




nene ha scritto:: WallBash : Ciao a tutti!!! oggi ho ricevuto una lettera dal corpo forestale dello stato.Entro il primo anno di vita delle tarte hermanni ,graeca, marginata è obbligatorio l'applicazione di un radiosegnalatore a microcircuito meglio conosciuto come nanomicrocip a decorerre dal 01/01/2012 come da nuova disposizione del ministero dell' ambiente!!
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Secondo me sono molto piccole entro il primo anno di vita e nel mio paese/ regione io non ho la più pallida idea a chi rivolgermi come dicono loro da un professionista abilitato?!?!?! cioè? UN installatore della Nasa?
Ciao ciao!!!
EDG ha scritto:Sempre se ti fidi di un veterinario che non ha mai messo microchip a una tartaruga e le tue saranno le prime.
badailsedici ha scritto:Questa è una scelta rimessa alla sensibilità di ciascun allevatore, io personalmente non gliela porterei.![]()
EDG ha scritto:Non ho alternative, per trovare un veterinario esperto in rettili o animali esotici devo spostarmi per almeno un centinaio di km, e di certo non mi metterei mai a fare avanti e indietro con in macchina delle Testudo (il colmo sarebbe se nel tragitto vieni fermato da un posto di blocco, e poi vagli a spiegare che stavi andando a microchipparle!).
Speriamo che ci siano dei corsi di aggiornamento per tutti i veterinari (e soprattutto speriamo che tale novità venga posta anche alla loro attenzione).
EDG ha scritto:E uno dei tanti problemi sarà dove trovare i mini microchip. Io credo che mi organizzerò per prendere contatti con qualcuno per il prossimo tartarughebeach, ma la persona "comune" dove deve andare? Il compito del veterinario se non sbaglio sarà solo quello di inserirli e non anche di procurarseli.
badailsedici ha scritto:Io sono ottimista, Enrico, e sono convinto che l'entrata in vigore di queste nuove regole di marcaggio determinerà l'aumento dei distributori di microchip. Purtroppo se le norme sono queste non rimane che adeguarsi.
badailsedici ha scritto:Purtroppo se le norme sono queste non rimane che adeguarsi.
EDG ha scritto:Io non sono pessimista, ma realista. Non so la situazione di tutti gli italiani che hanno tartarughe ma a me questi microchip porteranno solo problemi senza avere niente di positivo in cambio, nemmeno la possibilità di venderne qualcuna per rifarmi delle spese.
badailsedici ha scritto:distruggeranno le uova o cederanno irregolarmente le nuove nate, perchè altrimenti contando i costi di pratica, inoculo microchip e veterinario non riuscirebbero a venderle senza rimetterci.
nene ha scritto:: Eeek : Scusate ma io mi sto seriamente preoccupando: : quanto costa tutto ciò?
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