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Barbara
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Messaggioda Barbara » ven gen 23, 2009 9:38 pm

Mi dispiace Cecilia per le tue disavventure, però segui il consiglio di Ale e consulta un veterinario esperto in rettili perché solo lui può valutare il grado di infestazione e soprattutto può indicarti il dosaggio ed il farmaco.

Potrebbe anche essere che ti dica di non trattare fino a primavera come ti ha detto Sandra :)

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Sandra
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Messaggioda Sandra » ven gen 23, 2009 10:35 pm

Ho detto di non trattare se la carica fosse stata bassa. Se è alta è diverso, ma a questo punto devi fare una telefonata a un veterinario esperto e spiegargli cosa ha visto la tua veterinaria. Ti spiegherà come fare a sciogliere e diluire il panacour per dosarlo in base al peso delle piccole, non è difficile, tranquilla.:D

Davide
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Messaggioda Davide » ven gen 23, 2009 11:05 pm

..............guanti di gomma quando vai attorno al terrario, e bambini lontano da esso.

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loana
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Messaggioda loana » ven gen 23, 2009 11:36 pm

con gli ascaridi sverminerei comunque, anche in caso di carica bassa, in quanto gli ascaridi diventano molto molto grandi.

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cecilia
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Messaggioda cecilia » ven gen 23, 2009 11:41 pm

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...ed ora ti procuri il telefono di uno specialista in rettili, lo chiami e gli spieghi la situazione; non credo ti farà problemi solo per un consiglio telefonico sulla correttezza di una terapia. ;)
Poi non ho capito in che modo i differenti pesi rappresentino un problema: per ogni peso, una quantità di farmaco diversa calcolata sui 50mg/kg.


Ale per me i diversi pesi rappresentano un problema perche' fino ad un minuto fa credevo, anzi mi avevano detto, che il vermifugo andava somministrato sul cibo e non a singola tartaruga.. in realta' ancora non ho idea di come si faccia con le babyV a questo punto domani contattero' un esperto .. ma come mai devo avvicinarmi al terrario solo con i guanti? sinceramente mi sto preoccupando..

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loana
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Messaggioda loana » ven gen 23, 2009 11:45 pm

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Messaggio inserito da Ale

...ed ora ti procuri il telefono di uno specialista in rettili, lo chiami e gli spieghi la situazione; non credo ti farà problemi solo per un consiglio telefonico sulla correttezza di una terapia. ;)
Poi non ho capito in che modo i differenti pesi rappresentino un problema: per ogni peso, una quantità di farmaco diversa calcolata sui 50mg/kg.


Ale per me i diversi pesi rappresentano un problema perche' fino ad un minuto fa credevo, anzi mi avevano detto, che il vermifugo andava somministrato sul cibo e non a singola tartaruga.. in realta' ancora non ho idea di come si faccia con le babyV a questo punto domani contattero' un esperto .. ma come mai devo avvicinarmi al terrario solo con i guanti? sinceramente mi sto preoccupando..



nono il vermifugo va attentamente calcolato sul peso dell'animale... non è carbonato di calcio che si spolverizza sul cibo!!!
con le baby si fa che la cosa migliore è somministrarlo in forma liquida con sondino, viceversa si prende una cosa molto golosa e si posiziona il frammentino di pastiglia sopra (si tratta di dosi minime).
Solo guanti perchè gli ascardi sono particolarmente fastidiosi e si attaccano sugli uomini, sono vermazzi che arrivano a lunghezze molto considerevoli e se li prendi ... :(

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cecilia
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Messaggioda cecilia » ven gen 23, 2009 11:53 pm

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...ed ora ti procuri il telefono di uno specialista in rettili, lo chiami e gli spieghi la situazione; non credo ti farà problemi solo per un consiglio telefonico sulla correttezza di una terapia. ;)
Poi non ho capito in che modo i differenti pesi rappresentino un problema: per ogni peso, una quantità di farmaco diversa calcolata sui 50mg/kg.


Ale per me i diversi pesi rappresentano un problema perche' fino ad un minuto fa credevo, anzi mi avevano detto, che il vermifugo andava somministrato sul cibo e non a singola tartaruga.. in realta' ancora non ho idea di come si faccia con le babyV a questo punto domani contattero' un esperto .. ma come mai devo avvicinarmi al terrario solo con i guanti? sinceramente mi sto preoccupando..



nono il vermifugo va attentamente calcolato sul peso dell'animale... non è carbonato di calcio che si spolverizza sul cibo!!!
con le baby si fa che la cosa migliore è somministrarlo in forma liquida con sondino, viceversa si prende una cosa molto golosa e si posiziona il frammentino di pastiglia sopra (si tratta di dosi minime).
Solo guanti perchè gli ascardi sono particolarmente fastidiosi e si attaccano sugli uomini, sono vermazzi che arrivano a lunghezze molto considerevoli e se li prendi ... :(


la veterinaria ha detto in particolare degli ossiuri poi ha trovato 2 uova un po' piu' lunghe che ha detto potrebbero essere di ascaridi...ma non lo sapeva nemmeno lei!! a questo punto farei un altro esame da un altro veterinario.. che ne dite?
anche perche' dovro' pur trovare qualcuno che sappia usare un sondino e ficcarlo in gola alle tartarughe!!..io purtroppo non so farlo..V

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tartoombria
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Messaggioda tartoombria » sab gen 24, 2009 12:20 am

Sulla storia dei parassiti intestinali ho sempre un sacco di dubbi!

Tutti i testi sull'argomento non fanno che ripetere che le tarte convivono con i loro parassiti intestinali e recentemente mi è anche capitato di leggere che non è escluso che abbiano alcuni effetti benefici.?

Normalmente le tarte tengono sotto controllo il numero di parassiti, ma in condizioni particolari questi possono aumentare eccessivamente creando altri problemi.

Detto questo, visto che le tue tarte Cecilia vengono da un lungo periodo da zombi e ora sono in terrario da pochi giorni e crescono sane, se fossero mie non so se sverminerei di fronte ad un attacco di cui anche il veterinario non ha saputo diagnosticare la gravità! Le tarte si stanno riprendendo bene e il vermifugo è comunque un veleno! Io terrei la situazione sotto controllo ripetendo l'esame tra una decina di giorni e confrontandolo con i risultati ottenuti oggi: se i parassiti diminuiscono e le tarte continuano a crescere non mi preoccuperei troppo!;)

Siete sicuri che i parassiti delle tarte tipo ossiuri e ascaridi possono essere trasmessi ai mammiferi??

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cecilia
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Messaggioda cecilia » sab gen 24, 2009 12:27 am

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Sulla storia dei parassiti intestinali ho sempre un sacco di dubbi!

Tutti i testi sull'argomento non fanno che ripetere che le tarte convivono con i loro parassiti intestinali e recentemente mi è anche capitato di leggere che non è escluso che abbiano alcuni effetti benefici.?

Normalmente le tarte tengono sotto controllo il numero di parassiti, ma in condizioni particolari questi possono aumentare eccessivamente creando altri problemi.

Detto questo, visto che le tue tarte Cecilia vengono da un lungo periodo da zombi e ora sono in terrario da pochi giorni e crescono sane, se fossero mie non so se sverminerei di fronte ad un attacco di cui anche il veterinario non ha saputo diagnosticare la gravità! Le tarte si stanno riprendendo bene e il vermifugo è comunque un veleno! Io terrei la situazione sotto controllo ripetendo l'esame tra una decina di giorni e confrontandolo con i risultati ottenuti oggi: se i parassiti diminuiscono e le tarte continuano a crescere non mi preoccuperei troppo!;)

Siete sicuri che i parassiti delle tarte tipo ossiuri e ascaridi possono essere trasmessi ai mammiferi??


Grazie LOrenzo domani portero'le feci da un altro veterinario,per essere piu' sicura della diagnosi.. intanto Sandra mi sta gentilmente spiegando come usare un sondino su una piccola tartaruga senza sentirmi male...ho contattato anche dei vet. via mail...
l'unica cosa che mi preoccupa e il fatto che si possano attaccare a noi umani..non pensavo potesse essere una cosa cosi' grave...per fortuna allora che non ho messo le feci nel frigo!!!
grazie mille a tutti quanti per i consigli e la rapidita' delle risposte!!

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loana
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Messaggioda loana » sab gen 24, 2009 12:55 am

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Messaggio inserito da tartoombria


Siete sicuri che i parassiti delle tarte tipo ossiuri e ascaridi possono essere trasmessi ai mammiferi??



gli ascaridi non sono "parassiti delle tarte": sono parassiti che attaccano tranquillamente anche i mammiferi e spesso le tarte li prendono da essi, il più delle volte dalle feci dei cani che convivono con le tarta. Anche un solo ascaride che venga a crescere nell'intestino di una tarta potrebbe esserle letale, specie se la tarta è molto piccola. Questi parassiti in una mia tarta di meno di 200 grammi erano arrivati a una lunghezza di circa 12 cm.
Vi garantisco che non è una bella esperienza.

p.s. le feci conservate fasciate in frigo non "contaminano" si tratta di uova che non si trasmettono per via "aerea".
Adeguatamente fasciate e conservate in scatolini il cibo non corre pericolo!

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Messaggioda Sandra » sab gen 24, 2009 1:36 am

Io francamente non ho ancora capito se i vermi che parassitano le tartarughe sono gli stessi dei mammiferi, abbiamo temperature e metabolismi completamente diversi.Ad esempio, i pidocchi son pidocchi ma quelli dei polli non gradiscono gli umani. I parassiti delle tartarughe devono adeguarsi anche a lunghi periodi di inattività come il letargo e ho sentito spesso veterinari esperti dire che sono simili ma non uguali e ciascun tipo parassita in modo specializzato.
Non creiamo troppo allarmismo.Io vivo da 60 anni con ogni tipo di animale e non ho mai avuto vermi e nemmeno i miei figli. Bastano le normali norme igieniche. Mai mettere le mani in bocca e tanto sapone dopo ogni contatto con l'animale, tartaruga o altro che sia. Per la conservazione in frigo, tenerle nello sportello zona medicinali, in un barattolino da sottaceti ben lavato con tappo avvitabile o nelle provette in vendita nelle farmacie per il prelievo umano. Come garanzia aggiuntiva,inserire il barattolino o la provetta nella solita scatolina da alimenti.

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Messaggioda loana » sab gen 24, 2009 12:34 pm

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Messaggio inserito da sancar48

Io francamente non ho ancora capito se i vermi che parassitano le tartarughe sono gli stessi dei mammiferi, abbiamo temperature e metabolismi completamente diversi.Ad esempio, i pidocchi son pidocchi ma quelli dei polli non gradiscono gli umani. I parassiti delle tartarughe devono adeguarsi anche a lunghi periodi di inattività come il letargo e ho sentito spesso veterinari esperti dire che sono simili ma non uguali e ciascun tipo parassita in modo specializzato.
Non creiamo troppo allarmismo.Io vivo da 60 anni con ogni tipo di animale e non ho mai avuto vermi e nemmeno i miei figli. Bastano le normali norme igieniche. Mai mettere le mani in bocca e tanto sapone dopo ogni contatto con l'animale, tartaruga o altro che sia. Per la conservazione in frigo, tenerle nello sportello zona medicinali, in un barattolino da sottaceti ben lavato con tappo avvitabile o nelle provette in vendita nelle farmacie per il prelievo umano. Come garanzia aggiuntiva,inserire il barattolino o la provetta nella solita scatolina da alimenti.



Per gli ascaridi ti posso dire con certezza che sono gli stessi che attaccano i cani e gli umani.

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Luca-VE
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Messaggioda Luca-VE » sab gen 24, 2009 1:00 pm

E pure gli ossiuri dovrebbero essere gli stessi...

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Messaggioda Sandra » sab gen 24, 2009 10:22 pm

Io ho visto che nelle tartarughe gli ossiuri, quando sono molti, formano bozzoli per proteggersi,probabilmente anche dai vermifughi, utilizzando un certo numero di individui della colonia. Almeno ho supposto fosse per questo motivo, perché anche il mio veterinario non ha saputo darmi una spiegazione.Voi avete mai notato qualcosa di simile?

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loana
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Messaggioda loana » sab gen 24, 2009 10:50 pm

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Messaggio inserito da sancar48

Io ho visto che nelle tartarughe gli ossiuri, quando sono molti, formano bozzoli per proteggersi,probabilmente anche dai vermifughi, utilizzando un certo numero di individui della colonia. Almeno ho supposto fosse per questo motivo, perché anche il mio veterinario non ha saputo darmi una spiegazione.Voi avete mai notato qualcosa di simile?



no, fortunatamente le infestazioni da ossiuri avute non sono mai state troppo abbondanti. Ho però avuto una esperienza "ad occhio nudo" con ascaridi... da qualche parte devo avere anche la foto... V


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