CATTURE, IMPORTAZIONI e SOFFERENZE!

Letargo, cure, accoppiamento, deposizione ecc.
Stefano Redaelli
Messaggi: 964
Iscritto il: mer mag 18, 2005 11:21 am
Contatta:

Messaggioda Stefano Redaelli » sab set 22, 2007 9:23 am

Le pelomeudsa da adulte possono essere molto terrestri e amano rimanere infangate per cui un aquaterrario meta' acqua meta' zona emersa e' l'ideale. L'acqua puo' anche essere bassa tanto nuotano molto poco volentieri. A quella eta' vanno nutrite un paio di volte la settimana e con cibi poco grassi perche' tendono facilmente a ingrassare.

Avatar utente
Tartaman
Messaggi: 553
Iscritto il: ven ago 25, 2006 2:32 pm
Località: Puglia

Messaggioda Tartaman » sab set 22, 2007 9:25 am

Sinceramente non lo dò molto spesso, ma ho notato che pezzettini di cuore li accettano molto volentieri, anche più del pesce.
Ciao

Avatar utente
Tortugo
Messaggi: 6656
Iscritto il: lun nov 20, 2006 6:09 pm
Località: Lazio

Messaggioda Tortugo » sab set 22, 2007 2:33 pm

Io ho avuto due maschi adulti per due anni (circa 3 anni fa)..le mie mangiavano di tutto, lombrichi, pezzetti di carne di pollo, di manzo, cuore e fegato, camole del miele, pesce, lumache, pellets, gamberi...chiaramente ogni alimento va somministrato in base ai valori nutrizionali che ha, alimenti grassi con meno frequenza come tutti ben sanno....però mangiavano di tutto.
Non son abili nuotatrici come avete ben detto, e come ha detto Stefano amano particolarmente stare nel fango!

Quoto il discorso fatto da Stefano per quanto riguarda le farm: nella maggior parte di casi arrivano da allevamenti in cui (grazie al clima e all'alimentazione povera che possono ricevere per forza di cose) crescono in maniera perfetta, perchè allo stato naturale praticamente.
;);););)

Avatar utente
tartoombria
Messaggi: 589
Iscritto il: gio mag 10, 2007 4:48 pm
Località: Umbria
Contatta:

Messaggioda tartoombria » sab set 22, 2007 6:46 pm

Grazie per gli utili consigli!

Vorrei poter credere a quello che dite in merito alle "farm", ma ho ancora due domande in merito: come mai in autorevoli siti americani si legge che la maggior parte delle Testudo graeca adulte e perfette importate in America risultano nate e cresciute in farm russe? E perché le Chrysemys sono state inserite in CITES??

So che non ho parlato di Africa, ma in certe cose purtroppo tutto il mondo è paese!

Avatar utente
Tortugo
Messaggi: 6656
Iscritto il: lun nov 20, 2006 6:09 pm
Località: Lazio

Messaggioda Tortugo » sab set 22, 2007 6:57 pm

Citazione:
Messaggio inserito da tartoombria

Grazie per gli utili consigli!

Vorrei poter credere a quello che dite in merito alle "farm", ma ho ancora due domande in merito: come mai in autorevoli siti americani si legge che la maggior parte delle Testudo graeca adulte e perfette importate in America risultano nate e cresciute in farm russe? E perché le Chrysemys sono state inserite in CITES??

So che non ho parlato di Africa, ma in certe cose purtroppo tutto il mondo è paese!



beh, molte carbonaria provengono da farm in Brasile, Venezuela...insomma, dall'America latina. Qui le allevano davvero come le galline da noi, nel senso in grandi allevamenti, poi fissno delle quote annue per le esportazioni di adulti, oltre che dei piccoli....è chiaro che accanto a questo sistema viaggia di pari passo il bracconaggio, ma questo discorso è nato con l'uomo....
Alla domanda sulle Chrysemys non so rispondere..qualcuno lo saprà!
Forse perchè sono meno presenti rispetto alle cugine TS spp.!;););)

Avatar utente
tartoombria
Messaggi: 589
Iscritto il: gio mag 10, 2007 4:48 pm
Località: Umbria
Contatta:

Messaggioda tartoombria » gio ott 04, 2007 11:03 pm

Il problema del bracconaggio sarà pure nato con l'uomo, ma se chiudiamo gli occhi e non ci sforziamo di vedere oltre continueremo a vedere animali estinguersi! E' importante farsi molte domande e anche dove le risposte sono difficili da trovare vanno cercate, è solo così che riusciremo veramente a dimostrare il nostro amore nei confronti di questi animali.

Comunque Lulu e Kamante hanno cambiato quasi completamente la vecchia pelle inaridità dall'assenza di acqua e stanno mangiando con regolarità a giorni alterni. Continuano a preferire petto di pollo a qualsiasi altro alimento!

Data l'ampiezza del loro areale d'origine ho letto da qualche parte che in Sud Africa la specie iberna durante i mesi invernali in ambiente asciutto. Effettivamente al sud del continente africano il clima è temperato e pertanto molto simile all'italia. Che ne dite?

Stefano Redaelli
Messaggi: 964
Iscritto il: mer mag 18, 2005 11:21 am
Contatta:

Messaggioda Stefano Redaelli » ven ott 05, 2007 7:46 am

Vero che il clima sudafricano e' in certi aspetti simile a quello del sud italia/isolano ma molto raramente si trova una pelomedusa in cattivita' grado di passare indenne un periodo di bruma (non certo di letargo).

Quindi o cerchi di evitarlo oppure devi avere l'occhio clinico e notare subito per tempo se soffre la bruma prima che si becchi una polmonite o inizi a sviluppare micosi.

n/a11

Messaggioda n/a11 » ven ott 05, 2007 8:05 am

Citazione:
Messaggio inserito da tartoombria
[.....ho letto da qualche parte che in Sud Africa la specie iberna durante i mesi invernali in ambiente asciutto. Effettivamente al sud del continente africano il clima è temperato e pertanto molto simile all'italia. Che ne dite?




Ecco le zone a clima mediterraneo

Da http://it.wikipedia.org/wiki/Ecosistemi_mediterranei

Immagine

Avatar utente
platysternon
Messaggi: 2276
Iscritto il: dom ott 09, 2005 1:42 pm

Messaggioda platysternon » ven ott 05, 2007 8:38 am

...e qui c'è l'areale di provenienza delle Pelomedusa

http://www.tartaclubitalia.it/specieacq ... 001big.jpg

direi che è piuttosto difficile esser stati così fortunati da aver trovato gli esemplari il cui areale di provenienza si sovrappone perfettamente e quello di clima mediterraneo-sudafricano quindi meglio non provare.

Pensando che in Africa la notte fa freddo spesso e volentieri inizierei piuttosto a riprodurre queste condizioni: 18° la notte e temperature tropicali di giorno e vedere come reagiscono.Ti consiglio di adattarle lentamente.Te lo dico perchè con la mia coppia facevo così.

Cristiano_Turri
Messaggi: 401
Iscritto il: mar apr 24, 2007 10:40 am
Località: Veneto

Messaggioda Cristiano_Turri » ven ott 05, 2007 11:04 am

GRande Massimo L. grazie per la cartina.....eccezionale!!

Cristiano_Turri
Messaggi: 401
Iscritto il: mar apr 24, 2007 10:40 am
Località: Veneto

Messaggioda Cristiano_Turri » ven ott 05, 2007 11:06 am


Fraù
Messaggi: 79
Iscritto il: gio ago 30, 2007 11:00 am
Località: Puglia

Messaggioda Fraù » gio ott 11, 2007 9:34 am

Ank'io ho trovato in un negozietto qui a Bari alcune Pelomedusa subrufa, non so assolutamente se provenissero da una "Fram" o dalla natura. Vi dico solo che il negoziante (se così si può kiamare) non sapeva nemmeno di ke specie fossero. Sono stupende, ne avrei prese un paio per sottrarle da quella vasca lager..nemmeno in un ippodromo ci sono tanti nitriti come in quella vasca...Purtroppo ho problemi di spazio e quella tarta erano già belle cresiutelle, se no le avrei prese di sicuro.
Per quanto riguarda il discorso se è moralmente giusto o sbagliato acquistare animali prelevati direttamente dal loro habitat,
credo ke non sia giusto, ma credo anke ke non acquistandole non risolviamo il problema.
Potremmo rivolgerci però ad associazioni di protezione animali, denunciare a queste i commercianti "skiavisti" o rivolgerci al wwf, raccogliere firme e quant'altro...
voi ke ne pensate?

Fraù
Messaggi: 79
Iscritto il: gio ago 30, 2007 11:00 am
Località: Puglia

Messaggioda Fraù » gio ott 11, 2007 9:37 am

cmq vorrei fare i complimenti a tartoombria..Credo ke tu abbia fatto un bel gesto...mi sa ke ti emulerò ben presto...( se mi faccio un altro acquaterrario...)

Avatar utente
Tortugo
Messaggi: 6656
Iscritto il: lun nov 20, 2006 6:09 pm
Località: Lazio

Messaggioda Tortugo » gio ott 11, 2007 9:24 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Fraù



Potremmo rivolgerci però ad associazioni di protezione animali, denunciare a queste i commercianti "skiavisti" o rivolgerci al wwf, raccogliere firme e quant'altro...
voi ke ne pensate?



Non ci si può rivolgere a nessuno, perchè le leggi di mercato prevedono anche questo, purtroppo. il wwf??
io penso che il massimo è far stare al meglio gli esemplari che si intende allevare...questa è la cosa più importante...gli altri problemi non si riescono a risolvere con centinaia di firme purtroppo...la cosa può avere valore solo se fatta a livello mondiale = cosa impossibile...
questa è la triste realtà!

Avatar utente
tartoombria
Messaggi: 589
Iscritto il: gio mag 10, 2007 4:48 pm
Località: Umbria
Contatta:

Messaggioda tartoombria » mar nov 27, 2007 7:57 pm

Ciao ragazzi,

posso assicurarvi che le mie due Pelomedusa si sono definitivamente riprese. Sono aumentate di peso e sembrano anche piuttosto voraci; infatti da diverso tempo ormai ho interrotto la dieta a base di petto di pollo per passare a latterini, lombrichi, camole ed altro.

Per il momento sono in casa nell'acquaterrario a temperature comprese tra 22° e 30°, ma sono sempre convinto che non si tratti della sistemazione ideale!


Torna a “Acquatiche e Palustri”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 94 ospiti