Soccorso tarta.....

n/a11

Messaggioda n/a11 » gio feb 07, 2008 11:08 pm

Solo che a forza di antibiotici quello che prima si curava con la pennicillina ora si cura con antibiotici supesofisticati...
Forse tra qualche decennio ci ritroveremo ad avere i problemi di tua nonna.....

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Sandra
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Messaggioda Sandra » gio feb 07, 2008 11:30 pm

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Messaggio inserito da Massimo L.

Solo che a forza di antibiotici quello che prima si curava con la pennicillina ora si cura con antibiotici supesofisticati...
Forse tra qualche decennio ci ritroveremo ad avere i problemi di tua nonna.....


Vero, ma perché non sappiamo far le cose con misura. Abbiamo passato un periodo in cui gli antibiotici venivano somministrati come l'acqua fresca. Poi perché è nell'ordine delle cose. Non si può uccidere tutti i soggetti causa di infezione ecc. Qualcuno più robusto riuscirà a scamparla, generando una genia resistente a quel tipo di antibiotici.
Terzo, stiamo imparando, quando c'è tempo, a utilizzare antibiotici specifici invece che ad ampio spettro, facendo prima prove di laboratorio per vedere a quale principio attivo è sensibile un determinato batterio , per es., anche per le tartarughe.
Questo dovrebbe dilazionare i tempi relativi alla tua previsione.
Ma quante vite sono state salvate nel frattempo8)

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Mc Gyver
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Messaggioda Mc Gyver » ven feb 08, 2008 6:41 am

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Messaggio inserito da sancar48
Ti conosco e so che sei come le anatre, che non muiono neanche a pestalle. Hai avuto la fortuna di non dover mai affrontare una polmonite o una infezione seria,o una operazione di appendicite, altrimenti ti avrei voluto veder senza antibiotici:D




"Quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare"(l'ho sentita da qualche parte).^^
Cio che dici ,Sancar, é vero ed il progresso non si può e non si deve fermare; però,ce sempre un però da qualche parte : molti hanno avuto salva la vita dall'avvento della penicillina in poi,ma i pochi superstiti dei miliardi di miliardi di batteri che l'hanno persa grazie agli antibiotici non si sono arresi e noi abbiamo dovuto sviluppare antibiotici con spettro di azione sempre più mirato e potenti, rendendo quelli di passata generazione praticamente inutilizzabili con certezza di risultato, a meno di fare un antibiogramma tutte le volte che ti viene la febbre. Ed è qui che dò ragione a Massimo L. Resto quindi ,a costo di passare per retrogrado, della mia opinione, che è utilizzare gli antibiotici solo in extrema ratio. Mi permetto inoltre di ricordarti che uso ed abuso fanno parte del comportamento umano e a fare compagnia agli antibiotici puoi mettere i pesticidi di varia natura e quanto altro vuoi.

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Mc Gyver
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Messaggioda Mc Gyver » ven feb 08, 2008 8:09 am

Citazione:
Messaggio inserito da Massimo L.

Solo che a forza di antibiotici quello che prima si curava con la pennicillina ora si cura con antibiotici supesofisticati...
Forse tra qualche decennio ci ritroveremo ad avere i problemi di tua nonna.....



Per quanto riguarda la tubercolosi ci siamo già tornati : la nuova arrivata si chiama XDR-TB. xx(xx(

Davide
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Messaggioda Davide » ven feb 08, 2008 10:02 am

Citazione:


............ mia opinione, che è utilizzare gli antibiotici solo in extrema ratio. Mi permetto inoltre di ricordarti che uso ed abuso fanno parte del comportamento umano e a fare compagnia agli antibiotici puoi mettere i pesticidi di varia natura e quanto altro vuoi.






ok, però tra uso, abuso ed "extrema ratio" c'è una bella differenza!
Io direi che sarebbe meglio usare gli antibiotici non indiscriminatamente ma quando è ritenuto necessario farlo da chi ne ha competenza, e riservare come "extrema ratio" il ricorso alle divinità. ;);)

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Mc Gyver
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Messaggioda Mc Gyver » ven feb 08, 2008 11:06 am

Citazione:
Messaggio inserito da Davide
ok, però tra uso, abuso ed "extrema ratio" c'è una bella differenza!
Io direi che sarebbe meglio usare gli antibiotici non indiscriminatamente ma quando è ritenuto necessario farlo da chi ne ha competenza, e riservare come "extrema ratio" il ricorso alle divinità. ;);)

Siamo quasi arrivati ad essere d'accordo.^

Leggermente O.T. : ho curato per oltre due anni la mia gatta(morta per natale 2007 a 19 anni di età) ed il veterinario che non riusciva a capire la causa della dissenteria cronica di cui soffriva, tutte le analisi fino allora fatte non avevano individuato alcuna patologia particolare (se non la vecchiaia), allora sospettando una infezione batterica,molto coscenziosamente ,fece esegure sui campioni prelevati l'antibiogramma,risultato poi negativo,piuttosto che somministrare in via precauzionale un antibiotico a largo spettro.

La questione che io ho sempre avuto in mente e che forse non sono riuscito ad esprimere adeguatamente per scritto, fin dall'inizio discussione, è che : il Baytril ,antibiotico ad ampio spettro di azione nato per animali omeotermi(però sembra che i gatti non siano proprio d'accordo)e non per i rettili , sia stato studiato adeguatamente per i danni collaterali che esso può provocare(nei rettili).






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Carmen
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Messaggioda Carmen » sab feb 09, 2008 10:33 am

Mc Gyver,
credo che tu ti sia spiegato benissimo, ma forse a questo punto non ci siamo spiegati noi ( io e qualcun altro ):
se il Baytil è stato studiato, ed è stato evidenziato che alla lunga può provocare danni,
la soluzione qual'è?
fare a meno di usarlo o usare un'altro antibiotico? e se si, quale?
probabilmente gli altri non sono stati studiati sugli animali a sangue freddo così come è stato studiato il Baytrill, forse perchè si è sempre somministrato quello o chissà perchè,
stà di fatto che non mi pare sia stata proposta un'alternativa migliore.

Per cui, come ho detto prima, probabilmente a me capiterà di dover consigliare ai veterinari (del mio cane e del mio gatto), tipo e dose dose di antibiotico da iniettare ad una tartaruga,
primo: perchè già mi hanno detto di non essere in grado di curare un tartaruga
secondo: perchè veterinari di rettili nella mia zona non ce ne sono
terzo :perchè potrebbe capitare un'urgenza e potrei essere costretta a rivolgermi aloro visto che non ho mai fatto un iniezione in vita mia...presumo dovrei anche dirgli dove pungere.. :(
e quarto, perchè comunque sono convinta che in certi casi, sia meglio agire subito che aspettare di vedere come si evolve la cosa.

Per ora non mi è mai capitata una situazione simile anche se, per darti ragione, un anno mi capitò di trovare una grossa marginata per strada ( prima del 95) infestata dai vermi nella parte posteriore, e siccome mi facevano troppo schifo e non avevo i soldi per portarla da un veterinario, l'ho regalata a delle persone che l'hanno pulita e disinfettata, credo senza mai dargli antibiotici, e la tarta è perfettamente guarita....

Ora penso di essere stata scema, ma ancora non ero appassionata come lo sono ora:(.

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Mc Gyver
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Messaggioda Mc Gyver » sab feb 09, 2008 3:11 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Carmen

un anno mi capitò di trovare una grossa marginata per strada ( prima del 95) infestata dai vermi nella parte posteriore, e siccome mi facevano troppo schifo e non avevo i soldi per portarla da un veterinario, l'ho regalata a delle persone che l'hanno pulita e disinfettata, credo senza mai dargli antibiotici, e la tarta è perfettamente guarita....

Ora penso di essere stata scema, ma ancora non ero appassionata come lo sono ora:(.



Non credo proprio,ti sottovaluti.

Per quello che hai fatto(ante '95) io lo farei anche a maggio 2008 :meglio una Tm viva, fuorilegge in un giardino,una più o meno, che una Tm a norma di legge ma morta in un fossetto sardo.:)Oppure, pensi che portandola alla forestale venisse curata.??

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Messaggioda simon@ » sab feb 09, 2008 3:26 pm

Mc, mi sa che non hai capito perchè diceva di pensare di essere stata scema:D:D:D:D
Mica voleva portarla alla forestale, in alternativa, nè lasciarla nel fossetto...;)

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Mc Gyver
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Messaggioda Mc Gyver » sab feb 09, 2008 3:48 pm

Citazione:
Messaggio inserito da simon@

Mc, mi sa che non hai capito perchè diceva di pensare di essere stata scema:D:D:D:D
Mica voleva portarla alla forestale, in alternativa, nè lasciarla nel fossetto...;)


E dire che i toscani sono conosciuti(e odiati) per il sottile senso dell'ironia che geneticamente possiedono.}:)

Ho capito benissimo che oggi l'avrebbe portata dal veterinario per fargli una bella dose di antibiotico da lui consigliato ed è proprio per questo che ho risposto così.Ciao ciao.:D;)

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Messaggioda Carmen » dom feb 10, 2008 1:41 pm

Prima del '95 non c'era alcun obbligo di portarla alla forestale!!!

Ovviamente, me la sarei potuta tenere benissimo, portandola da un veterinario sicuramente ( che le avrebbe somministrato qualche antibiotico), anche perchè una ferita piena di vermi non ero proprio in grado di curarla da sola.
Poi, nel '95 l'avrei denunciata insieme alle altre che avevo e che ho denunciato.
ecco perchè penso di essere stata scema.

La tarta passeggiava in mezzo ad una strada di un quartiere residenziale, non l'ho proprio trovata io, ma mio cugino che mel'ha subito affidata.
ovviamente era una tarta scappata da qualche giardino perchè nella mia zona non ci sono marginate..io che ho sempre giocato in campagna, proprio dove poi è sorto quel quartiere di villette, non ho mai visto una tartaruga selvatica.

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Messaggioda Fedro » mar feb 26, 2008 12:23 am

Come da prassi vi aggiorno sullo stato di salute della tarta rosicchiata.
Sta benone, la ferita è quasi rimarginata, dico quasi perchè è asciutta ma c'è ancora una piccola porzione non del tutto chiusa.
Mangia e beve, per adesso è ancora riscaldata e protetta. Oggi le sue compagne erano fuori un pò intontite a riscaldarsi. Se il tempo si mantiene così caldo come oggi credo che tra una settimana dirò al ragazzo che l'accudisce di farla tornare in giardino...

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Messaggioda Carmen » mar feb 26, 2008 1:20 pm

Beh..
per stavolta è stata fortunata !!!!
Tienila d'occhio...non si sà mai!!!!

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Messaggioda Fedro » sab mar 01, 2008 7:16 am

Dimenticavo...ho saputo che il proprietario della tartaruga l'ha messa già ieri in giardino visto il bel sole degli ultimi giorni...io avrei aspettato qualche giorno..speriamo bene. Anche se comunque la parte del giardino dove le tiene vede poco sole per adesso, credo che per avere un bel pò di sole dovrà aspettare l'estate! Mi sembra un vero peccato che spesso certi animali li tenga (male) chi non lo merita....sigh sobV!


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