Sistemazione tarta deserticole

Letargo, cure, accoppiamento, deposizione ecc.
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TartaValentina
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Sistemazione tarta deserticole

Messaggioda TartaValentina » dom nov 20, 2011 6:24 pm

Ragazzi sarei molto interessata ad avere delle informazioni sull'allevamento di tartarughe deserticole.
Ho letto un pò nel forum e ho visto che queste bellissime tarta raggiungono dimensioni enormi, voi allevatori dove tenete gli esemplari adulti in inverno? Finchè sono piccine va bene il terraio ma poi dove le sistemate? e nel caso di un terraio che dimensioni dovrebbe avere per farle stare comode?
Mi piacerebbe cimentarmi nell'allevamento di questi esemplari ma il mio dubbio è dove sistemarle quando crescono e diventano enormi : WohoW :

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nico62
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Re: Sistemazione tarta deserticole

Messaggioda nico62 » dom nov 20, 2011 6:47 pm

TartaValentina ha scritto:Ragazzi sarei molto interessata ad avere delle informazioni sull'allevamento di tartarughe deserticole.
Ho letto un pò nel forum e ho visto che queste bellissime tarta raggiungono dimensioni enormi, voi allevatori dove tenete gli esemplari adulti in inverno? Finchè sono piccine va bene il terraio ma poi dove le sistemate? e nel caso di un terraio che dimensioni dovrebbe avere per farle stare comode?
Mi piacerebbe cimentarmi nell'allevamento di questi esemplari ma il mio dubbio è dove sistemarle quando crescono e diventano enormi : WohoW :


Sicuramente ti riferisci alle Sulcata,
http://www.tartaclubitalia.it/geochelone-sulcata
che raggiungono taglie ragguardevoli, d'estate, nei mesi più caldi possono anche rimanere fuori e pascolare come le nostre mediterranee.
Ho degli amici che nei mesi giugno/luglio/agosto e alle volte anche tutto settembre le trattano
come le nostrane, a parte l'alimentazione, ma poi bisogna allestire delle vere e proprie stanze attrezzate, climatizzate e dedicate alle loro esigenze, delle serre riscaldate vere e proprie " stalle"...
Ultima modifica di nico62 il dom nov 20, 2011 6:51 pm, modificato 2 volte in totale.
Motivazione: Non specificata
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Re: Sistemazione tarta deserticole

Messaggioda Filly » dom nov 20, 2011 6:55 pm

Esistono anche specie che raggiungono dimensioni ridotte anche se non strettamente deserticole.

Per rispondere,comunque, alla tua domanda, molti allevatori hanno delle tarta-room di diversi metri quadri in cui allevano in inverno le specie più grandi come pardalis, sulcata, gigantea.
I costi e l'impegno per certi alloggiamenti,che come puoi immaginare, richiedono sistemi di illuminazione, riscaldamento manutenzione, pulizia ecc. sono molto elevati.Nonostante tutto è il sogno di molti allevatori : Love :
In sezione tecnica puoi trovare qualche foto esplicativa

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Re: Sistemazione tarta deserticole

Messaggioda TartaValentina » dom nov 20, 2011 8:35 pm

Mi riferivo più che altro alle geochelone paradalis...volendo prendere una baby per cominciare di che dimensioni dovrebbe essere il terraio? 100 cm x 60 andrebbe bene? In quanto tempo raggiungono le dimensioni adulte?

Grazie per le info!! : Thumbup :

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Re: Sistemazione tarta deserticole

Messaggioda Filly » lun nov 21, 2011 3:52 pm

Hanno una crescita molto rapida nei primi anni almeno fino ai 20/25 cm poi rallenta.
Il terrario di quelle dimensioni durerebbe uno o massimo due anni, inoltre più il terrario è piccolo più è difficile riprodurre i microclimi ideali alle esigenze di queste tartarughe.
Se decidi di prenderla devi, comunque, valutare bene se e come puoi provvedere alla sistemazione definitiva da adulta.

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Re: Sistemazione tarta deserticole

Messaggioda TartaValentina » lun nov 21, 2011 8:08 pm

Filly ha scritto:Se decidi di prenderla devi, comunque, valutare bene se e come puoi provvedere alla sistemazione definitiva da adulta.


Si mi sto informando ma ho visto che la maggior parte delle persone hanno una serra o una stanza da dedicare alla tartaruga, io purtroppo non ho niente del genere. Ho un giardino per i mesi caldi bello grande ma all'interno il massimo dove protrei alloggiarla è un terraio grande ma non una stanza. Penso che rinuncerò e verterò sulla seconda opzione di una testudo mediterranea : Flexion :

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Re: Sistemazione tarta deserticole

Messaggioda avighel1 » ven nov 25, 2011 11:40 pm

Ciao Valentina, devo dire che condivido la tua fase meditativa dato che anch'io sono sato rapito dal fascino della deserticole e nella fattispecie della sulcata. Il mio negoziante di "mezza fiducia" (come dico spesso) possiede varie esotiche degne di nota fra cui 2 sulcate e una leopardo adulta. Passo relativamente spesso davanti alle loro vitrine e rimango sempre incantato dal fascino "preistorico e nobile" che trassuda da questa specie (Sulcata).
Una dei due responsabili del negozio ha definito questa tartaruga come la loro mascota dichiarando in modo simpatico che la tarta non era un vendita. In tutta onesta la negoziante ha riconosciuta una difficoltà crescente a gestire la crescita ESPONENZIALE dell'animale nei primi anni di vità. Sembra che il terrario dovrebbe essere del tutto rivisto l'anno prossimo dato che la sulcata (ne hanno 2) è cresciuta in modo sostenuto. A questo punto ho chiesto in modo sincero come intendesserò gestire la fase di crescità dell'animale. NMB: hanno uno spazio decisamnete "funzionale" a disposizione avendo delle reali vasche per pesci rossi/koji, tarta aqcuatiche, e via dicendo.... sembra che anche loro abbiano delle perplessità a lunghisismo termine e forse prenderano in consederazione di dare in adozione la/le bellissima tarta in adozione ad una CLT che ne alleva già 1 esemplare da anni.
Per gestire il periodo invernale è stato imbandito una casetta di legno con tanto di stuffa a pellet. Pensa che nella stessa casetta viene gestito anche il periodo invernale dei papagalli di questa signora sconosciuta.
Devo dire che sono rimasto da una parte soddisfatto dalla risposta dall'altro mi sono oggettivamente messo in discussione ragionando sul fatto che avrei "dovuto" anch'io misurarmi con le stesse esigenze nel caso avessi un sulcata. NMB: non ho problema di spazio, ne di lay-out. Ma questa breve ma sincera discussione mi ha dato molto da pensare su come realazzionarsi alle reali esigenze di un bellissimo esemplare che è cresciuto di quasi 30 cm in 2 anni o su di li... : ook :

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Re: Sistemazione tarta deserticole

Messaggioda avighel1 » ven nov 25, 2011 11:48 pm

Ovviamente il riferimento alla casetta di legno è relativo alla gestione invernale della CLT. Il negoziante riscalda semplicemente il negozio e le aree a dovere,

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Re: Sistemazione tarta deserticole

Messaggioda Filly » sab nov 26, 2011 1:18 am

Saggio è chi impara dall'esperienza altrui! : Thumbup :

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Re: Sistemazione tarta deserticole

Messaggioda TartaValentina » lun nov 28, 2011 12:50 pm

avighel1 ha scritto: NMB: non ho problema di spazio, ne di lay-out. Ma questa breve ma sincera discussione mi ha dato molto da pensare su come realazzionarsi alle reali esigenze di un bellissimo esemplare che è cresciuto di quasi 30 cm in 2 anni o su di li... : ook :


Hai ragione, questi animali sono bellissimi e affascinanti: sarà per le forme particolari del carapace, le geometrie o i colori ma io ne sono rimasta ammaliata. Il problema è di natura pratica, crescono in modo esponenziale e l'idea di doverle chiudere in un terraio non adatto alle loro esigenze mi ha convinto a non cimentarmi proprio nell'impresa.
In un futuro quando vivrò da sola e avrò spazio a sufficenza sicuramente rivaluterò l'idea di acquistarne una ma, come dici tu, dovrò avere uno spazio "funzionale" per permettere loro di muoversi comodamente.
Adesso capisco perchè ben poche persone le allevano e molti si cimentano nell'impresa per poi realizzare di non poterle più mantenere e devono regalarle.
Quindi a primavera prenderò delle testudo mediterrane che non diventano dei colossi e posso tranquillamente lasciarle libere in giardino tutto l'anno. Magari si riprodurranno anche : Love : .
Almeno avranno quanto spazio vogliono a disposizione per scorazzare e prendere sole e aria fresca!

P.S: alla fiera I love reptils di Roma c'erano moltissime sulcata e carbonara baby...ma i venditori non hanno detto che questi animali necessitano di più di 2 metri di spazio per vivere dignitosamente. In più hanno detto che devono stare dentro casa solo 3 mesi durante l'inverno!. Io sapevo che vanno messe dentro da fine settembre ad aprile...
Pur di venderle danno informazioni sbagliate e gli acquirenti tra qualche anno saranno costretti a dare la loro tartaruga esotica a qualcuno perchè non avranno più spazio dove metterle...

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Re: Sistemazione tarta deserticole

Messaggioda avighel1 » mar nov 29, 2011 9:23 am

Sinceramente il punto di vista di un venditore non potrà mai essere un punto di vista ottimale dato che è li per vendere. Non sto cercando di piazzare fra le righe che tutti siano "dei furbetti" e che tutti gli acquirenti siano dei sprovveduti. Portò sempre avanti una metafora ossia che "ogni campana ha il suo suono". Non c'è niente di + obiettivo di un allevatore che si cimenta quotidianamente con delle esigenze oggettive (lay-out, costi econimici-riscaldamento-spesi veterinario..) per intuire come stanno realmente le cose.
Giustamente i sogni sono gratis ma quando ti trovi un esemplae da accudire... Il tempo delle indecisioni è bello che tramontato.
Comunque sia alcuni personaggi dei mondo tarta declinano le offerte di adozioni di sulcate argomentando che non gradiscono le visite pre-adozione e post-adozione... Tradotta il termini meno ediliaci, quest'affermazione implicca il fatto che questi pesronaggi dichiarano che non saranno in grado di gestire l'animale adulto ma sono a priori indirizzati alla sua crescità per farne la vendità a momento debbito. Chi ha una sulcata feconda lo sa benissimo e sicuramente non avrà bisogno dei miei consigli.

Comunque sia una mediter. dovrebbe necessitare di almeno 11m quadri di recinto per vivere decorosamente. Ovviamente la scelta migliore è lasciarla in giardino libera ma molto dipende dall'ermeticità reale del giardino... Non è raro che scompaia e magicamente la ritrovi dal vicino (per caso : Mad : ) in un bel recinto improvvisato per il suo/sua figlia... Ma li avresti il microcip se l'età della tarta lo consente.

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Re: Sistemazione tarta deserticole

Messaggioda avighel1 » mar nov 29, 2011 9:33 am

... una sulcata adulta in 2 m.... mi sembra uno spazio del tutto inadeguato anche se sono un totale newbie in merito a tale specie.
Se fossero 2 m quadri sarebbe ancora peggio....
I conti sono presto fatti, un animale adulto di 70 cm avrebbe come spazio funzionale 130 cm. Lo spazio in quaestione andrebbe equamente suddiviso in 65 davanti e 65 dietro. E' un calcolo all'acqua di rose per intuire come starebbero le cose...... La sulcata nno riesce neppure a spostarsi totalmente in nessuna direzione.... a me sembra un gabbia più che una sistemazione invernale decorosa... Forse mi sbagliero ma mi sembra veramente uno spazio minuscolo per un adulto... : WallBash :
Una cosa è la cassa che gli allevatori hanno per le fiere/mostre, presumo che lo spazio per affrontare l'inverno sia diverso.

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Re: Sistemazione tarta deserticole

Messaggioda TartaValentina » mar nov 29, 2011 10:44 am

Il giardino è bello grande e fortunatamente ha una rete interrata in profondità quindi anche scavando non possono darsi alla fuga.
Comunque spero veramente che le persone che hanno acquistato alla fiera esemplari esotici siano ben informati e non siano degli sprovveduti.
Quando sei lì davanti e vedi quelle "piccole" tarta che ti guardano e sembrano dire "ti prego, portami a casa" la tentazione è fortissima...ma poi dopo qualche anno ci si ritrova con un piccolo dinosauro che non si sa dove mettere e sono caxxi. : sbellica :
Ultima modifica di Tartaboy il mer nov 30, 2011 2:25 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Sistemazione tarta deserticole

Messaggioda Tartaboy » mer nov 30, 2011 2:33 pm

TartaValentina ha scritto:Il giardino è bello grande e fortunatamente ha una rete interrata in profondità quindi anche scavando non possono darsi alla fuga.
Comunque spero veramente che le persone che hanno acquistato alla fiera esemplari esotici siano ben informati e non siano degli sprovveduti.
Quando sei lì davanti e vedi quelle "piccole" tarta che ti guardano e sembrano dire "ti prego, portami a casa" la tentazione è fortissima...ma poi dopo qualche anno ci si ritrova con un piccolo dinosauro che non si sa dove mettere e sono ca**i. : sbellica :

Tristemente sono convinto che invece la maggior parte degli acquirenti non abbia una gran idea di quello che stanno comprando. Anch'io sono stato e sono tuttora innamorato di molte specie extra large, ma allevarle in terrari angusti è un peccato sia per l'animale che per gli occhi. Un ottimo esempio di una struttura adatta per l'inverno è questo viewtopic.php?f=8&t=19503, difficilmente intraprenderei l'allevamento di queste specie senza avere una struttura simile!
Vincenzo

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Re: Sistemazione tarta deserticole

Messaggioda avighel1 » gio dic 01, 2011 5:12 pm

ho letto tutto il topic in questione.
Devo riconoscere che l'utente in questione ha tutta la mia ammirazione e la mia stima.
Quello che mi darebbe più da pensare è come portare il riscaldamento e le spese da affrontare in merito.
molti la casetta c'è l'hanno già... Per il resto rimane da capire le reali esigenze di spazio di ogni esemplare adulto in estate.
Quantificando che l'utente in questione fa convivere in 25 metri quadri ben 3 esemplari fra cui una gigantea, presumo che una casetta possa essere sufficente come sistemazione invernale di una coppia di sulcate.
il resto sono delle spese infrastrutturali di cablaggio e di isolamento che ovviamente hanno il loro peso.
Il reale problema rimane la fonte di riscaldamento e come portarlo....
Penso che per qualche anno il tutto resterà un bel sogno.
Potrei postare via MP a qualcuno che realmente se ne intende le dimensioni di una casetta di legno. Lo scopo è capire se possa essere considerata come un punto di appoggio su cui basare un mio progetto a medio termine.
Lo faccio via MP dato che non vorrei lasciare delle info personali in web.
Ultima modifica di Tartaboy il gio dic 01, 2011 11:03 pm, modificato 2 volte in totale.
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