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incroci tra consanguinee

Inviato: sab ott 20, 2012 4:35 pm
da Gio83Gavi
Ciao a tutti.
Chiedo un'informazione in merito ad una questione che mi sono sempre posto: cosa comporta la riproduzione di due tartarughe consanguinee, ovvero un maschio e una femmina che provengono dagli stessi riproduttori? Sarebbe meglio evitare questo tipo di riproduzione oppure non comporta alcun rischio? Inoltre gli eventuali figli saranno "sani"?

Grazie,
Giorgio

Re: incroci tra consanguinee

Inviato: sab ott 20, 2012 4:48 pm
da nico62
Con le tartarughe incrociando consanguinei non si corre nessun rischio!!
Ti dirò di più, con le nuove Norme se non sono " parenti " niente Cites : winkwk : : winkwk :

Re: incroci tra consanguinee

Inviato: sab ott 20, 2012 4:54 pm
da Gio83Gavi
Chiarissimo, quindi senza 2a generazione, niente Cites commerciale giusto?
Perchè ho letto da qualche parte che qualcuno cerca di evitare questi incroci, pensavo ci fosse un motivo particolare... : Wink :

Re: incroci tra consanguinee

Inviato: sab ott 20, 2012 8:15 pm
da Barbara
Come ti ha detto Nico non corri pericoli ma anzi, per i Cites se non hai consanguinei non li prendi : Rolleyes : forse chi dice di non fare accoppiare consanguinei pensa che sia come per cani e gatti (e umani : Thumbup : )

Re: incroci tra consanguinee

Inviato: sab ott 20, 2012 11:05 pm
da EDG
nico62 ha scritto:Con le tartarughe incrociando consanguinei non si corre nessun rischio!!

Non ne sarei così convinto. In qualsiasi specie animale (anche meno "evolute") si riscontrano problemi, a lungo andare (non alla prima generazione), accoppiando consanguinei, quindi perchè le tartarughe dovrebbero fare eccezione? E' normale che meno varietà genetica c'è, più il gruppo andrà ad indebolirsi. Personalmente evito di far accoppiare fratelli e sorelle tra loro.

Re: incroci tra consanguinee

Inviato: dom ott 21, 2012 4:19 pm
da nico62
EDG ha scritto: Non ne sarei così convinto. In qualsiasi specie animale (anche meno "evolute") si riscontrano problemi, a lungo andare (non alla prima generazione), accoppiando consanguinei, quindi perchè le tartarughe dovrebbero fare eccezione? E' normale che meno varietà genetica c'è, più il gruppo andrà ad indebolirsi. Personalmente evito di far accoppiare fratelli e sorelle tra loro.


Non è questione di convinzione, con l'esperienza direi che non ci sono problemi.
Scientificamente con il ripetersi degli accoppiamenti ed andando avanti con le generazione
la consanguineità potrebbe sicuramente generare esemplari geneticamente più deboli o
addirittura " menomati". Ma quì si entra in un altro campo. : book :
Alla domanda dell'utente mi sento di rispondere che ad accoppiare due fratelli oppure
la mamma con un figlio, non ci sono problemi... : winkwk :

Re: incroci tra consanguinee

Inviato: dom ott 21, 2012 9:04 pm
da EDG
Secondo me, l'unico motivo per cui non si sente parlare di problemi accoppiando consanguinee, è dovuto alla crescita molto lenta delle tartarughe. Con la maggior parte degli altri animali si arriva alla maturità sessuale entro un anno, quindi questi accoppiamenti tra "familiari" si manifestano prima, arrivando a tot generazioni. Ma la "regola" è sempre quella anche per le tartarughe, quindi in previsione futura, è sempre meglio avere una certa diversificazione nel proprio gruppo.

Re: incroci tra consanguinee

Inviato: dom ott 21, 2012 9:26 pm
da Gio83Gavi
Quindi due tartarughe consanguinee arriverebbero, teoricamente, ad accoppiarsi prima rispetto a una coppia tradizionale? Quanti anni impiegherebbero secondo voi prima di riprodursi?
Certo che è un bel casino ai fini di ottenere il cites C, se hai una prima generazione di 10 tartarughe (ipotizziamo 7 femmine e 3 maschi) e dopo 6 anni ti accorgi che una di queste stà deponendo le uova, ti voglio vedere a capire chi è il padre... Vabbè che faranno il test del DNA però è lunga la storia... : Sad :

Re: incroci tra consanguinee

Inviato: dom ott 21, 2012 9:34 pm
da EDG
Gio83Gavi ha scritto:Quindi due tartarughe consanguinee arriverebbero, teoricamente, ad accoppiarsi prima rispetto a una coppia tradizionale?

Questa non l'ho capita. A prescindere dalla parentela, è sempre lo stesso il tempo da aspettare per la maturità sessuale, e per accoppiarsi (e dipende da diversi fattori, non si può dire che a una certa età una tartaruga diventerà di sicuro matura per riprodursi, principalmente è la grandezza quella che conta). Una tartaruga non sa se si trova davanti una sorella, una cugina o una estranea : Lol : , al maschio importa solo che sia femmina!



Gio83Gavi ha scritto:Certo che è un bel casino ai fini di ottenere il cites C, se hai una prima generazione di 10 tartarughe (ipotizziamo 7 femmine e 3 maschi) e dopo 6 anni ti accorgi che una di queste stà deponendo le uova, ti voglio vedere a capire chi è il padre...

Non cambia niente, se nel frattempo non si sono fatti degli scambi o sostituzioni, e non ci sono stati decessi o furti all'interno del proprio allevamento. Se parti da una coppia o da un gruppo di dieci tartaruga, alla seconda generazione bisognerà soltanto fare più prelievi per il dna, a te non interessa sapere chi è il padre (o la madre), lo vedranno loro in laboratorio se ne risulta uno.

Re: incroci tra consanguinee

Inviato: dom ott 21, 2012 9:57 pm
da Gio83Gavi
EDG ha scritto:
Gio83Gavi ha scritto:Quindi due tartarughe consanguinee arriverebbero, teoricamente, ad accoppiarsi prima rispetto a una coppia tradizionale?

Questa non l'ho capita. A prescindere dalla parentela, è sempre lo stesso il tempo da aspettare per la maturità sessuale, e per accoppiarsi (e dipende da diversi fattori, non si può dire che a una certa età una tartaruga diventerà di sicuro matura per riprodursi, principalmente è la grandezza quella che conta). Una tartaruga non sa se si trova davanti una sorella, una cugina o una estranea : Lol : , al maschio importa solo che sia femmina!



Gio83Gavi ha scritto:Certo che è un bel casino ai fini di ottenere il cites C, se hai una prima generazione di 10 tartarughe (ipotizziamo 7 femmine e 3 maschi) e dopo 6 anni ti accorgi che una di queste stà deponendo le uova, ti voglio vedere a capire chi è il padre...

Non cambia niente, se nel frattempo non si sono fatti degli scambi o sostituzioni, e non ci sono stati decessi o furti all'interno del proprio allevamento. Se parti da una coppia o da un gruppo di dieci tartaruga, alla seconda generazione bisognerà soltanto fare più prelievi per il dna, a te non interessa sapere chi è il padre (o la madre), lo vedranno loro in laboratorio se ne risulta uno.


Oki, grazie per le info... Da ignorante in materia non pensavo che le dimensioni fossero così importanti, mi basavo più sull'età e invece non è quello il "parametro" che ha più valore, bensì la grandezza dell'animale...
Si immaginavo questa soluzione per quanto riguarda il DNA, ma divago un secondo sull'argomento: nel caso in cui ci siano più possibili "padri" devi essere tu a richiedere un prelievo multiplo di DNA o lo fà fare in autonomia la commissione scientifica dopo che tu hai semplicemente indicato i possibili padri?... : Thanks :

Re: incroci tra consanguinee

Inviato: dom ott 21, 2012 10:10 pm
da EDG
Dovrebbero fare il prelievo al gruppo completo, anche se si conoscono i genitori e i nonni e in teoria si potrebbe verificare la seconda generazione facendo un prelievo solo a 5 esemplari. Ma alla fine è anche un nostro vantaggio, una volta che ci sono gli facciamo prendere i campioni per tutte, così non scappa niente. Non è sempre facile attribuire i genitori di una nidiata quando si allevano "gruppi", e non una coppia per ogni recinto.



Anche questa storia della seconda generazione mi sembra che è di una complicazione esagerata. Secondo me poteva essere sufficiente considerare solo la madre (e la "nonna"), anche perchè c'è un altro fatto che non mi è chiaro; se per verificare la parentela viene analizzato il DNA mitocondriale, e da questo si può attribuire solo la maternità, da cosa verificano la paternità?

Re: incroci tra consanguinee

Inviato: dom ott 21, 2012 10:31 pm
da massimiliano
EDG ha scritto:se per verificare la parentela viene analizzato il DNA mitocondriale, e da questo si può attribuire solo la maternità, da cosa verificano la paternità?


come fanno non lo so, però ti posso giurare che un ente pubblico (anche se ne parlo bene, non faccio nomi in pubblico) che ha fatto esami DNA su delle mie tarte di 4-5 anni e su un gruppo di adulti (tra cui c'erano i genitori delle piu piccole ma anche esemplari che non lo erano, con certezza perchè acquistati successivamente), hanno individuato quali erano i padri e quali le madri senza poterlo sapere prima
quindi individuano sia padri che madri.

Re: incroci tra consanguinee

Inviato: lun ott 22, 2012 10:21 am
da Enzino
Ragazzi,
forse la'rgomento è piuttosto complesso per le mie conoscenze tecniche in materia, ma da appassionato mi pongo una domanda : se tra 8/10 anni volessi far accoppiare le mie tarte marginate, con cites, con altre margi , non è abbastanza che anche queste abbiano il cites , per far si che i nascituri siano a posto con tutti i docs? probabilmente ho capito male, ma cosa dovrei fare, rivolgermi all'allevamento dove le ho acquistate e sperare che abbiano un fratello/sorella da vendermi?
magari ho atto una domanda stupida, ma è giusto per capire se ho capito bene la questione del cites legato all'accoppiamento tra fratelli.
Ciao
Enzo

Re: incroci tra consanguinee

Inviato: lun ott 22, 2012 11:00 am
da massimiliano
per il poco che ne so, se le tarte hanno documenti in regola e sono chippate, il cites te lo rilasciano senza problemi in ogni caso.
dipende però la fonte che ti danno.
per avere la fonte commerciale (non vorrei dire c...ate ma credo sia fonte C) devi dimostrare di aver avuto in allevamento la nascita di animali di seconda generazione, quindi devi avere PRESENTI in allevamento, nipoti, genitori e nonni.

con quel tipo di cites (e registro) puoi vendere.

con tutti gli altri tipi , puoi movimentare le tarte " a gratis".

se invece i futuri nati te li vuoi tenere , di che ti preoccupi ? le denunci come nate dalle tue e amen.

Re: incroci tra consanguinee

Inviato: lun ott 22, 2012 11:12 am
da Enzino
massimiliano,
grazie ...era quello che volevo sapere, in fondo per il momento è presto, ma non è nei miei progetti vendere, volevo solo capire se potrei stare tranquillo.
ma quindi quando e se dovessero nascere delle babies non sono obbligato ad avere il cites, ma dovrei solo denunciarle?
Enzo