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Ho trovato per caso questa notizia!!

BELPAESE LE TARTARUGHE DI BOLZANO
Repubblica — 28 novembre 2009 pagina 17 sezione: POLITICA INTERNA

Stanno per arrivare nell' ufficio del sindaco di Bolzano Gigi Spagnolli, (centrosinistra, una laurea in scienze forestali, una tesi «sul limite superiore del bosco in Valfurva e Val Zebrù»), due esemplari di «Pelomedusa Subrufa Subrufa». A che cosa serviranno? A portare «relax e calma» - apprendiamo dall' «Alto Adige» - tra quelle pareti testimoni di un lavoro stressante. La «Subrufa Subrufa», meglio conosciuta come «tartaruga che sorride», finirà in un acquario già predisposto, primo esperimento di «pet therapy» in un Comune. L' idea è del capo di gabinetto Antonella Arseni, animalista, che assicura: «L' operazione sarà a costo zero». La dieta della «Subrufa» è a base di grilli, lombrichi e cavallette. Durata media di sopravvivenza tra i 50 e 80 anni, ben oltre il mandato dell' attuale sindaco. © RIPRODUZIONE RISERVATA - ALESSANDRA LONGO

tanti conoscono l'effettiva utilità della "pet therapy", ma spero che le tartarughe non diventino un "gioco"....già sapere che è stato detto che mangiano solo grilli, cavallette e lombrichi mi viene fa pensare che non si conoscono altri tipi di alimenti (vedi pesce e carne) che fanno parte della dieta naturale della Pelomedusa subrufa.

Tortugo ha scritto:tanti conoscono l'effettiva utilità della "pet therapy", ma spero che le tartarughe non diventino un "gioco"....già sapere che è stato detto che mangiano solo grilli, cavallette e lombrichi mi viene fa pensare che non si conoscono altri tipi di alimenti (vedi pesce e carne) che fanno parte della dieta naturale della Pelomedusa subrufa.

Quanto meno sanno che non mangiano solo gamberetti come si sente dire nel 99% dei casi!

Speriamo si informino meglio!!

Il TCI potrebbe inviare al sindaco una scheda di allevamento
comunque speriamo che non siano loro a stressate la Pelomedusa

Comunque ci credo che la Pelomedusa è antistress, con quel sorriso che ha, sempre stampato in faccia

Non preoccupatevi che ci sono fior di esperti a livello europeo a curare il tutto, non hanno assolutamente bisogno delle schedine, che poi nessuno ha mai inviato, quello era un comunicato stampa "x tutti".

Speriamo che nel comune di Bolzano le cose funzionino meglio rispetto ad altri comuni dove mi son dovuta recare, non ho visto acquari ma mi è bastato vedere la cura che hanno per le piante in vaso ce ne fosse stata una ben curata