TartaClubItalia

Salve a tutti,
la mia piccola carbonaria da un mesetto è fuori, e si gode i benefici del sole.
Purtroppo mangia sempre pochissimo (quando mangia) ed ultimamente con tutta la pioggia che c'è stata e che tutt'ora c'è sono preoccupato per la sua salute. Qualche consiglio?

La pioggia non dovrebbe creare nessun problema, anzi.

Ciao Gip, effettivamente le basse temperature di questi giorni non aiutano la tua tarta, quindi l'unica cosa che mi sento di consigliarti è di riportarla in casa la notte (dalle nostre parti stiamo scendendo anche a 13 gradi notturni), in un luogo comunque fresco in modo da rendere lo sbalzo minimo. Ciò per evetare anche raffreddamenti (le carbo saranno anche resistenti, ma sta facendo proprio freddino!).
Non ricordo se già l'hai portata da uno specialista, però noi possiamo solo consigliarti di farla vedere a qualcuno se l'inappetenza va avanti anche con temperature elevate.

la cosa dubbia è che resta fuori e non si ripara nel rifugio. comunque la notte credo anche io sia meglio metterla dentro, vedrò di fare il possibbile.

devi evitare che la carbanaria stia fuori qundo le minime scendono sotto il limite di sopportazione per questa specie, (temperatura che non conosco).
Lo stesso principio vale per tutte le speci esotiche, chiaramente l'attenzione deve essere tanto maggiore quanto maggiore è la sensibilità/delicatezze della specie in questione.
Ad esempio se fossero geochelone elegans il limite sarebbe di 21°C e l'attenzione a non scendere sotto tale soglia deve essere massima.

"fortunatamente" il limite di temperatura per le carbonaria è di 15°, anche se essendo la mia ancora piccina e un pò debilitata, preferirei non scendesse sotto i 18°- 20°. oggi fortunatamente è tornato il caldo e credo che rimanere fuori è un bene, considerando poi che il clima molto umido che c'è è ottimo per la spece in questione.....

umidita per le carbonarie non da prablemi e la pioggia va bene se la temperatura non sende troppo.Cosa mangia la tua carbonaria?

Ha a disposizione piante di tarassaco (che sono diventate enormi ) trifoglio ed altre erbe commestibbili sempre disponibbili. In più le dò del radicchio e ho provato con fragole (che sembra avere mangiucchiate). Ho provato con dei pellets della frischis che nei primi giorni li mangiava, ma ora inizia a rifiutare anche quelli.

Sono piccole, difficilmente mostreranno grande entusiasmo per i vegetali a foglia.
Prova a stuzzicarle con funghi, frutta matura e colorata, anche qualche lombrico.

approfitto anch'io della discusione.. luca sempre nella percentuale del 50% la frutta? perchè in effetti anche le mie picccole mangerebbero solo frutta acnhe se gliene propongo un po' meno per cercare di abituarle.. veramente si sbilanciano con foglie tenere di tarassacco radicchio e cicoria.. ma non con lo stesso entusiasmo

oggi ha mangiucchiato una nespola bella matura.

Come ha già detto Luca prova con i funghi e frutta ben matura.

il problema è che a volte mangia, ma mangia come una modella anoressica. Mangia quel poco ogni tanto, giusto per sopravvivere, non sò che darle per fale allargare lo stomaco. Figuratevi che quando la prendo sembra sempre cava.

Io ho una carbonari sui 14 cm che vive regolarmente fuori.

Mi hanno consigliato di mettere frutta a rotazione per non viziarla e non darle la possibilità di scegliere, esempio un giorno banana e pera,un altro anguria e prugna ecc ecc.

Vedrai che prima o poi mangia e io eviterei i pellets.

Cmq come ti hanno detto il fungo è pazzesco,come lo vede vedrai che si avventa a mangiarlo.

1 o 2 volte al mese puoi dare crocchette per il gatto ammorbidite in acqua ma poche poche..

La mia nonostante frutta e insalate a disposizione preferisce mangiare erbe che crescono spontanee nel recinto e la cosa mi tranquillizza..

Non sò per quale arcano motivo ma i funghi non li vuole. Trà pellets e frutta molto matura ( albicocca coltivate da me) preferisce la frutta ed ovviamente niente verdure. La mia carbonaria è piccola, sugli 8 cm, quindi credo abbia molto poco (anche se io c'è l'ho da praticamente quando jc ha la sua pardalis.)