Testudo kleinmanni - zoppica

Avatar utente
Ale
Messaggi: 2336
Iscritto il: sab apr 29, 2006 6:08 pm

Messaggioda Ale » mar set 25, 2007 7:45 pm

tortugo, secondo me, stiamo parlando di due movimenti diversi.
Il movimento a cui mi riferisco è una semplice caratteristica peculiare della respirazione nelle tartarughe( è un semplice "pompaggio" ed estrusione d'aria dai polmoni, che non può che essere asociato al transito di aria dalle narici!).
E' ovvio che se gli associ pure respirazione a bocca aperta od altri sintomi, la cosa assume altro carattere, ma non è quel movimento che indizia veso una direzione o un'altra.
Boh! Ho tartarughe malate da 30 anni e non me ne son accorto??

Avatar utente
Tortugo
Messaggi: 6656
Iscritto il: lun nov 20, 2006 6:09 pm
Località: Lazio

Messaggioda Tortugo » mar set 25, 2007 7:57 pm

io parlo infatti di movimenti accentuati..maggiore è il grado di ostruzione delle vie aeree (per il muco presente), maggiore è la forza che l'animale deve esercitare con muscoli per permettere che l'aria fuoriesca...quando l'animale è in salute questi movimenti non sono così accentuati, anzi!

Avatar utente
DelorenziDanilo
Messaggi: 4031
Iscritto il: mer mag 18, 2005 10:49 pm
Località: Emilia Romagna
Contatta:

Messaggioda DelorenziDanilo » mar set 25, 2007 8:40 pm

si è parlato di piastrone rosato... credo sia facile fraintendere.
La colorazione che dici tu, Betalfa, è una cosa ben diversa secondo me.
Quella che si riscontra quando la tarta è in setticemia è ben altra cosa.
Ti posto una foto... un attimo che la cerco.

n/a11

Messaggioda n/a11 » mar set 25, 2007 8:57 pm

Davide, non lo devi spiegare a me.
Lo so che un conto è una infiammazione da infezione un altro il rosato da crescita, un veterinario esperto dovrebbe capirlo, a detta di Marina nel caso della sua tartaruga il veterinario ha toppato diagnosi.

Avatar utente
yuri
Messaggi: 1703
Iscritto il: mer nov 08, 2006 3:12 pm
Località: Italia-Abruzzo-Texas

Messaggioda yuri » mar set 25, 2007 9:06 pm

non è per fare sempre il polemico,ma in italia i veterinari esperti in rettili si possono contare nelle dita di una mano,tra questi c'è Millefanti che oltre ad essere un ottimo veterinario è un appasionato ed allevatore di rettili mammiferi e artropodi,quindi ha l'esperienza veterinaria ma conosce bene anche le tecniche di allevamento;l'unico libro decente italiano sulle tarte è stato scritto da lui insieme alla Avanzi.
tutti poi possono sbagliare,la medicina purtroppo è così,sbagliano i grandi medici,figuriamoci i veterinari che hanno a che fare con pazienti che non possono dare indicazioni sul loro malessere.
Mikyy è andato dal vet. è ha ricevuto una diagnosi e una cura,non è il caso mettergli dei dubbi sulla validità di questa cura,a meno che tra di voi ci sia un veterinario che voglia dire la sua,ma si faccia riconoscere come tale.
Al 95% questa tartaruga morirà,viste le condizioni e la delicatezza della specie,non l'ho detto prima,perchè mikyy poteva anche pensare "visto che deve morire mi risparmio i soldi della visita"(non dico che ragioni così,ma purtroppo qualcuno lo fa).
quindi dopo sarà facile dire"è morta,il vet ha sbagliato.."
Marina,come fai ad essere sicura che la diagnosi che è sbagliata?se puoi contrariare la diagnosi dovevi essere in grado di farla da sola,la tua diagnosi;)
spesso con le tartarughe casi che sembrano banali non sono recuperabili altri che hanno tutte le caratteristiche da casi disperati si risolvono in un attimo.
su quello che dice Vetter sul baytril,abbiamo gia discusso in passato,primo Vetter è un ottimo veterinario,ma non è il padre eterno,lui ha detto la sua nel libro,ma il suo intento era(da come ho capito quando gliel'ho chiesto)di cercare di far usare l'antibiotico solo dove era veramente necessario,visto che viene usato da molti come un acqua santa.
A me il baytril è risultato risolutivo in più occasioni e ho delle tartarughe curate da sei e più anni che godono di ottima salute.
fate come volete,ma questo comportamento mi sembra controproducente,se avevate qualcosa(consigli cure) da dire dovevate farlo prima

Avatar utente
Ale
Messaggi: 2336
Iscritto il: sab apr 29, 2006 6:08 pm

Messaggioda Ale » mar set 25, 2007 9:31 pm

Citazione:
Messaggio inserito da yuri

non è per fare sempre il polemico,ma in italia i veterinari esperti in rettili si possono contare nelle dita di una mano,tra questi c'è Millefanti che oltre ad essere un ottimo veterinario è un appasionato ed allevatore di rettili mammiferi e artropodi,quindi ha l'esperienza veterinaria ma conosce bene anche le tecniche di allevamento;l'unico libro decente italiano sulle tarte è stato scritto da lui insieme alla Avanzi.
tutti poi possono sbagliare,la medicina purtroppo è così,sbagliano i grandi medici,figuriamoci i veterinari che hanno a che fare con pazienti che non possono dare indicazioni sul loro malessere.
Mikyy è andato dal vet. è ha ricevuto una diagnosi e una cura,non è il caso mettergli dei dubbi sulla validità di questa cura,a meno che tra di voi ci sia un veterinario che voglia dire la sua,ma si faccia riconoscere come tale.
Al 95% questa tartaruga morirà,viste le condizioni e la delicatezza della specie,non l'ho detto prima,perchè mikyy poteva anche pensare "visto che deve morire mi risparmio i soldi della visita"(non dico che ragioni così,ma purtroppo qualcuno lo fa).
quindi dopo sarà facile dire"è morta,il vet ha sbagliato.."
Marina,come fai ad essere sicura che la diagnosi che è sbagliata?se puoi contrariare la diagnosi dovevi essere in grado di farla da sola,la tua diagnosi;)
spesso con le tartarughe casi che sembrano banali non sono recuperabili altri che hanno tutte le caratteristiche da casi disperati si risolvono in un attimo.
su quello che dice Vetter sul baytril,abbiamo gia discusso in passato,primo Vetter è un ottimo veterinario,ma non è il padre eterno,lui ha detto la sua nel libro,ma il suo intento era(da come ho capito quando gliel'ho chiesto)di cercare di far usare l'antibiotico solo dove era veramente necessario,visto che viene usato da molti come un acqua santa.
A me il baytril è risultato risolutivo in più occasioni e ho delle tartarughe curate da sei e più anni che godono di ottima salute.
fate come volete,ma questo comportamento mi sembra controproducente,se avevate qualcosa(consigli cure) da dire dovevate farlo prima




E vabbè, allora potevamo anche bloccare la discussione dopo che ci era stata descritta la diagnosi, visto che Millefanti ha emesso il verdetto!!!
Stiamo solo discutendo su cosa possa aver determinato quella diagnosi, nessuno si vuole sostituire ad un veterinario e nessuno vuole darsi "aree" da veterinario!
Qui mettiamo solo a confronto le nostre conscenze!

Avatar utente
DelorenziDanilo
Messaggi: 4031
Iscritto il: mer mag 18, 2005 10:49 pm
Località: Emilia Romagna
Contatta:

Messaggioda DelorenziDanilo » mar set 25, 2007 9:54 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Betalfa

Davide, non lo devi spiegare a me.
Lo so che un conto è una infiammazione da infezione un altro il rosato da crescita, un veterinario esperto dovrebbe capirlo, a detta di Marina nel caso della sua tartaruga il veterinario ha toppato diagnosi.




intendevi Danilo forse?

comunque ho sottolineato la cosa soltanto perchè secondo me stavamo facendo confusione.. non l'ho di certo scritto per "insegnarti"..lo vedo che hai già le tue conoscenze in tema di tarta..
l'ho scritto solo perchè non vorrei che il primo utente che legge appena vede qualcosa di "strano" iniziasse a riempire la tarta di baytril..

n/a11

Messaggioda n/a11 » mar set 25, 2007 9:58 pm

Citazione:
Messaggio inserito da yuri
[su quello che dice Vetter sul baytril,abbiamo gia discusso in passato,primo Vetter è un ottimo veterinario,ma non è il padre eterno,lui ha detto la sua nel libro,ma il suo intento era(da come ho capito quando gliel'ho chiesto)di cercare di far usare l'antibiotico solo dove era veramente necessario,visto che viene usato da molti come un acqua santa.


Se voglio scrivere, non abusate di un antibiotico, scriverò; non abusate dell'antibiotico, e non; attenti non è adatto per gli ectotermi.

Inoltre un tedesco non scriverebbe mai una cosa per un'altra, non gli passerebbe mai per la testa.

Dubito che un tedesco si possa permettere di scrivere boiate contro un prodotto del colosso Bayer, le querele in Germania si risolvono in poche settimane e non in decenni come in Italia.
Se l'ha scritto avrà avuto degli studi che lo supportavano.


Ho letto ora il PDF della Bayer e menziona l'utilizzo solo per i mammiferi....

Avatar utente
simon@
Messaggi: 11361
Iscritto il: dom ago 21, 2005 3:59 am

Messaggioda simon@ » mar set 25, 2007 10:00 pm

Ehhhhhhhhhhhhhhh, no, Bloccare non potevate...eheheh:D
In ogni caso condivido il pensiero di YURI:
metere pulci nell'orecchio a Micky, dopo che ha portato la sua tarta dal migliore sul campo non è da farsi.
Se lui rinunciasse alla cura, sollecitato dai contrari e poi la tarta morisse, vi immaginate che GROSSA responsabilità vi sareste presi?
In caso contrario, anche se la tarta non ne uscisse viva, almeno miky saprebbe di aver fatto di tutto e secondo indicazioni di un Veterinario.

n/a11

Messaggioda n/a11 » mar set 25, 2007 10:01 pm

Danilo scusami, ho sbagliato nome...:D

Ma anche io avevo lo stesso intento, mettere in luce che il rossore nei cicli di crescita è fisiologico.

Citazione:
Messaggio inserito da DelorenziDanilo

Citazione:
Messaggio inserito da Betalfa

Davide, non lo devi spiegare a me.
Lo so che un conto è una infiammazione da infezione un altro il rosato da crescita, un veterinario esperto dovrebbe capirlo, a detta di Marina nel caso della sua tartaruga il veterinario ha toppato diagnosi.




intendevi Danilo forse?

comunque ho sottolineato la cosa soltanto perchè secondo me stavamo facendo confusione.. non l'ho di certo scritto per "insegnarti"..lo vedo che hai già le tue conoscenze in tema di tarta..
l'ho scritto solo perchè non vorrei che il primo utente che legge appena vede qualcosa di "strano" iniziasse a riempire la tarta di baytril..






Avatar utente
DelorenziDanilo
Messaggi: 4031
Iscritto il: mer mag 18, 2005 10:49 pm
Località: Emilia Romagna
Contatta:

Messaggioda DelorenziDanilo » mar set 25, 2007 11:29 pm

si si.. basta che nessuno lo confonda con questo!:

Immagine:
Immagine
36,68 KB

Avatar utente
DelorenziDanilo
Messaggi: 4031
Iscritto il: mer mag 18, 2005 10:49 pm
Località: Emilia Romagna
Contatta:

Messaggioda DelorenziDanilo » mar set 25, 2007 11:32 pm

se le hai mi posteresti delle immagini con il rossore nella fase di crescita?
intendi delle leggere sfumature immagino, e niente che assomigli alla foto sopra... giusto?

Marina
Messaggi: 41
Iscritto il: sab set 16, 2006 10:36 am
Località: Lombardia

Messaggioda Marina » mer set 26, 2007 9:54 am

Io non metto in dubbio che il gonfiore delle tarte i questione sia anomalo e preoccupante, e nemmeno che la diagnosi e la cura possano essere giusti, anzi me lo auguro.
Ho solo espresso la mia perplessità riguardo al fatto che per sintomi del tutto diversi (tra l'altro che si sono rivelati essere non sintomi) ha prescritto la stessa diagnosi e la stessa cura, uguale!!!
p.s. il rosato della mia non era assolutamente come quello della foto, e il movimento delle "braccia" lo fa ancora, ovviamente non lo fa tutto il giorno ma nemmeno allora.
Io non so che dire, posso solo aggiungere che l'altra veterinaria si è fatta grasse risate, io mi sono anche sentita un po' mortificata.
Se volete vi dico il nome (se si può) così mi dite se è esperta in rettili, lei dice di esserlo.

Avatar utente
Tortugo
Messaggi: 6656
Iscritto il: lun nov 20, 2006 6:09 pm
Località: Lazio

Messaggioda Tortugo » mer set 26, 2007 1:28 pm

non voglio parlare dei veterinari, dato che so che è un lavoro arduo e spesso poco apprezzato dai proprietari degli animali troppe volte insoddisfatti(anche se bisogna considerare che ci sono alcuni che non sono tanto competenti neanche in cani e gatti, vedi il veterinario al quale mi siamo rivolto nel marzo di quest'anno per il mio cane...l'abbiamo portato con una delle sue "classiche" crisi "simil-epilettiche" e ce lo siamo riportati a casa morto)...però da qui a farsi grosse risate, insomma...mi sembra un pò scortese!
Non mi piace intervenire su cose che non riguardano direttamente le tartarughe, e soprattutto non conoscendo le persone di cui si parla (sarebbe maleducazione da parte mia!)...fatto sta che sicuramente Millefanti è tra i migliori d'Italia e tanta fama non si costruisce certo con l'ignoranza!
Facci sapere il nome della tua veterinaria, fa sempre comodo a quelli delle tue parti avere un altro riferimento....
la scelta del veterianario è come quella del medico di famiglia, uno deve trovarsi bene con il prorpio medico, deve scegliere una persona con cui poter parlare. io ti ripeto, tra due veterinari "di fama" qui a Roma sono stato fortunatissimo, mi sono trovato benenissimo con il primo a cui mi sono rivolto. Ci sono medici e medici, veterinari e veterinari.;);););)

n/a11

Messaggioda n/a11 » mer set 26, 2007 1:52 pm

Parlavo di veterinari con un mio amico e mi ha raccontato come il veterinario gli ha fatto morire d'infarto la gatta.
Era molto anziana, aveva dei problemi e debilitata... portatala dal veterinario questi l'ha immobilizzata sul lettino e intubata.
Ora questo veterinario ha un cane che lascia sciolto per lo studio, il cane ha cominciato a girare intorno alla gatta, la gatta non abituata ai cani è stata colta dal panico, ha avuto un infarto e c'è rimasta secca....e gli ha fatto pure pagare la visita e ...lo smaltimento della salma...

Anche il veterinario vicino casa ha lo stesso vizio, tiene un cane in studio...


Torna a “Sezione medica”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 50 ospiti