Tartarughe giganti riprodotte in Italia?

Letargo, cure, accoppiamento, deposizione ecc.
Avatar utente
DelorenziDanilo
Messaggi: 4031
Iscritto il: mer mag 18, 2005 10:49 pm
Località: Emilia Romagna
Contatta:

Messaggioda DelorenziDanilo » mar dic 19, 2006 12:41 pm

Citazione:
Messaggio inserito da trifo

Citazione:
Messaggio inserito da DelorenziDanilo

Trifo far covivere le sulcate con le aldabra in al chiuso no perchè posso (e devo) dargli 2 climi ben diversi, ma all'aperto il clima è quello.. oppure intendi dire che possono darsi fastidio?


(premetto che anch'io le vorrei separare.. il fatto è che già un'aldabra costa.. figuriamoci 2!

..però in effetti.. dato che sono contro anch'io.. mi sa che devo prenderne 2! il problema è anche se poi sono 2 maschi!





Stabilire il sesso,e' il primo problema che ti devi porre...anche se in natura,sono animali che socievolizzano abbastanza(anche fra maschi)e' meglio non rischiare di ritrovarsi con due bestioni dello stesso sesso in cattivita'...ricorda che un maschio adulto(e a crescere ci mettono davvero poco)puo' arrivare a dimensioni di tutto rispetto...
Anche se hai a disposizione un giardino bello grande per il periodo estivo..devi considerare anche e soprattutto il "periodo terrariofilo"...
Per quanto riguarda le femminuccie..ti dico una cosa curiosa,ma che "deve far riflettere"...quando una femmina adulta si appresta a deporre le uova,per ammorbidire il terreno urina fino a cinque litri di pipi...pensa che ridere.....dover poi pulire.....;)

Ciao:D




nel "futuro" giardino" pazienza, ma nella stanza mi sa che dovrò prepararmi bene all'allestimento!
pensavo di mettere un belcontenitore in legno alto circa mezzo metro incassato a terra, oppure senza cassettone di legno fare direttamente la "vasca" scavata nel pavimento, però poi quando bisogna pulire e sostituire la sabbia (o terriccio) sarò un lavoro più pesante..

trifo
Messaggi: 722
Iscritto il: gio ott 05, 2006 6:18 pm

Messaggioda trifo » mar dic 19, 2006 12:48 pm

Citazione:
Messaggio inserito da DelorenziDanilo

Trifo far covivere le sulcate con le aldabra in al chiuso no perchè posso (e devo) dargli 2 climi ben diversi, ma all'aperto il clima è quello.. oppure intendi dire che possono darsi fastidio?


(premetto che anch'io le vorrei separare.. il fatto è che già un'aldabra costa.. figuriamoci 2!

..però in effetti.. dato che sono contro anch'io.. mi sa che devo prenderne 2! il problema è anche se poi sono 2 maschi!






Piu' che le Aldabra..ritengo che siano le Sulcata a poter dar fastidio..come sai bene,sono piuttosto territoriali...
Inoltre,personalmente,preferisco tenere separate specie diverse,per piu' di una ragione..
Ps: se vuoi riprendiamo il discorso piu' tardi,ora devo andare..

Ciao

Gian:D

Avatar utente
DelorenziDanilo
Messaggi: 4031
Iscritto il: mer mag 18, 2005 10:49 pm
Località: Emilia Romagna
Contatta:

Messaggioda DelorenziDanilo » mar dic 19, 2006 12:54 pm

si si.. infatti non mi preoccupano le aldabra, ma al limite proprio le sulcate.. però non so se sono così solo tra loro o anche con altre specie..
comunuqe dato che ho deciso di prendere una coppia subadulta (nella speranza che tutto continui nella direzione giusta) il problema non si pone, dato che non essendo + sola il recinto sarà a parte!





a più tardi..devo rimettermi urgentemente al lavoro anch'io!!!!altrimenti dovrò pensare a come fare per mangiare.. non a quali tarta acquistare!

Maria
Messaggi: 336
Iscritto il: ven dic 08, 2006 7:53 am
Località: Estero

Messaggioda Maria » mar dic 19, 2006 12:56 pm

Citazione:
Messaggio inserito da trifo

X AleeHali

Ho provato a consultare i miei libri,ma non sono riuscito a trovare una risposta alla tua domanda.Anche io,ho trovato solo "discorsi" sulle differenziazioni inerenti il carapace...
Per far capire qualcosina in piu',in merito alla specie che esiste in natura inerente la Testuggine Gigante dell'Oceano Indiano,riporto qui di seguito i nomi delle 3 sottospecie appartenenti a Dipsochelys: D.Dussumieri,D.Hololissa,D.Arnoldi.
Allo stato Brado,sono presenti solo D.Hololissa e D.Dussumieri.
Tutte e tre le sottospecie,presentano differenziazioni morfologiche del carapace e non solo,anche zampe,collo e muso evidenziano differenti aspetti,in particolare fra D.Hololissa e D.Dussumieri(tra l'altro,fatto assai curioso..ognuna di loro accumula stress in punti differenti del carapace stesso-da studi effettuati su esemplari allevati in cattivita').
Le tre sottospecie in questione,seguono un'alimentazione differente l'una dall'altra(non di molto..ma sicuramente non eguale).
Altra cosa interessante,e' che i piccoli di D.Dussumieri,si alimentano di piante piu' ricche di proteine,rispetto agli adulti che prediligono piante meno ricche di proteine e di calcio.
Inoltre cio' che consumano allo stato brado(sia Hololissa che Dussumieri..)varia da isola ad isola...
Mi spiace non essere in grado di rispondere alla tua domanda(se basta o meno la differenziazione delle ossa del carapace per garantire lo status di sottospecie),mi auguro che altri lo sappiano fare,perche' interessa molto anche a me.

Ciao

Gian



Bravo, Signore, era perfetto, chiaro e abbastante. I am having one small and short remark only, as follows:
"arnoldi" ancora esistono, in quantita pocca, ma esistono (non solo in qualche ZOO, anche alla natura in Solhouette).
Invoio qualche foto, che non sono molto bouni, ma penso che si puo vedere la differenca!
Grazie mille, Marco

foto no. 1 - D. arnoldi adulti
foto no. 2 - D. dussumieri adulto
foto no. 3 - D. dussumieri plastrone
foto no. 4 - D. hololissa adulto
foto no. 5 - D. hololissa appena arrivato

Immagine:
Immagine
66,12 KB

Immagine:
Immagine
24,78 KB

Immagine:
Immagine
25,86 KB

Immagine:
Immagine
26,34 KB

Immagine:
Immagine
30,14 KB - D. hololissa adulto

Avatar utente
Ale
Messaggi: 2336
Iscritto il: sab apr 29, 2006 6:08 pm

Messaggioda Ale » mar dic 19, 2006 2:37 pm

Citazione:
Messaggio inserito da AleeHali

Bene, allora proviamo a riportare il post nelle linee-guida originali (anche se a volte penso che il discutere di disponibilità e prezzi sia "parte del gioco", e non crei danno; però rispetto chi ha preso queste decisioni).

E vi dico che, tanto per smuovere le cose, non sono proprio certo che hololissa ed arnoldi siano valide, dato che la differenziazione da dussumieri è basata principalmente su fattori "estetici". Tolti questi - e sappiamo quanto le giganti siano variabili da esemplare ad esemplare -, basta una differenziazione delle ossa del carapace a garantire lo status di sottospecie?

Ciao

AleeHali


Non credo. In realtà, affinchè due esemplari appartengano a sottospecie diverse ci dev'essere un valore minimo, espresso in percentuale, che dia una misura delle differenze tra i due genomi. se le differenze nelle sequenze non superano una certa percentuale, i due esemplri appartengono alla stessa sottospecie. Discorso analogo per l'apprtenenza a due specie diverse ma, in questo caso, ovviamente, la differenza tra i due genomi che dev'esser rispettata è ben più alta (è un valore prcentuale che si chiama "barriera di specie").
Una forma diversa del carapace potrebbe anche esser determina da differenze genetiche minime, tali da non consentire la differenziazione in sottospecie.
In altri casi, animali quasi identici (l'aspetto esteriore si chiama fenotipo) potrebbero addirittutra appartenere a specie diverse, come succede per due famose specie di cervi (ora non ricordo il nome di preciso, cmq il primo appellativo è Muntiacus), che sono praticamente indistinguibili se visti dall'esterno, ma hanno assetti cromosomici totalmente diversi (anche nel numero finle di cromosomi).
Quindi,in definitiva, per capire qual'è e dov'è il confine tra due sottospecie o tra due specie, è necessario usare il DNA e capire quali sono le differenze a livello molecolare.

trifo
Messaggi: 722
Iscritto il: gio ott 05, 2006 6:18 pm

Messaggioda trifo » mar dic 19, 2006 6:36 pm

X Marco:D

Thank you so much for the beautiful photos that u inserted and for the correct explanation that you gave.

X Ale:D

Grazie anche a te,questo argomento(Gigantea in generale)come tu sai,mi affascina davvero tanto...e il tuo parere scientifico,e' sicuramente di grande aiuto!!

Ciao a tutti e due:D

trifo
Messaggi: 722
Iscritto il: gio ott 05, 2006 6:18 pm

Messaggioda trifo » mar dic 19, 2006 7:46 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Maria




You understood my words wrongly, maybe. I only wanted to let you know, it is always possible to find source of good quality captive bred animals worldwide. There are many registered farms with rich captive breeding stock availeble, offering offspring and various age animals every year.
It means, to establishe good breeding stock in each country, it is realy possible. It is the only necessary, to provide animals from experienced breeder's guaranting their origine and quality. And, it is not always necessary to be extremely expensive!
Having enough number of the same species in hands of good breeders and Tortoises lovers in one country, the good future of this species is guaranted. The breeding success will appear surely, and it will be greatest value than everything other.
Warmest regards, Marco
[/quote]

Marco,
I understood you...;)you must not trouble about that...everything is ok:D
Yours truly,Gian

luca1988
Messaggi: 1355
Iscritto il: mar ott 24, 2006 12:51 pm
Località: Lombardia

Messaggioda luca1988 » mar dic 19, 2006 9:26 pm

Son o specie protette giusto?Come mai vengono ancora importate?

trifo
Messaggi: 722
Iscritto il: gio ott 05, 2006 6:18 pm

Messaggioda trifo » mar dic 19, 2006 9:57 pm

Citazione:
Messaggio inserito da luca1988

Son o specie protette giusto?Come mai vengono ancora importate?



La Geochelone Gigantea(Testuggine di Aldabra/Tartaruga Gigante delle Seychelles),e' in App.II della CITES...

Avatar utente
DelorenziDanilo
Messaggi: 4031
Iscritto il: mer mag 18, 2005 10:49 pm
Località: Emilia Romagna
Contatta:

Messaggioda DelorenziDanilo » mar dic 19, 2006 10:07 pm

sono regolarmente importate dallo stesso "governo", dato che proprio ad aldabra (per quello che so) non vogliono che aumentino troppo di numero.. per non creare uno squilibrio.
Comunque la cosa può aver senso, a differenza dell'importazione delle pardalis pardali dall'africa, dove lì non sono in superiorità numerica.. eppure lo stato stesso le vende.. e per poche centinaia di euro! (anche se quà costano alla fine qualche migliaio di euro..)

Avatar utente
AleeHali
Messaggi: 580
Iscritto il: mar ago 22, 2006 1:04 pm

Messaggioda AleeHali » mer dic 20, 2006 12:32 am

Danilo, ottimo articolo, grazie... Ho bisogno di un attimo per potermelo leggere con calma!

A proposito, non so se qualcuno lo ha già fatto notare (sono un po' di corsa), ma alle Galapagos ci sono quindici sottospecie (estinte comprese), ma una sola specie! Eppure, tra una phantastica ed una chathamensis...:D

Ciao

Aleehali

Avatar utente
yuri
Messaggi: 1703
Iscritto il: mer nov 08, 2006 3:12 pm
Località: Italia-Abruzzo-Texas

Messaggioda yuri » mer dic 20, 2006 12:40 pm

Tra le aldabra in vendita in italia ci sono certe che tendono ad allungarsi con la crescita,altre rimangono belle tonde quasi a palla,sapete il perchè di questa differenza(geografica, normale differenza morfologica,legata al sesso)?

Avatar utente
AleeHali
Messaggi: 580
Iscritto il: mar ago 22, 2006 1:04 pm

Messaggioda AleeHali » mer dic 20, 2006 1:00 pm

Oddio Yuri, detto così sembra proprio la descrizione delle differenza tra un'arnoldi ed un'hololissa...:D:D:D
Ma questo non può essere, quindi immagino che siano fattori legati alle condizioni ambientali ed alla crescita! Però chissà, se un numero sufficiente di esemplari in cattività qui da noi riuscisse a fuggire, si ritrovasse ed attecchisse, nel giro di qualche migliaio d'anni potremmo lanciarci nella descrizione della Dipsochelys italica, no..?

Ciao

Avatar utente
yuri
Messaggi: 1703
Iscritto il: mer nov 08, 2006 3:12 pm
Località: Italia-Abruzzo-Texas

Messaggioda yuri » mer dic 20, 2006 1:09 pm

non cosi accentuata:),in proporzione sono più gli esemplari allungati

Avatar utente
DelorenziDanilo
Messaggi: 4031
Iscritto il: mer mag 18, 2005 10:49 pm
Località: Emilia Romagna
Contatta:

Messaggioda DelorenziDanilo » mer dic 20, 2006 10:55 pm

non ci avevo mai fatto caso yuri, anche perchè comunque ho visto in tutto 12-15 esemplari dal vivo..

comunuqe mi viene da dire proprio quello che ha detto Alee, ossia che sembra la differenza tra hololissa e arnoldi!

chissà.. che sia causato da un clima e un'alimentazione diversa dalla situazione naturale?
però è strano.. di solito questa cosa causa al limite le classiche "piramidi".. e non allungamento!!

di certo ora che ancora quì in italia la situazione sulle aldabra è controllabile (data la relativa ppiccola quantità di esemplari) saremmo forse addirittura in tempo per fare una ricerca genetica su questi esmpleri e sapere con certezza quali esemplari abbiamo ..e quindi cosa nascerà da eventuali nascite!
Animali così particolari e così preziosi in termini naturalistici sarebbe un peccato se un domani ci trovassimo con un minestrone di "sottospeci" mischiate tra loro!

A proposito.. una ricerca di questo tipo è una cosa molto dispendiosa in temini di tempo e di denaro? per ogni esemplare quanlcuno saprebbe dirmi tempi e costi della "classificazione tramite DNA"?


Torna a “Terrestri Esotiche”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 33 ospiti