Blocco cessioni!

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DelorenziDanilo
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Messaggioda DelorenziDanilo » sab nov 17, 2007 12:32 pm

il tci sono mesi, anzi anni che cerca migliorare le leggi, anche se poi alla fine gli enti fanno un po quello che gli pare, e poi ci sono anche alcuni commercianti che sollecitano la forestale proprio per bloccare le donazioni gratuite.
Se leggi nalla home page ci sono un sacco di riferimenti alle lettere di protesta inviate dal club agli enti, quindi non è stato fatto niente di misterioso.

Ricordiamoci che la forestale ha avuto anche una richiesta da un'associazione di commercianti che per vendere le tarta hanno spinto per eliminare le cessioni gratuite, fregandosene se le tarta in natura ci rimettono.
Ho litigato personalmente con il loro rappresentante, il quale alla domanda <> mi ha risposto: <>

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DelorenziDanilo
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Messaggioda DelorenziDanilo » sab nov 17, 2007 12:40 pm

uè uè.. non stiamo a litigare per ste cose su chi ha fatto o chi meno.
Lo diciamo sempre che se qualcuno ha qualche iniziativa o proposta da fare (dico anche in generale) siamo con le orecchie aperte.
Siamo tutti soci e tutti possiamo proporre le cose.
.. e comunque la notizia di questa proposta di legge da parte della forestale ci sarà da tre settimane circa, non di più.

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yuri
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Messaggioda yuri » sab nov 17, 2007 12:44 pm

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Messaggio inserito da essemario

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Messaggio inserito da Massimo L.

Mi chiedo..ma se un dì si scoccia di tenere:
...Tutte le altre, tutte quelle che sono state denunciate nel 92,
93,94 e comunque quelle di cui non sia possibile documentare in modo
certo la nascita in cattività potranno essere inserite nel gruppo
riproduttore e anche le loro figlie ( purché si possa accertare che
sono
figlie, cioè di I° generazione) e potranno essere cedute solo le II°
generazione con origine certa...


Cosa ci fa con le capostipiti incedibili?! Il brodo ?! O verranno acquisite da qualche organo preposto?!



...Qui non capisco bene: non credo che nessuno voglia privarsi delle capostipiti, o mi sbaglio? Allora c'e' gente che tiene tartarughe di hermanni per 10 anni e poi le vuole cedere per allevare marginata? Allora hanno ragione a bloccare tutto


ci sono molto motivi per dover dare via anche gli adulti,un trasferimento all estero per lavoro,problemi di salute.un signore che mi cede ogni hanno i suoi baby è stato costretto a prendere una decisione, ha le tartarughe da tempo immemorabile,ma lui ha più di 80 anni e la moglie da un po non sta bene, ha preso a malincuore la decisione di dare via tutto(sono 6 esemplari) e visto che me si fida,me le regalerà,per non dare problemi alle tarte abbiamo deciso di spostarle dopo il letargo,ora non so se sarà più possibile farlo legalmente.
comunque vedo anche io che stiamo facendo tante pagine di chiacchiere,ma spesso si fanno tante chiacchiere per motivi banali,almeno adesso parliamo di qualcosa un po più seria,in questo modo non troveremo una soluzione ma almeno adesso tutti sono a conoscenza del probabile rischio. non serviva poi necessariamente un post aperto,ma una comunicazione con l'invito di evitare commenti personali perchè ritenuti inutili

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DelorenziDanilo
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Messaggioda DelorenziDanilo » sab nov 17, 2007 12:49 pm

capisco le tue critiche massimiliano, e cercheremo di fare di più per aggiornare più frequentemente quello che avviene nel club per quanto riguarda l'informativa sulle attività svolte.

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adriana1
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Messaggioda adriana1 » sab nov 17, 2007 12:51 pm

Citazione:
Messaggio inserito da barbarabe66

E vaiiiii.........!!! Tutti a Roma, tutti a Roma...!! Sto scaldando il motore dell'auto (se ci arriva fino a Roma!);)



compro il biglietto per il treno, tutti a roma

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Sandra
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Messaggioda Sandra » sab nov 17, 2007 1:18 pm

Io credo che un'Associazione sia tale quando da spazio a tutti i soci. Una buona idea può venire da chiunque. Smetterei di fare come i capponi di Renzo perché non porta a nulla. Non è la Forestale che decide quali deroghe applicare alla lagge, Danilo, ma la Commissione preposta. La Forestale è solo organo di controllo.Il responsabile è dunque il Ministero dell'Ambiente ( la forestale fa capo alle politiche Agricole, altro ministero).
Se è vero che quanto deciso dalla Commissione Scientifica non è ancora passato in regola applicativa, forse è ora il momento di farci sentire, dopo sarà tardi. Se dobbiamo adeguarci alla normativa europea, possiamo chiedere di farlo adeguandoci ai paesi che da anni la applicano in modo semplice ( tipo Germania, che fra l'altro ha acquistato la maggior parte dei propri riproduttori dall'Italia, quegli allevatori come hanno fatto a dimostrare la provenienza certa dei loro animali?)e chiedendo che i riproduttori di cui non possiamo dimostrare la provenienza ma la cui denuncia è stata fatta fin dai primissimi anni vengano parificati ai nati di 1° generazione. Inoltre non si può dimostrare l'indimostrabile.Tutti quelli che non hanno tenuto traccia delle denuncie di nascita, pur denunciandole, perché la legge non lo richiedeva, come possono all'improvviso dimostrare quali sono di 1° o di 2°? Ricordatevi quel che successe nel 95, le prime a rimetterci saranno le tartarughe.Vero che queste per ora sono chiacchiere di corridoio, ma i corridoi sono quelli del Ministero dell'Ambiente e dell'Autorità di Gestione Cites, luoghi dove queste chiacchiere possono avere più che un fondamento.
Io invito ancora ciascuno a informarsi personalmente e poi a passare a una petizione firmata da tutti per cercare di evitare che il fumo diventi arrosto. Se arrosto sarà, decideremo per la Marcia delle Tartarughe, per gli Incatenamenti e altro ancora

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Fede
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Messaggioda Fede » sab nov 17, 2007 1:20 pm

L'intervento del Presidente a riguardo risale al 26/10/2007 e lo cito qui visto che probabilmente nessuno va a leggersi gli altri post:

"Da oltre un anno non vengono emessi i famigerati certificati CITES; a dir il vero nel modo con cui era fatto e nelle quantità rilasciate, servivano a ben poco, non certo per soddisfare la forte richiesta del mercato.
Ora siamo in attesa che esca una nuova normativa! Da indiscrezioni sembra che verranno rilasciati i certificati solo agli esemplari di 2° generazione, ma con un ulteriore aumento di burocrazia per ottenerli, si devono sempre riconoscere i genitori e il gruppo riproduttore deve avere il micro-chip.
Probabilmente se prima ne rilasciavano mille all'anno, dopo ne rilasceranno solo qualche centinaia, ovviamente ininfluenti sul mercato e sopratutto ai fini conservazionistici, di fatto incentiverà l'illegalità ed il bracconaggio.
Ora però attendiamo questa "benedetta/maledetta" nuova legge e poi ne discuteremo su come agire, si perchè questa volta non staremo proprio zitti e fermi!!!!!!"


Se non si è più detto niente evidentemente il motivo c'è. Oltre al fatto che il Presidente è molto impegnato (e attualmente non ha a disposizione un pc).

Ma poi vorremmo finirla con il dover giustificare ogni cosa, ripeto che appena è possibile avrete tutte le spiegazioni dal Presidente.
Ora chi ha buon senso cerchi di "resistere" e evitare gratuiti commenti in riferimento all'associazione per favore.



Citazione:
Messaggio inserito da massimiliano@

Citazione:
[i]Messaggio inserito da Luca-VE Quindi le tue affermazioni di "buttare fumo negli occhi" " sdrammatizzare", sei libero di fare come credi, per quanto mi riguara puoi anche andare a Roma da solo e protestare nel modo che preferisci...vedremo quanto otterrai.



Sei sempre molto bravo con le parole, speriamo tu lo sia anche con i fatti.... Di certo se vado da solo a Roma non otterro niente questo è chiaro! Non mi sebra comunque che voi abbiate mandato un esercito. Le vecchie discussioni e queste sono potevano essere anche aggiornate.




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Messaggioda DelorenziDanilo » sab nov 17, 2007 1:30 pm

Citazione:
Messaggio inserito da sancar48

Non è la Forestale che decide quali deroghe applicare alla lagge, Danilo, ma la Commissione preposta. La Forestale è solo organo di controllo.Il responsabile è dunque il Ministero dell'Ambiente ( la forestale fa capo alle politiche Agricole, altro ministero).



lo so che è la commissione, ma il corpo centrale di Roma quando è ora di fare discutere le proposte di leggi c'entra e come.

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Tortugo
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Messaggioda Tortugo » sab nov 17, 2007 3:38 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Fede

L'intervento del Presidente a riguardo risale al 26/10/2007 e lo cito qui visto che probabilmente nessuno va a leggersi gli altri post:




Se non si è più detto niente evidentemente il motivo c'è. Oltre al fatto che il Presidente è molto impegnato (e attualmente non ha a disposizione un pc).

Ma poi vorremmo finirla con il dover giustificare ogni cosa, ripeto che appena è possibile avrete tutte le spiegazioni dal Presidente.
Ora chi ha buon senso cerchi di "resistere" e evitare gratuiti commenti in riferimento all'associazione per favore.





Sono d'accordo sul finirla di parlare dell'associazione dicendo che non ha fatto nulla, dato che non possiamo proprio dirlo (anche perchè non si è a conoscenza dei movimenti che magari conosceranno alcuni soci), e poi perchè se è nata per uno scopo (salvaguardia/diffusione culturale) non penso che lavori per il contrario...però dall'ultimo intervento è passato quasi un mese, e so che nei primi 15 giorni di novembre ci sono stati due incontri, se non sbaglio...o comunque sicuro uno. Si sarà discusso di qualcosa...ci sarà stato qualcuno che può dirci a quali conclusioni stanno arrivando o comunque quali sono state le proposte. Io ho parlato con almeno un paio di persone e ho sentito cose scandalose, che non riporto per rispetto delle stesse che me le hanno confidate e soprattutto perchè non sono tenuto io a dare queste informazioni.
Io continuo a ribadire che non voglio/vogliamo dare aria alla bocca e anche io spero che non venga offeso nessuno in questa discussione, perchè non sarebbe giusto, dato che bisogna effettivamente collaborare: vogliamo solo discutere della situazione che si sta aggravando...
e se vogliamo passare sul fatto che nessuno più sarà libero di regalarle, perchè c'è chi le regala, passiamo pure...ma per carità, non si può passare su altri punti delle proposte, tipo l'imposssibilità di spostarle, il fatto che si possano certificare solo quelle F2, che verranno rilasciati un tot l'anno di cites gialli....
Per quale motivo alcuni possono averli e altri no? se si rispettano le leggi ognuno ha gli stessi diritti dell'alto.
Tutto qua!
Quoto quanto detto da Yuri: comunque vedo anche io che stiamo facendo tante pagine di chiacchiere,ma spesso si fanno tante chiacchiere per motivi banali,almeno adesso parliamo di qualcosa un po più seria,in questo modo non troveremo una soluzione ma almeno adesso tutti sono a conoscenza del probabile rischio. non serviva poi necessariamente un post aperto,ma una comunicazione con l'invito di evitare commenti personali perchè ritenuti inutili

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Messaggioda Barbara » sab nov 17, 2007 6:01 pm

Io non penso siano 8 pagine di niente... vorrebbe poi dire che la vita è fatta principalmente di niente: quanti al bar discutono di calcio, caccia, pesca, altri sport oppure di leggi e decreti senza ovviamente cambiare la vita di nessuno? Questo per me non è niente, è confronto, arricchimento, è rapporti umani. Stiamo parlando di ciò che succederà e penso che questa discussione sia comunque servita a molti, qualunque sia il punto di vista. Ogni tanto si va ot, si litiga, si esce magari dalle righe, MA SI PARLA, si comunica e questo è fondamentale in una società democratica. Intanto in queste 8 pagine di niente abbiamo deciso di fare la "marcia su Roma", in treno magari per chi come me ha problemi di auto!;)

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Mc Gyver
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Messaggioda Mc Gyver » sab nov 17, 2007 6:28 pm

E' stato parlato dell'identificazione duratura nel tempo di un esemplare(marcaggio)come scoglio principale da superare per la soluzione del problema.Chi sa dirmi come mai l'identificazione fotografica,fino adesso accettata non possa continuare ad essere valida?? Con l'attuale tecnologia digitale possiamo fare la foto di una tartaruga con una definizione tale da avere una riproduzione perfetta grande come una parete e quindi con enorme dovizia di particolari.Se poi ci aggiungiamo un poco di informatica (tipo ricerca impronte digitali che si vede nei serial americani anche di bassa lega) che problema c'è a confrontare con certezza i disegni di cui la natura ha provvidenzialmente dotato le tertarughe nostrane???
Comunque meglio una marcatura a fuoco (stile Far West) sul piastrone che il microchip.:D:D:D
:D

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Messaggioda n/a15 » sab nov 17, 2007 6:50 pm

("è stato parlato" cosa significa ??:D) il problema è fotografare i piccoli. (come ben sapete) sono tutti uguali

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Messaggioda platysternon » sab nov 17, 2007 7:27 pm

Visto e considerato che i negozianti premono in tal senso solo a scopo di lucro e visto e considerato il fatto che così facendo le popolazioni selvatiche ne risentiranno ci sarebbe una soluzione a tutto ciò: eliminare il dovere di avere dei documenti per le Testudo.

I negozianti non lucrerebbero, gli appassionati sarebbero liberi di regalarle o venderle come vogliono come un tempo con conseguente cessazione della cattura in natura e la forestale avrebbe meno lavoro da fare.Guardiamoci tutti negli occhi, ci sono centinaia di migliaia di Testudo nei nostri giardini, non si stanno estinguendo e non han bisogno di protezione burocratica.

E poi protezione da cosa?Non mi sembra vengano protette le popolazioni selvatiche quindi perchè dovrebbero proteggere quelle dei nostri giardini?Non stiam mica parlando di yniphora ragazzi.

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Messaggioda Mc Gyver » sab nov 17, 2007 7:29 pm

Significa esattatemte quello che ho scritto senza sottintesi:ho posto una domanda.Comunque prima di rispondere ho controllato le foto,del piastrone dei miei nati Thh 2007 (73) ma non sono riuscito a trovarne due uguali,simili si ma non uguali .:(:(

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Tortugo
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Messaggioda Tortugo » sab nov 17, 2007 8:15 pm

Citazione:
Messaggio inserito da platysternon

Visto e considerato che i negozianti premono in tal senso solo a scopo di lucro e visto e considerato il fatto che così facendo le popolazioni selvatiche ne risentiranno ci sarebbe una soluzione a tutto ciò: eliminare il dovere di avere dei documenti per le Testudo.

I negozianti non lucrerebbero, gli appassionati sarebbero liberi di regalarle o venderle come vogliono come un tempo con conseguente cessazione della cattura in natura e la forestale avrebbe meno lavoro da fare.Guardiamoci tutti negli occhi, ci sono centinaia di migliaia di Testudo nei nostri giardini, non si stanno estinguendo e non han bisogno di protezione burocratica.

E poi protezione da cosa?Non mi sembra vengano protette le popolazioni selvatiche quindi perchè dovrebbero proteggere quelle dei nostri giardini?Non stiam mica parlando di yniphora ragazzi.



Questo sarebbe un sogno...Pochi riescono a parlare e ad arrivare a questa conclusione, alla conclusione che in fin dei conti non si sta proteggendo assolutamente niente. Purtroppo il problema è che lo Stato perderebbe un pò di soldi se non dovessero fare cites gialli...è tutto qua il problema: la "salvaguardia" (se così si può chiamare!) di cui tanto si parla è un mero introito. Ma è più facile "proteggere" la classe dei commercianti e il loro modo "onesto" di agire (all'80%), piuttosto che la nostra passione!


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