Anchio conosco un noto allevatore estero di flavomarginata che possiede tutte e tre le sottospecie e basandomi sulle sue foto sono giunto all'ipotesi che si trattasse di un f.evelynae,poi ovviamente trattandosi di tartarughe ogni esemplare puo essere diverso da un altro anche in una sottospecie,non sono fatte mica con lo stampo. Ciò che dice marco coferma che non puoi basarti sul piastrone solamente...
La mia non voleva essere una verità assoluta. Ho dato la mia opinione in base a quello che avevo a disposizione. Ben vengano altri pareri per poterci capire qualcosa Per marcoffio: mandami un pvt con la mail che ti giro qualcosa
Certo che a vederle la femmina grande (quella in alto di traverso) ha una forma del carapace diversa ed anche gli scuti anali lo sono....ma delle tue,Michele, hanno tutte stesso "angolo" a V?
fino a ieri credevo di avere solo Flavomarginata Flavomarginata. Oggi, grazie a questa discussione, sono andato a rivedermi tutte le foto "segnaletiche" delle mie Flavo e con sorpresa ho notato che una è decisamente differente dalle altre. Parlo appunto della forma della placca del piastrone in prossimità della coda. Non è a V ma a U con l'inizio e la fine dalla U girate verso l'esterno
Ottima informazione..io non sapevo di questa differenza nelle linee di sutura degli scuti anali..guarderò anche io le mie.. Sapevo che per differenziare le sottospecie bisognava analizzare la colorazione della testa, ma chiaramente quando non girano sul "mercato"(dal vivo quindi) esemplari di tutte le sottospecie è sempre difficile rendersene conto di persona (un pò come le Cyclemys!)
....ma le Cystoclemys flavomarginata sinensis?in cosa si distinguono?se non sbaglio un paiio di tartabeach fa Artner ne aveva delle baby, o almeno così c'era scritto, non avevo di certo l'occhio per afferrarne le differenze, mi sembravano solo"un po' più scure"...qualcun altro si ricorda o ha esperienze in merito? credo che sarebbe interessante,no?
Della sottospecie sinensis ho trovato solo questa foto...
Ritornando invece alla evelynae inserisco altre due foto dalle quali non penso che la linea interrotta al lato della testa sia molto significativa, invece i colori del carapace sono simili anche con quella descritta nel terralog
Ora sono curioso anche di vedere il piastrone delle mie. Ma sono in letargo fuori, e comunque ero convinto che la stragrande maggioranza delle cuora in commercio fossero sinensis. Comprese le mie!