l'herpes si trasmette mediante tutti i fluidi corporei,quindi saliva muco feci...
approfitto del post per dare qualche aggiornamento(sarò purtroppo molto lungo) su questa malattia dato che la ricerca è ancora agli inizi e non ci sono sicurezze o queste decadono in poco tempo.
contagio:
come detto mediante tutti i fluidi,ma non solo direttamente,basta un escremento infetto nel terreno per contagiare le altre,anche passando in un recinto e calpestando il materiale infetto si puo trasmettere il virus in altre parti,anche in altri allevamenti,il veicolo puo essere benissimo anche un animale(cane,gatto uccello ecc)un insetto es. mosca o un attrezzo,una bacinella venuta in contatto,una paletta(qualunque cosa usata nel recinto infetto!!!)
quindi il contagio è molto facile è probabile
RESISTENZA DEL VIRUS
un novità molto brutta è sulla resistenza del virus,fino a poco tempo fa si pensava che l'herpes virus potesse resistere poco tempo al di fuori dell'ospite in ambiente esterno,ma da prove si è visto che il virus è resistentissimo,rimane vitale per almeno 6 mesi!!!! all esterno,anche al sole, nel umido nel freddo nel caldo(e chi lo sa se a breve non si scopra una resistenza ambientale molto superiore

)
quindi nelle zone dove c'è stato l'herpes bisogna bonificare drasticamente l'ambiente,togliendo la terra,bruciando tutto e usando dei prodotti potenti per sterilizare come candeggina o meglio F10,procedure da fare anche con tutti gli accessori.
i cadaveri devono essere smaltiti corretamente all'inceneritore(bruciati)e mai buttati nei cassonetti o sotterrati,dalla discarica il virus mediante per es.i gabiani puo passare in natura...
per testare gli esemplari si fa un tampone della nucosa linguale per poi provare ad isolare il virus in cultura cellulare,questo test da risultati reali solo se la tartaruga sta manifestando la malattia(stomatite e placche)se il virus è latente non viene rilevato.
per testare le tartarughe che sono state in contatto ma ancora non manifestano si puo fare una test sieroligico(ELISA -SN -PCR) per ricercare gli anticorpi nel sangue,gli anticorpi vengono prodotti circa 2 mesi dopo che la tartaruga ha contratto l'herpes,quindi testando una tartaruga morta in breve tempo dopo aver contratto l'herpes, dal analisi del siero la tarta risulta negativa al virus anche se in realtà è morta di questa malattia,ma per il breve tempo trascorso l'organismo non ha fatto in tempo a produrre gli anticorpi specifici.
quindi:
in una tartaruga con sintoni sospetti vanno fatti un tampone faringeo per la coltura cellulare + il test sierologico,se è positivo solo il tampone,la tartaruga ha contratto la malattia da poco tempo, se sono tutte e due posivi la tartaruga è malata da diverso tempo.almeno 2 mesi se non anni
dopo due 3 mesi si devono testare tutte le tartarughe dell'allevamento anche se non manifestano i sintomi, ricercando gli anticorpi(quindi prelievo per la sierologica),in caso contrario al primo evento stessante la malattia tornerà fuori,ad esempio con il risveglio dal letargo.
un ultimo test puo essere fatto sulla tartaruga morta facendo analizzare la testa dell'esemplare per la ricerca dei virus,da sempre risultati certi.
La malattia è INCURABILE,gli animali che l'hanno contratta e che hanno superato la malattia grazie alle cure o alla resistenza specifica(alcune Testudo ibere) avranno sempre nei loro gangli cranici il virus,se riescano poi a contaggiare anche nella fase latente...non è certo..
il virus è stato trovato anche nei testicoli e nelle ovaie quindi non è da escudere al momento la trasmissione all'embrione,comuque credo che la tartaruga appena nata possa prendere l'herpes dal guscio al momento della schiusa...se poi riesca a contrarre a malattia anche in fase embrionale(dall'ovulo o dallo spermatozoo)ancora non è cosa certa.
diverse cose sono cambiate dall'ultima volta che ho scritto di questa malattia e atre sicuramente cambieranno,ma spero in meglio.
ho cercato di non andare troppo sullo scientifico per rendere fruibile a tutti questo post
Ultima raccomandazione , al momento in italia sono presenti tanti focolai herpetici , e purtroppo molti allevatori di pochi scrupoli si liberano delle tartarughe malate cedendole,diffondendo la malattia a macchia d'olio.
per il bene della terraristica italiana,per il bene degli animali sia in cattività che in natura,se avete l'herpes cercate di farlo diagnosticare e mantenete voi gli animali in modo da limitare il contagio usando tutte le precauzioni ,non nascondete la testa sotto la sabbia....o entro un paio di anni ci sarà poco da fare