Kleinmanni di un amico

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Giacomo-PG
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Re: Kleinmanni di un amico

Messaggioda Giacomo-PG » mar feb 01, 2011 12:41 am

La burocrazia italiana si semplifica solo in un modo:connvincerli che la normativa prevede sì il test del DNA ,ma questo è FACOLTATIVO!invece qui da noi sembra OBBLIGATORIO.Se rilasciassero intanto i doc sulla fiducia e poi a campione(o a sospetto) facessero i test avremmo uno snellimento mostruoso.
Negli altri paesi funziona grossomodo così.

Riguardo allo stato di salute a mio avviso o si prendono in esame i parametri citati da Michele e si presuppone un animale sano o no(aggiungerei esame visuale dell'occhio:lucido,appannato,gonfio,infossato ecc...),oppure bisognerebbe davvero fare un borsistico "buy&pray" e tenere gli animali isolati almeno 12mesi.

Stefano_A
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Re: Kleinmanni di un amico

Messaggioda Stefano_A » mar feb 01, 2011 8:39 am

complimenti al tuo amico Michele. Ad occhio e croce che dimensioni ha la teca in cui le ospita?

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Tortugo
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Re: Kleinmanni di un amico

Messaggioda Tortugo » mar feb 01, 2011 1:17 pm

Certo, i parametri da valutare sono assolutamente quelli! Mi fa piacere che siano in ottima salute.

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Giuseppe Liotta
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Re: Kleinmanni di un amico

Messaggioda Giuseppe Liotta » mar feb 01, 2011 2:55 pm

effettivamente se una kley mangia, è attiva, è pesante ecc. non dovrebbe star male...
secondo me non si tratta di animali nati in cattività, ma di animali che stanno in cattività da un paio di anni, forse più...
basta guardare con attenzione i loro carapaci per rendersene conto!!!

non che io sia a favore di certe cose (resto dell’idea che si tratti di catturoni), ma considerando le migliaia di kley che ogni anno vengono catturate e vendute a pochi euro sottobanco e destinate a morire, se queste stanno bene e sono ormai abituate alla vita in terrario, hanno ottime possibilità di riuscire a riprodursi e colmare la richiesta dei terraristi con esemplari realmente nati in cattività.

@giacomo
di giusta regola tutte le tarta che introduciamo in un allevamento,a prescindere dalla loro condizione di salute, dovrebbero fare 12 mesi di quarantena. purtroppo, troppo spesso questo noioso ma importante accorgimento non viene preso in considerazione, ne dai venditori, ne dagli acquirenti : Nurse : : Mad :

lele
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Re: Kleinmanni di un amico

Messaggioda lele » mar feb 01, 2011 3:19 pm

sono pienamente daccordo con voi sia sul discorso burocratico che di salute ma cerchiamo di creare una discussione sull'allevamento delle kleinmanni una sorta di banca dati con esperienze temperature allestimenti umidità come stimolare il loro accoppiamento insomma un vademecum per tutti quelli che allevano o vogliono allevare questi stupendi animaletti

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Alessandro
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Re: Kleinmanni di un amico

Messaggioda Alessandro » mar feb 01, 2011 6:14 pm

lele ha scritto:cerchiamo di creare una discussione sull'allevamento delle kleinmanni una sorta di banca dati con esperienze temperature allestimenti umidità come stimolare il loro accoppiamento insomma un vademecum per tutti quelli che allevano o vogliono allevare questi stupendi animaletti


Ottimo suggerimento! : Thumbup :
Spero che gli allevatori di Kleimanni che frequentano il forum si impegnino a fornire il maggior numero di notizie sull'allevamento di questa specie e rendere così più interessante questa discussione.
Ultima modifica di Alessandro il mar feb 01, 2011 6:16 pm, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: Non specificata

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Re: Kleinmanni di un amico

Messaggioda Michele » mar feb 01, 2011 7:11 pm

Stefano_A ha scritto:complimenti al tuo amico Michele. Ad occhio e croce che dimensioni ha la teca in cui le ospita?

Le dimensioni del terrario dovrebbero essere di circa 130 per 80.
Ho visto che chi le alleva e riproduce con successo in Germania aveva una teca di 50 per 120 circa.
Forse addirittura meno...

Sarebbe interessante fare una sorta di banca dati su queste Kleinmanni.
Nel senso che si potrebbe tenere monitorata la crescita e la salute degli esemplari e anche i relativi decessi riportando, in una discussione ad HOC, tutte le novità, accorgimenti, curiosità o particolari utili al loro allevamento.
Conoscendo però il mondo della erpetologia e della terraristica dubito che la discussione avrà un seguito.
Spesso è un mondo di invidie e di gente che si fa i caxxi suoi pronta a chiedere ma non a condividere : Frown :

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Re: Kleinmanni di un amico

Messaggioda tano jason » mar feb 01, 2011 7:51 pm

Michele ha scritto:
Stefano_A ha scritto:complimenti al tuo amico Michele. Ad occhio e croce che dimensioni ha la teca in cui le ospita?

Le dimensioni del terrario dovrebbero essere di circa 130 per 80.
Ho visto che chi le alleva e riproduce con successo in Germania aveva una teca di 50 per 120 circa.
Forse addirittura meno...

Sarebbe interessante fare una sorta di banca dati su queste Kleinmanni.
Nel senso che si potrebbe tenere monitorata la crescita e la salute degli esemplari e anche i relativi decessi riportando, in una discussione ad HOC, tutte le novità, accorgimenti, curiosità o particolari utili al loro allevamento.
Conoscendo però il mondo della erpetologia e della terraristica dubito che la discussione avrà un seguito.
Spesso è un mondo di invidie e di gente che si fa i caxxi suoi pronta a chiedere ma non a condividere : Frown :



per quanto sono un neofita....devo condividere questo tuo ultimo pensiero purtroppo...mentre la proposta la trovo veramente interessante.... : Thumbup :

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Re: Kleinmanni di un amico

Messaggioda Alessandro » mar feb 01, 2011 9:24 pm

Dai Michele, noi proviamoci a tirar fuori un po' di argomenti interessanti e discussioni costruttive!
Credo che ci siano più persone interessate ad argomenti di questo tipo e motivate seriamente nella conduzione di una discussione del genere.
Per quanto riguarda i rompipalle speriamo che abbiano di meglio da fare che butar via il loro tempo con interventi noiosi e di solo disturbo.

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Re: Kleinmanni di un amico

Messaggioda Stefano_A » mar feb 01, 2011 9:42 pm

qualcosa di analogo è quello che viene fatto con lo European Studbook, che si potrebbe effettivamente prendere ad esempio per proporCI una versione più affine alla nostra realtà.

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Re: Kleinmanni di un amico

Messaggioda Alessandro » mar feb 01, 2011 10:38 pm

Stefano_A ha scritto:qualcosa di analogo è quello che viene fatto con lo European Studbook, che si potrebbe effettivamente prendere ad esempio per proporCI una versione più affine alla nostra realtà.


Si, magari viene un European Studbook un po' "de noaltri", ma comunque sarebbe un ottimo spunto per creare una discussione piuttosto tecnica. : book :
Ultima modifica di Alessandro il mar feb 01, 2011 10:38 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Kleinmanni di un amico

Messaggioda Stefano_A » mar feb 01, 2011 11:25 pm

...ad esempio è quello che un po' (suppongo "realisticamente"...) mi aspetto in merito alle Malacochersus dopo che negli ultimi due anni si stanno diffondendo sempre più anche nel nostro Paese.

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Re: Kleinmanni di un amico

Messaggioda Guscioduro » mar feb 01, 2011 11:27 pm

Stefano_A ha scritto:...ad esempio è quello che un po' (suppongo "realisticamente"...) mi aspetto in merito alle Malacochersus dopo che negli ultimi due anni si stanno diffondendo sempre più anche nel nostro Paese.


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Giacomo-PG
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Re: Kleinmanni di un amico

Messaggioda Giacomo-PG » mar feb 01, 2011 11:44 pm

Partendo dal tartaclub e i suoi utenti/allevatori sarebbe carino iniziare uno studebook italiano ed estenderlo poi ad altre comunity.Ci vuole un coordinatore molto molto molto molto motivato che rompa le scatole di continuo ai partecipanti.

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Re: Kleinmanni di un amico

Messaggioda Stefano_A » mer feb 02, 2011 12:21 am

Guscioduro ha scritto:
Stefano_A ha scritto:...ad esempio è quello che un po' (suppongo "realisticamente"...) mi aspetto in merito alle Malacochersus dopo che negli ultimi due anni si stanno diffondendo sempre più anche nel nostro Paese.


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Ti ringrazio anche se, ad onor del vero, mi sento più che altro "responsabile" della loro "popolarità", più che per la loro "diffusione"... Ironizzo, ovviamente, sul fatto che la trafila burocratica m'ha fin da subito fatto optare per una scelta ben poco dinamica e, soprattutto, scansa-cavilli del "che restino pure tutte con me" ;-)


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