una propria tartaruga a chi vuole?
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Re: Tarta-Newsletter del 25 febbraio 2012

Messaggioda tartamau » lun mar 12, 2012 1:28 pm

Semplicemente perchè evitando a monte la possibilità di "accordi", si evita il furbetto che poi potrebbe marciarci sopra. Come si sa, l'errore di pochi è danno per tutti. Dimenticavo, chi vuole ricevere delle tartarughe, dimostrerà di avere gli spazi idonei e si farà carico delle spese burocratiche senza aver nulla a che spartire con l'allevatore. Fine di tutti i problemi e tentazioni!
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Re: Tarta-Newsletter del 25 febbraio 2012

Messaggioda massimiliano » lun mar 12, 2012 1:36 pm

tartamau ha scritto:Fai richiesta e una Commissione o il CFS assegna gratuitamente le tartarughe a chi ne fa richiesta e dimostra di avere gli spazi idonei.


una cosa del genere la ha fatta con tanta buona volonta il tartaclub, che lo faccia un ente pubblico , visti i fondi, le riscorse e le competenze che hanno, lo reputo praticamente impossibile.
fanno prima a prenderle e buttarle in un centro di "recupero" e che crepino li.

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Re: Tarta-Newsletter del 25 febbraio 2012

Messaggioda massimiliano » lun mar 12, 2012 1:57 pm

EDG ha scritto: chi non vuole deve essere lasciato in pace, ma sempre in regola e alla luce del sole, continuando a denunciare nascite o decessi, ma evitando microchip e analisi del dna che non gli servono a niente. Rimane in sospeso solo la questione delle movimentazioni a titolo gratuito, un allevatore amatoriale perchè non dovrebbe essere libero di regalare una propria tartaruga a chi vuole?


questa era la situazione ante blocco cessioni. che forse era meglio di quella di adesso.
se vogliamo parlare seriamente di precausioni anti-furbetti (ma anche anti furboni), lasciamo un attimo da parte le cessioni delle baby, che saranno anche numericamente le piu rilevanti ma dovremmo essere tutti d'accordo che nel 99% dei casi si tratta di animali nati in cattività.
parliamo invece delle cessioni degli adulti, dove è forte il sospetto bracconaggio, e cominciamo a dire che per animali sopra, che so i 10cm, serve SEMPRE microchip, documentazione e analisi DNA ma non "a campione" sull'allevamento, ma sul singolo animale , dimostrando di avere in allevamento i consanguinei, genitori o figli o fratelli che siano.
e visto il rischio di ibridazione con le hh, parliamo anche di stoppare l'importazione di hb dall'estero.
iniziamo a dire questo, altrimenti sembra che il male peggiore sia un privato che vende in nero una baby nata nel suo giardino, e non credo proprio sia cosi.


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