Pagina 1 di 2

Siccità ogni quanto bisogna innaffiare?

Inviato: dom giu 18, 2006 6:30 pm
da Andre@
Volevo sapere se ogni tanto innaffiate il recinto dove tenete le vostre tarte di terra (la domanda è rivolta a chi tiene delle nostrane).
Io è da piu' di una settimana che non innaffio completamente il terrario esterno e figuratevi che non piove da piu' di 2 settimane.
Si è fatto tutto arido, la terra si è fatta tipo blocchi spaccati.
Ho seguito un po' il consiglio che mi avete dato tutti (veterinario compreso)che le hermanni richiedono un clima asciutto e terreno secco non umido, cosi' ormai il mio recinto non ha piu' tutte quelle belle piantine prelibate ma sono rimasti solo pochi cespuglietti che fanno ombra qua e la'.
Mi chiedo se innaffio ben bene i batteri si propagano di piu'?
Considerate che nella vaschetta dell'acqua non vanno quasi mai a fare il bagno ma bevono ogni tanto.

Inviato: dom giu 18, 2006 7:28 pm
da *eliminato*
Io innaffio.

Inviato: dom giu 18, 2006 7:29 pm
da Andre@
Ogni giorno ?

Inviato: dom giu 18, 2006 7:38 pm
da *eliminato*
Sì, sto attento a non bagnare le tartarughe e la loro tana, tanto con il sole in superficie si asciuga tutto.
Non credo gli faccia male tanto l'umidità ma piuttosto sbalzi di temperatura improvvisi dati dall'innaffiatura.
Considera che in letargo stanno in terra molto umida.

Inviato: dom giu 18, 2006 10:05 pm
da anto
Anche io annaffio 1,2 volte e settimana, mai avuto problemi, anzi noto che dopo la rinfrescatina si riattivano immediatamente!

Inviato: dom giu 18, 2006 10:39 pm
da simon@
Io innaffio quasi tutti i giorni, in maniera giusta, senza inondare, la sera, quando sono tutte a nanna, senza bagnare i rifugi; nella vaschetta cambio l'acqua anche 2/3 volte al giorno.

Inviato: lun giu 19, 2006 10:05 am
da serena136
Io ho l'irrigazione automatica due volte alla settimana (spruzzini per intenderci) verso sera. Qualche tarta esce anche dalla tana per beccarsene qualche goccia quando è caldo... credo che a loro piaccia...

Inviato: lun giu 19, 2006 2:38 pm
da andrea paleari
si cerca tanto( o meglio si predica teoricamente) che le tartarughe siano lasciate in un ambiente simile al loro habitat naturale secco, arido, di macchia mediterranea per riassumere( cosa non difficile visto che siamo nella terra del sole) e certi topic sono completamente paradossali.
scusa andreag ma gia nel tuo topic in cui avevi postato le foto del terrario esterno si vedeva benissimo quanto fosse il senso estetico a dominare a dispetto della facilità con cui si riesce a ottenere un habitat ottimale ( che come ho già ripetuto è gia comodamente presente o ricavabile)
insomma, è chiaro che se bagno non succede nulla ma allora non parliamo di rispetto per la naturale biologia dell'animale che vive in macchie brulle e secche mentre se bagno una zona erbosa soleggiata come minimo dal si crea una cappa di umidità dell'80perc. di circa un metro di altezza,,,cosa

Inviato: lun giu 19, 2006 8:16 pm
da serena136
andrea non stiamo dicendo di annegarle, ma che qualche goccia d'acqua durante l'innaffiatura del giardino non farà loro male...

Inviato: lun giu 19, 2006 8:46 pm
da Andre@
Si', si' ho capito raga, grazie per tutti i vostri consigli.

Inviato: lun giu 19, 2006 9:59 pm
da andrea paleari
non volevo essere polemico andreag,,,scusami se sono sembrato scortese,,,,quello
che volevo dire è che sarebbe meglio non bagnarle,,,,in natura prendono pochissima acqua e vivono in zone a bassa umidita,,,il tuo terrario era fatto bene e bello ma, te lo dico
per esperienza, piu si tenta di fare cose belle esteticamente piu si capisce quanto alla fine la semplicità e poche cose siano utili al fine più importante, il benessere delle
tartarughe.

Inviato: lun giu 19, 2006 11:20 pm
da padrinodiego
Io annaffio solo le piante perchè penso che in natura di questi tempi le tarta trovino un terreno abbastanza arido

Inviato: mar giu 20, 2006 7:01 am
da Achab
Non vorrei allargare ulteriormente la discussione, ma a quanto ne so' io le Hermanni non hanno come ambiente naturale la macchia mediterranea, ma le foreste di querce.
Si sono adattate alle zone brulle in seguito alla deforestazione.

Se questa informazione fosse confermata la loro tolleranza naturale all'umidita' sarebbe diversa da quella indicata da Andrea Paleari.

Qualcuno piu' esperto conferma?

Inviato: mar giu 20, 2006 5:35 pm
da n/a15
annaffia nelle ore fresche. Le mie quando annaffio vengono fuori a farsi una bella doccia. Inoltre bevono dai ristagni d'acqua, mentre dalle vaschette non bevono mai.....

Inviato: mar giu 20, 2006 5:45 pm
da *eliminato*
Le zone intorno Roma in cui si trovano ancora con relativa abbondanza sono boschive o con vegetazione fitta.