problemi con marginate

crossmagie
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problemi con marginate

Messaggioda crossmagie » gio mar 06, 2008 1:00 am

Premessa: 2 mesi fa, dopo una lunga cura di punture di antibiotico per presunto raffreddore, mi è morta una marginata di circa 2 anni; i sintomi della malattia erano respiro a volte con la bocca aperta, apatia (pesava soltanto 21 grammi e non c'era verso di farla crescere), niente cacca, pelle caduta e mai ricresciuta su tutto il collo, rammollimento del piastrone e di parte del carapace (nei pressi della coda, soprattutto) che negli ultimi giorni sembrava quasi trasparente; poche ora prima di morire qsta tartaruga ha defecato una sostanza bianca e grumosa che, fatta analizzare dal veterinario (ESPERTO IN RETTILI), si è rivelata essere piena di vermi e uova; il veterinario ha detto "erano vermi"... (GRAZIE AL ..... avrei voluto dire io).

Circa 2 settimane fa l'altra mia marginata nata nell'estate 2007 è stata portata dal veterinario perchè ho trovato nel terrario una cacchetta in cui era visibile a occhio nudo un vermetto bianco; in qsto terrario ci abitano lei ed una hermanni che si è svegliata prematuramente dal letargo; non sapendo di chi fosse la cacca, il vet ha prescritto panacur per entrambe (2 gocce, 2 volte a settimana x 2 settimane).

Ora: da qualche giorno la marginata è apatica (solo oggi ha DIVORATO delle foglioline di trifoglio ma per il resto non mangia, neanche la frutta), ha iniziato a perdere pezzettini di pelle, si è rammollita leggermente nella parte finale del piastrone (vicino alla coda) e da pochi minuti apre la bocca (circa 1 volta ogni 2 minuti).

Domanda: cosa faccio?

Io sono MOOOOOLTO preoccupata.

a 'sto punto, se non è influenza e se non sono vermi, CHE DIAVOLO POTRA' MAI AVERE?

conoscete dei veterinari di Varese o anche di Como?

Please... help me...

Gio

P.S:
Le lampade penso che siano giuste.... me le ha vendute un amico del veterinario che ha un rettilario con centinaia di tartarughe, dopo avermi detto che quelle acquistate da "La città degli animali" per una cifra indicibile "erano inappropriate" (traduzione: facevano schifo).

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simon@
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Messaggioda simon@ » gio mar 06, 2008 6:20 am

Premesso e ribadito che:
le tartarughe in terraio rischiano MOLTO di più delle tartarughe lasciate LETARGARE nauralmente, per cui il LETARGO è un obbligo per le tartarughe, per la loro salute è FONDAMENTALE, ecc.
Dalla lista dei veterinari del sito TCI:
Millefanti Dott.Massimo
tel. Amb. 02.9081636 - Gaggiano ( MI )
non sarà a Varese, ma è comunque vicino e straordinariamente competente.

P.S.
le due marginatine citate rovengono dallo stesso allevamento?
E la hermannina?

n/a11

Messaggioda n/a11 » gio mar 06, 2008 9:10 am

Che antibiotico è stato usato?
Baytril?! Se così fosse è una conferma dei potenziali danni di quell'antibiotico.
Insiema all'antibiotico è stato iniettato il Ringerlattato per reidratare le bestiole?
Dopo l'antibiotico è stata ripristinata la flora batterica?!

Nessun veterinario lo fa ma dopo un antibiotico e lo sverminamento va ripristinata la flora batterica con dei fermenti, Highfield consiglia Yogurt o escrementi di tartarughe sane, io con le mie ho optato per dei fermenti per uso umano, ma la cosa andrebbe studiata, anche escrementi di cani, gatti e forse equini o bovini potrebbero andare bene.

Il terrario ha la giusta umidità? il terreno e l'aria secca sono dannosissimi.
La sostanza bianca e grumosa erano urati, per me aveva problemi di calcoli renali.
La decalcificazione del carapace è un sintomo tipico.
Si il Baytril che un terreno secco sono causa di calcolosi.
Falle fare molti bagni tiepidi e bere molto.
Chiedi al veterinario ESPERTO se è il caso di fare una reidratazione con Ringerlattato e un ciclo di vitamina D3.

crossmagie
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Messaggioda crossmagie » gio mar 06, 2008 11:12 am

NUOVO AGGIORNAMENTO: ho appena sentito il vet e dice che a qsto pun to è erpexvirus, di separare le 2 tarte e di portare la marginata: le farà l'antibiotico ma con poche speranze perchè qsto virus non è curabile.

Qto alle vostre domande:

la marginata in questione proviene da un allevamento diverso sia dalle 2 TM già morte, che dalle altre hermanni che possiedo;

l'antibiotico dovrebbe essere il baytril (ho letto una roba simile sulla boccetta da cui è statoprelevato dal veterinario);

dopo l'antibiotico non si è dato altro... le tarte sono morte;

la tarta non è andata in letargo come le altre perchè era piccolina e poi qui ci sono state temperature altre fino qsi a natale; le altre tarte sono andate in letargo ai primi di gennaio, qdi hanno perso un pò del peso che avevano preso durante l'estate; qsta si sraebbe "consumata troppo" se non l'avessi messa sotto le lampade.

CHIAMO MILLEFANTI e poi vi dico!

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mithril
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Messaggioda mithril » gio mar 06, 2008 12:07 pm

Mi dispiace! Ma come è giunto a questa diagnosi? (ha detto "a questo punto")
Speriamo che almeno l'hermanni non sia stata contagiata.
In bocca al lupo.

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MatteoV
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Messaggioda MatteoV » gio mar 06, 2008 12:31 pm

Ciao, mi permetto di farti qualche domanda per chiarire meglio la situazione:
Qual'è il dosaggio del baytril che è stato somministrato?
Dove sono state fatte le iniezioni?
E' stato fatto un antibiogramma prima di prescrivere il farmaco?
A che temperatura è stata tenuta la tarta durante il trattamento?
Sono state fatte le lastre?
La tartaruga è stata cresciuta in terrario o c'è stata messa per la malattia?
Durante la terapia è stata pesata regolarmente e gli sono stati fatti dei bagni?
E' stato fatto il test dell'herpes?
Purtroppo quando arrivano a boccheggiare continuamente non c'è molto da sperare... ti consiglio di far effettuare la necropsia da un vet. competente in materia( come il dr.Millefanti) nel caso la tarta non ce la dovesse fare.

crossmagie
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Messaggioda crossmagie » gio mar 06, 2008 2:12 pm

allora, ho telefonato a Millefanti: vado da lui stasera (abito a varese, in qsto mom sono a Como, Millefanti è di Milano.... AIUTO!!!!).

Qto alle domande che mi avete fatto, vi rispondo riferendomi alla tarta morta circa 2 mesi fa, dato che quella che sta male adesso non ha mai avuto problemi fino a qualche giorno fa (ora ha gli stessi sintomi di quella morta):

non so il dosaggio del baytril perchè l'ha sempre somministrato il vet; io non avevo il coraggio di fare iniezioni;

le iniezioni venivano fatte sulle zampine, soprattutto su quelle anteriori;

non è stato fatto antibiogramma; nemmeno le lastre;

le tarte (quella che è morta e adesso la marginata con problemai e l'HH che è uscita prematuramente dal letargo) stanno a circa 28° di giorno e a circa 23/24 di notte;

la tarta (quella che adesso ha problemi) è stata messa in terrario perchè non ha fatto il letargo; ce l'ho da settembre da presumo che prima fosse all'aperto; la tarta che è morta era in letargo perchè aveva da tempo dei problemi (non cresceva di peso e non si induriva, nonostante il vet mi avesse suggerito di darle calcio solubile e gocce di adisterolo);

durante la terapia la tarta ora morta veniva pesata regolarmente ma non cresceva, anzi...

i bagnetti li facevo, a volte anche con acqua tiepida e gatorade (su suggerimento del veterinario) e la tarta sembrava gradire (anche perchè mangiava pochissimo e beveva ancora meno); alla fine di ogni bagnetto la asciugavo e la mettevo vicina alla lampada;

ESISTE UN TEST DELL'ERPES??????? Wahooo! come si chiama? come si fa?

Ragazzi, scusate gli errori di ortografia e l'incasinamento nell'esposizione ma sono veramente di COOOOOOORSA!!!

spero di avere più tempo stasera!

Incrociate le dita per me!

Gio

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Messaggioda Luca-VE » gio mar 06, 2008 2:30 pm

Primo consiglio, abbandona immediatamente il veterinario "usato" finora, se diagnostica un herpesvirus senza fare test non vale nulla...(tra l'altro i sintomi non sono proprio quelli, anche se alcuni combaciano)
I test esistono, e sono appunto L'UNICO metodo per diagnosticare un herpesvirus...
Senti Millefanti che sicuramente e' migliore!

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MatteoV
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Messaggioda MatteoV » gio mar 06, 2008 2:37 pm

Ciao, esistono vari esami per capire se la tarta è affetta da herpes, ti linko questa pagina che è sicuramente meglio di come potrei spiegartelo io.
http://www.tartaclubitalia.it/documenti ... svirus.htm
Mi sembra nel tuo caso che non sia stato fatto molto dal punto di vista diagnostico.
Le tarte sotto baytril andrebbero tenute a mio avviso a temperatura costante dai 28 ai 30°C senza sbalzo termico giorno/notte e a umidità elevata(70/80%).
E' per questo che vanno pesate spesso, in modo da controllare lo stato di idratazione del soggetto.
Purtroppo sono cose che possono capitare, con questa l'unico consiglio che posso darti è quella di chiarire bene col vet. che sei disposta a fare tutti gli esami diagnostici necessari.
Ho notato che a volte loro non li propongono, forse perchè non sanno se il proprietario della tarta è propenso a spendere in esami il quadruplo o più del valore di mercato dell'animale.
Buona fortuna!

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Messaggioda Ale » gio mar 06, 2008 5:23 pm

Citazione:
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NUOVO AGGIORNAMENTO: ho appena sentito il vet e dice che a qsto pun to è erpexvirus, di separare le 2 tarte e di portare la marginata: le farà l'antibiotico ma con poche speranze perchè qsto virus non è curabile.




...e perchè dovrebbe farle un antibiotico se è quasi certo si tratti di un virus?
E' vero che spesso altri microrganismi apporfittano dei guai fatti da virus per prendere il sopravvento, ma mi sembra sbagliato partire già con una cura avendo così pochi elementi, no?

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Messaggioda DelorenziDanilo » gio mar 06, 2008 7:43 pm

quoto quanto detto sopra: un veerinario che diagnostica un herpes "ad occhio nudo" o è un mago oppure prova a sparare.. in più se viene usato il baytril su una piccola non c'è da meravigliarsi che non cresca, mi meraviglierei di più del contrario!

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Messaggioda crossmagie » gio mar 06, 2008 10:14 pm

Sono andata da Millefanti: UN GRANDE!!!

Ha escluso l'herpes virus e mi ha detto anche lui che qsta malattia si può diagnosticare con un piccolo prelievo di sangue; ha detto che gli unici sintomi visibili sono delle crosticine sul "viso" della tarta.

Mi ha detto che adisterolo e calcio solubile NON VANNO BENE.

Ha fatto alla tarta una punturina di calcio ed ha iniziato una cura con un antibiotico (il cui nome mi sembra assomigliasse a penicillina): la tarta è stata pesata con una mini bilancia simil gioielliere, le dosi sono state calcolate in base al peso, il tutto è stato mischiato e intrugliato con una precisione indescrivibile... MI SEMBRAVA DI AVERE DAVANTI MAGO MERLINO!

Ora la tarta è "ricoverata da lui": conoscendo la mia grazie elefantina, non me la sono sentita di improvvisarmi veterinario per continuare le iniezioni.

spero solo che la tarta sopravviva... non mi importa se dovrò farmi altre 2 ore di auto tra andata e ritorno... SPEREM!!!

Gio

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Messaggioda Luca-VE » ven mar 07, 2008 12:52 am

Almeno lui e' sicuramente competente, speriamo sia sufficiente a salvare la piccola.
Escludere l'herpesvirus (anche se lo immaginavo gia) e' comunque un grosso sospiro di sollievo, almeno puoi escludere conseguenze nefaste per tutti gli esemplari presenti e futuri in tuo possesso.

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Messaggioda MatteoV » ven mar 07, 2008 8:14 am

Citazione:
"la tarta è stata pesata con una mini bilancia simil gioielliere, le dosi sono state calcolate in base al peso, il tutto è stato mischiato e intrugliato con una precisione indescrivibile... "

Perchè l'altro doc. non ha calcolato il dosaggio in base al peso??? O_O

n/a11

Messaggioda n/a11 » ven mar 07, 2008 9:38 am

Citazione:
Messaggio inserito da crossmagie

Mi ha detto che adisterolo e calcio solubile NON VANNO BENE.

.....Ha fatto alla tarta una punturina di calcio


Premettendo che non ho nessuna competenza medica, ma quanto hai postato mi sembra in contraddizione....

Forse Davide ce lo potrà spiegare...


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