massimiliano ha scritto:sacrosanta verità.
ma non entra nella capoccia di chi ha studiato queste normative assurde, che non spostano di una virgola la tutela delle tarte in natura ed eliminano o rendono "clandestine" la maggior parte delle nascite in cattività.
Purtroppo la ratio delle norme in materia - seguendo lo spirito della CITES - non è quella di semplificare le procedure di denuncia delle nascite in cattività, ma quella di tutelare nella maniera più incisiva possibile gli animali rimasti in natura. È chiaro che, una volta individuato il microchip come strumento idoneo a realizzare questo scopo, le norme si siano adeguate prevedendone l'obbligatorietà.
Purtroppo (e sottolineo purtroppo) al legislatore poco importano i disagi che dovranno essere sopportati dagli allevatori.