Una buona e una cattiva
Inviato: mar gen 08, 2008 3:14 pm
Il titolo del mio post si riferisce ad una notizia...
A differenza del titolo però comincerò con la cattiva...Il mio maschio di Geochelone carbonaria Benito dopo mesi di cure mi ha lasciata.L'avevo comprato al TartarugheBeach a Settembre dove mi era sembrato un pò più schivo delle sue compagne di recinto ma pensavo fosse la maggiore timidezza rispetto alle altre perchè prendendolo in mano dava l'mpressione di essere un bel maschio e aveva gli occhi puliti,ranfoteca a posto,guscio ok nulla lasciava presagire malattie.Dopo averlo portato a casa l'ho messo in un bel recinto dapprima all'aperto(finchè ho potuto)e poi al chiuso con una bella lampada e il neon per gli UVB.Eppure dopo un mese ancora non mangiava ed era chiaro che non poteva essere un problema di acclimatazione...Dal veterinario ero già andata ma dalle lastre e da un esame così generale non era emerso nulla.Inoltre non potevo neanche fare esami delle feci perchè non si scaricava(e non si è mai scaricato tra l'altro).Il mio veterinario ha provato con un sondino ad estrarne un piccolo campione ma essendo molto vicino alla fine del retto non ha dato una grande indicazione(sono risultati solo molti protozoi).Fatto sta che alla seconda visita(una settimana più tardi) il vet ha constatato che dimagriva a vista d'occhio:era lungo 30 cm abbondanti e pesava a malapena 2 kg contro 2,9 di 15 giorni prima!Gli ha fatto una piccolissima dose di sedativo per aprirgli la bocca e controllargliela e fare gli esami del sangue e una flebo per reidratarlo.Infatti Benito non amava l'acqua:so che sembra impossibile per una carbonaria ma per il tempo che l'ho avuto(4 mesi) ha fatto un solo bagno di sua volontà e non l'ho mai visto bere!E se lo spruzzavo con acqua tiepida scappava infastidito.Inoltre nel terrario era sempre alla ricerca dell'angolo più buio e freddo e nel suo recinto il punto più freddo era 20°C(vicino al muro che dà verso il lato più esposto del locale) e il più caldo sotto la lampada 28-29°C.Dopo la visita però non riusciva più a riprendersi dalla sedazione e il veterinario se l'è portato a casa per tenerlo sotto controllo e meno male visto che ha impiegato tutto il giorno a riprendersi e io non avrei saputo che fare!Gli esami del sangue hanno rilevato una mancanza di globuli bianchi incredibile(anche se non ci sono molti parametri a cui attenersi con le tarta)e lui era sempre più magro e rischiava di morire di fame (nel frattempo con qualche ricostituente tramite iniezione speravamo si stimolasse l'appetito ma non c'è stato verso)Così abbiamo deciso di fare un'altra sedazione(molto più leggera dell'altra anche se già la prima era una dose minima)e mettergli il sondino per alimentarla forzatamente.Purtroppo però,forse per la sua debolezza,non si è mai svegliato...Il mio veterinario aveva provato a contattare anche altri suoi colleghi alcuni molto conosciuti ma nessuno di loro aveva la minima idea di cosa potesse avere Benito.Adesso sto aspettando l'autopsia come ultima magra consolazione se così si può dire.
Ho provato a contattare il venditore per proporgli un accordo(perchè Benito era già sicuramente malato all'acquisto secondo il mio vet e anche secondo me)farmi uno sconto su un altro esemplare pari alle spese che ho dovuto sostenere o darmi una Geochelone più piccola del valore sempre delle spese.Lui mi ha trattato malissimo dicendomi che si è ammalata per colpo mia,che il mio veterinario è un incompetente e che dovevo chiamarlo prima per metterlo al corrente della situazione perchè così non può fare niente...lascio a voi ogni commento.
Ora dopo tutto questo papiro vi posto alcune foto di Benito e della buona notizia cioè di Selvaggia il regalo di Natale del mio fidanzato che è una bellissima femmina di Kinixys belliana nogueyi e che mi ha tirato su il morale(oltre alle mie bene amate Indotestudo)
A differenza del titolo però comincerò con la cattiva...Il mio maschio di Geochelone carbonaria Benito dopo mesi di cure mi ha lasciata.L'avevo comprato al TartarugheBeach a Settembre dove mi era sembrato un pò più schivo delle sue compagne di recinto ma pensavo fosse la maggiore timidezza rispetto alle altre perchè prendendolo in mano dava l'mpressione di essere un bel maschio e aveva gli occhi puliti,ranfoteca a posto,guscio ok nulla lasciava presagire malattie.Dopo averlo portato a casa l'ho messo in un bel recinto dapprima all'aperto(finchè ho potuto)e poi al chiuso con una bella lampada e il neon per gli UVB.Eppure dopo un mese ancora non mangiava ed era chiaro che non poteva essere un problema di acclimatazione...Dal veterinario ero già andata ma dalle lastre e da un esame così generale non era emerso nulla.Inoltre non potevo neanche fare esami delle feci perchè non si scaricava(e non si è mai scaricato tra l'altro).Il mio veterinario ha provato con un sondino ad estrarne un piccolo campione ma essendo molto vicino alla fine del retto non ha dato una grande indicazione(sono risultati solo molti protozoi).Fatto sta che alla seconda visita(una settimana più tardi) il vet ha constatato che dimagriva a vista d'occhio:era lungo 30 cm abbondanti e pesava a malapena 2 kg contro 2,9 di 15 giorni prima!Gli ha fatto una piccolissima dose di sedativo per aprirgli la bocca e controllargliela e fare gli esami del sangue e una flebo per reidratarlo.Infatti Benito non amava l'acqua:so che sembra impossibile per una carbonaria ma per il tempo che l'ho avuto(4 mesi) ha fatto un solo bagno di sua volontà e non l'ho mai visto bere!E se lo spruzzavo con acqua tiepida scappava infastidito.Inoltre nel terrario era sempre alla ricerca dell'angolo più buio e freddo e nel suo recinto il punto più freddo era 20°C(vicino al muro che dà verso il lato più esposto del locale) e il più caldo sotto la lampada 28-29°C.Dopo la visita però non riusciva più a riprendersi dalla sedazione e il veterinario se l'è portato a casa per tenerlo sotto controllo e meno male visto che ha impiegato tutto il giorno a riprendersi e io non avrei saputo che fare!Gli esami del sangue hanno rilevato una mancanza di globuli bianchi incredibile(anche se non ci sono molti parametri a cui attenersi con le tarta)e lui era sempre più magro e rischiava di morire di fame (nel frattempo con qualche ricostituente tramite iniezione speravamo si stimolasse l'appetito ma non c'è stato verso)Così abbiamo deciso di fare un'altra sedazione(molto più leggera dell'altra anche se già la prima era una dose minima)e mettergli il sondino per alimentarla forzatamente.Purtroppo però,forse per la sua debolezza,non si è mai svegliato...Il mio veterinario aveva provato a contattare anche altri suoi colleghi alcuni molto conosciuti ma nessuno di loro aveva la minima idea di cosa potesse avere Benito.Adesso sto aspettando l'autopsia come ultima magra consolazione se così si può dire.
Ho provato a contattare il venditore per proporgli un accordo(perchè Benito era già sicuramente malato all'acquisto secondo il mio vet e anche secondo me)farmi uno sconto su un altro esemplare pari alle spese che ho dovuto sostenere o darmi una Geochelone più piccola del valore sempre delle spese.Lui mi ha trattato malissimo dicendomi che si è ammalata per colpo mia,che il mio veterinario è un incompetente e che dovevo chiamarlo prima per metterlo al corrente della situazione perchè così non può fare niente...lascio a voi ogni commento.
Ora dopo tutto questo papiro vi posto alcune foto di Benito e della buona notizia cioè di Selvaggia il regalo di Natale del mio fidanzato che è una bellissima femmina di Kinixys belliana nogueyi e che mi ha tirato su il morale(oltre alle mie bene amate Indotestudo)