Parassitosi intestinali da metazoi

FrancescoT
Messaggi: 75
Iscritto il: mar nov 11, 2008 6:09 pm
Località: Puglia

Parassitosi intestinali da metazoi

Messaggioda FrancescoT » sab gen 24, 2009 8:25 am

Premetto che anche io inizio ad essere abbastanza confuso da una serie di notizie che non posso verificare, perciò comunico le uniche certezze che ho.
Innanzi tutto non sono per niente convinto, e non conosco ancora evidenze scientifiche al riguardo, che dei metazoi, parassiti intestinali, possano essere dei simbionti, cioè convivere comunque senza provocare danni.
Ma quello che non dobbiamo mai dimenticare è una ferrea legge naturale, che prevede che in natura le tartarughe mediterranee vivano una vita assolutamente solitaria, in vasti territori, non abbiano quasi mai contatti tra di loro, se non fugaci e forzati all'epoca della riproduzione, nè tantomeno con altre specie.
Infatti, in paesi come la Grecia, dove ci sono tre specie, non le si trovano quasi mai in uno stesso territorio: si escludono a vicenda proprio perchè crepano quando vengono a contatto trasmettendosi virus, batteri e parassiti differenti o ai quali non sono abituate!
Una situazione assolutamente del tutto differente da quella che invece creiamo nei nostri "allevamenti": troppi esemplari, diverse specie, troppe feci, spazi comunque troppo ridotti: esagerando un pò oso dire che se analizzassimo il terreno dopo qualche anno lo troveremmo formato solo da uova di parassiti!
E' quello che accade anche in quei giardinetti dove si concentrano tutti i proprietari dei cani del quartiere!
E allora di cosa ci meravigliamo?
La loro presenza nelle feci delle nostre beniamine è quindi spesso il sintomo di uno squilibrio da noi determinato a cui noi stessi dobbiamo por rimedio: pertanto analizziamo periodicamente le feci e utilizziamo i farmaci adeguati per ridurre la carica infestante e tenerla sotto controllo

Avatar utente
Luca-VE
Messaggi: 8512
Iscritto il: mar mag 24, 2005 12:44 pm
Località: Venezia

Messaggioda Luca-VE » sab gen 24, 2009 1:04 pm

Sottoscrivo in pieno (si, e' ovvio, e vorrei ben vedere il contrario :D)
Ma mi fa piacere leggere che tra i consigli di un veterinario specializzato ci sia quello di mantenere pochi animali in un solo "contenitore" e di una sola specie!

Avatar utente
Ismawoo
Messaggi: 674
Iscritto il: gio ott 23, 2008 7:20 pm
Località: Lombardia

Messaggioda Ismawoo » sab gen 24, 2009 1:11 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Luca-VE

Sottoscrivo in pieno (si, e' ovvio, e vorrei ben vedere il contrario :D)
Ma mi fa piacere leggere che tra i consigli di un veterinario specializzato ci sia quello di mantenere pochi animali in un solo "contenitore" e di una sola specie!


Io mi lancio... Ma esistono dei "disinfettanti" (anche naturali) che si possono utilizzare ogni tanto per "ripulire" o comunque abbattere un poco la carica batterica? Parlo sia di terrari che di giardini...
Grazie per la spiegazione FrancescoT, è stata molto utile per una come me che è appena approdata sul mondo Tartaruga!:D:D

Avatar utente
Luca-VE
Messaggi: 8512
Iscritto il: mar mag 24, 2005 12:44 pm
Località: Venezia

Messaggioda Luca-VE » sab gen 24, 2009 1:16 pm

Per i terrari sicuramente si, ma bisogna svuotarli ovviamente.
Per i giardini o i recinti, temo di no...
Al massimo si potrebbe lasciarli disabitati a rotazione,ma si tratterebbe di tempi lunghi, e le uova di alcuni parassiti sono resistentissime a calore, freddo e a volte pure agenti chimici.

Avatar utente
Ufetta
Messaggi: 549
Iscritto il: ven apr 27, 2007 9:10 am
Località: Sicilia

Messaggioda Ufetta » sab gen 24, 2009 3:28 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Ismawoo
Io mi lancio... Ma esistono dei "disinfettanti" (anche naturali) che si possono utilizzare ogni tanto per "ripulire" o comunque abbattere un poco la carica batterica? Parlo sia di terrari che di giardini...
Grazie per la spiegazione FrancescoT, è stata molto utile per una come me che è appena approdata sul mondo Tartaruga!:D:D



per i recinti all'aperto si può utilizzare la calce che è un ottimo disinfettante naturale perchè "brucia" tutto però fa morire anche le piantine e l'erba

Avatar utente
Valentina
Messaggi: 2191
Iscritto il: mar giu 19, 2007 7:28 pm
Località: Sardegna

Messaggioda Valentina » sab gen 24, 2009 3:58 pm

A me parlarono anche di cenere come disinfettante del terreno da usare periodicamente. Vi risulta?

Avatar utente
Ufetta
Messaggi: 549
Iscritto il: ven apr 27, 2007 9:10 am
Località: Sicilia

Messaggioda Ufetta » sab gen 24, 2009 4:29 pm

Citazione:
Messaggio inserito da VgirlAi

A me parlarono anche di cenere come disinfettante del terreno da usare periodicamente. Vi risulta?



non ne ho mai sentito parlare, so che nel terreno si mette perchè funge da fertilizzante oppure si mette per tenere lontane le lumache

Avatar utente
Valentina
Messaggi: 2191
Iscritto il: mar giu 19, 2007 7:28 pm
Località: Sardegna

Messaggioda Valentina » sab gen 24, 2009 9:02 pm

Una mia compaesana, diversi anni fa, ebbe un'infestazione da Ascaridi nel suo allevamento e fece un trasloco di recinti ricoprendo il terreno di quelli rimasti vuoti con della cenere, credo, secondo consiglio del veterinario (ma non ne sono sicurissima).

Avatar utente
Luca-VE
Messaggi: 8512
Iscritto il: mar mag 24, 2005 12:44 pm
Località: Venezia

Messaggioda Luca-VE » sab gen 24, 2009 10:53 pm

Credo che cenere e affini possa avere una certa utilita' sui parassiti adulti (che comunque privati dell'ospite non dovrebbero vivere molto) ma poca sulle uova, almeno credo visto che le uova di certi parassiti resistono quasi alla bollitura, agli acidi e via dicendo...

Avatar utente
Sandra
Messaggi: 1817
Iscritto il: dom feb 11, 2007 9:39 am
Località: Toscana

Messaggioda Sandra » dom gen 25, 2009 12:55 am

La calce da sola non serve, ci vorrebbe la calce viva, cioè additivata di soda caustica, ma in commercio non si trova più, è proibita e io non la so fare perchè non conosco le proporzioni. Quando avevo i polli, per disinfettare i pollai la utilizzavo dopo averla diluita in acqua e messa nello spruzzatore per gli olivi. Brucia tutto, anche le uova di qualunque parassita e disinfetta come il fuoco.Si spenge velocemente e diventa calce innocua, quindi basterebbe allontanare le tartarughe dal recinto per poche ore, come facevo con i polli.Se qualcuno sa fare la calce viva, batta un colpo.:D

Avatar utente
Ufetta
Messaggi: 549
Iscritto il: ven apr 27, 2007 9:10 am
Località: Sicilia

Messaggioda Ufetta » dom gen 25, 2009 12:59 am

Citazione:
Messaggio inserito da sancar48

La calce da sola non serve, ci vorrebbe la calce viva, cioè additivata di soda caustica, ma in commercio non si trova più, è proibita e io non la so fare perchè non conosco le proporzioni. Quando avevo i polli, per disinfettare i pollai la utilizzavo dopo averla diluita in acqua e messa nello spruzzatore per gli olivi. Brucia tutto, anche le uova di qualunque parassita e disinfetta come il fuoco.Si spenge velocemente e diventa calce innocua, quindi basterebbe allontanare le tartarughe dal recinto per poche ore, come facevo con i polli.Se qualcuno sa fare la calce viva, batta un colpo.:D



si ...mi riferivo alla calce viva però so che anche la calce normale, spenta, è comunque caustica

Avatar utente
Barbara
Messaggi: 9779
Iscritto il: mar mag 22, 2007 8:49 am
Località: Liguria La Spezia
Contatta:

Messaggioda Barbara » dom gen 25, 2009 8:39 am

Citazione:
Messaggio inserito da Ufetta

Citazione:
Messaggio inserito da sancar48

La calce da sola non serve, ci vorrebbe la calce viva, cioè additivata di soda caustica, ma in commercio non si trova più, è proibita e io non la so fare perchè non conosco le proporzioni. Quando avevo i polli, per disinfettare i pollai la utilizzavo dopo averla diluita in acqua e messa nello spruzzatore per gli olivi. Brucia tutto, anche le uova di qualunque parassita e disinfetta come il fuoco.Si spenge velocemente e diventa calce innocua, quindi basterebbe allontanare le tartarughe dal recinto per poche ore, come facevo con i polli.Se qualcuno sa fare la calce viva, batta un colpo.:D



si ...mi riferivo alla calce viva però so che anche la calce normale, spenta, è comunque caustica



In effetti contro diversi insetti e larve la calce viene utilizzata la calce normale visto che quella viva non si trova più ed ha una certa efficacia almeno in agricoltura.

@ Sandra: cerco di informarmi con i vecchi saggi contadini se ne trovo qualcuno in grado di fare la calce viva ;)

@ Valentina: anche io come Emilia so che la cenere viene utilizzata in agricoltura come fertilizzante (ma qua bisognerebbe aprire un capitolo agricoltura :D) e per tenere lontane le infestanti da alcune colture tipo cipolle.
Io ho notato che mettendo cenere ho ucciso una montagna di lombrichi perché cominciavano ad affiorare dal terreno in grande quantità dimenandosi come se stessero soffocando, penso quindi che corrisponda a quanto detto da Luca:
possono morire gli adulti ma dubito che con la cenere si elimini il problema alla radice e cioè le uova :)

Avatar utente
Luca-VE
Messaggi: 8512
Iscritto il: mar mag 24, 2005 12:44 pm
Località: Venezia

Messaggioda Luca-VE » dom gen 25, 2009 11:57 am

Una curiosita', ma usando calce o calce viva non viene distrutta anche ogni forma vegetale presente dove viene sparsa?

Avatar utente
Carmen
Messaggi: 6619
Iscritto il: mer mag 18, 2005 3:08 pm
Regione: Sardegna
Località: Sardegna

Messaggioda Carmen » dom gen 25, 2009 6:41 pm

Mio suocero negli anni 50 costruiva i forni per la calce..ma non è una cosa facile, erano fatti con pietre che trovava in campagna e costruiva il forno direttamente sul luogo in cui c'erano le "pietre" che buttava dentro e si trasformavano in calce...se vuoi chiedo di più.

Avatar utente
Ufetta
Messaggi: 549
Iscritto il: ven apr 27, 2007 9:10 am
Località: Sicilia

Messaggioda Ufetta » dom gen 25, 2009 7:01 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Luca-VE

Una curiosita', ma usando calce o calce viva non viene distrutta anche ogni forma vegetale presente dove viene sparsa?



si, io l'ho anche scritto qualche post + sopra...."brucia" tutto anche erbe e cespugli


Torna a “Sezione medica”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 26 ospiti