TartaClubItalia

Salve, sono nuova e ho bisogno di una informazione. Ho cercato nel forum e non mi pare ci fossero argomenti simili, se non ho cercato bene...scusatemi!
Da un paio di giorni ho una tartarughina piccina, che dovrebbe condividere il giardino con una coniglia nana di 4 anni e mezzo. Per il momento sto facendo uscire la tarta in giardino mentre la coniglia la faccio uscire in casa, ma poiché il tempo è bello mi spiace costringerla in casa ancora...Volevo sapere se ci sono rischi a tenere i due animali insieme in un giardino di circa 50 mq...sia di convivenza (per esempio la coniglia potrebbe far del male alla tarta?) sia di malattie...Ho letto che le tartarughe portano la salmonellosi e non so se stando in giardino ora il coniglio potrebbe avere problemi, rischiare di contrarre la malattia...ormai mica posso disinfettare il giardino :P Oppure altri tipi di malattie...e naturalmente mi preoccupa anche il contrario, che il coniglio possa passare malattie alla tarta...
Grazie mille a tutti per le vostre risposte...

50 mq sono parecchi, i due animali si ignorano reciprocamente, non credo che tra rettili e mammiferi ci possa essere contagio reciproco in caso di malattia.
però i conigli fanno tanta cacca, le tarte la cacca se la mangiano, dovresti cercare di tener piu pulito possibile.

per come la vedo io, meglio la convivenza in 50mq piuttosto che mettere la tarta da sola in un piccolo recinto tipo 2 metri quadrati.

Grazie Massimiliano. In realtà il coniglio essendo simile al gatto per quanto riguarda le feci (considerando che la maggior parte dell'anno vive libero in casa visto che col maltempo e il freddo oppure col caldo troppo forte non lo faccio uscire, trattandosi di animali sensibili al freddo pungente e ai colpi di calore) non fa molta pupù quando è in giardino...tende a farla nella sua gabbia/cuccia...
La tartaruga la terrei poi durante la notte o quando esco nella casetta esterna del coniglio che è recintata (ovviamente pulita da eventuali scrementi) in modo tale da proteggerla da eventuali predatori...
Anche io non voglio costringerla in un recinto...vedo che le piace camminare...
Un altro cruccio che ho però...è se le lucertole possono farle del male...qui ci sono grosse lucertole e lei è ancora baby...

le lucertole non fanno nulla

Ti ringrazio dell'aiuto massimiliano :)

Scusate ancora, quali sono le temperature ideali per tenerla in giardino? Considerate che io vorrei tenerla sempre in giardino...solo che in queste notti la sto tenendo dentro casa perchè temo sia troppo freddo...abito in Puglia e la minima notturna al momento è sui 12 gradi...forse anche qualcuno in più...

in puglia puoi lasciarla all'aperto tutto l'anno

ok, ti ringrazio :)

Quoto in tutto e per tutto massimiliano, anche se per sapere se la tarta può star fuori tutto l 'anno bisognerebbe conoscere la specie...hai foto?

scusami ma perchè tieni il coniglio dentro casa???
io ho conigli da 10 anni e convivono con le tartarughe insieme tranquillamente..
il coniglio può stare fuori anche in inverno basta fargli una casetta dove rifugiarsi..

Hmmm no ormai sono 4 anni e mezzo che ce l'ho e si è abituato così...è un coniglietto nano. Comunque esce ogni volta che la stagione lo permette (cioè da marzo/aprile a ottobre inoltrato, e d'inverno se il tempo è buono), mentre in casa sta libero quasi tutto il giorno. Per la tartaruga il discorso è diverso, voglio sistemarla in giardino al più presto perchè ha bisogno della luce diretta. La tarta credo sia un'hermanni, vi posto la foto...
Comunque qui in Puglia le temperature, almeno da me, d'inverno arrivano anche a meno qualche grado...In questi giorni in cui la minima è sui 9 e la massima sui 15, posso tenerla fuori? Ieri per esempio l'ho tenuta in casa perchè non c'era nemmeno un raggio di sole per riscaldarsi, pioveva...Scusate l'ignoranza...

Scusate volevo anche sapere se è normale che abbia il guscio leggermente molle...ma proprio leggermente...

iridella ha scritto:Scusate volevo anche sapere se è normale che abbia il guscio leggermente molle...ma proprio leggermente...

non è normale!
E' dovuta alla mancata esposizione ai raggi solari.
La tua tartaruga deve vivere all'aperto tutto l'anno e andare in letargo.Appena le temperature si stabilizzano sistemala fuori, per il resto tutto quello che ti serve sapere su recinto, mantenimento,alimentazione è tutto scritto nella home page o nelle discussioni che trovi sul forum

Grazie Filly :)
Comunque lei sta tutto il giorno libera in giardino e prende tutto il sole che vuole (quando c'è)...sta in casa solo la notte e per metterla dentro aspetto che si sia addormentata...la mattina appena si sveglia va di nuovo fuori. Quindi non penso sia questo il problema. Forse l'alimentazione?
Comunque dire molle è una parola grossa..direi più che altro...che se faccio pressione...è un pochino...morbido, come una plastica dura ma elastica. Non dura e indeformabile come i denti, ecco...Non so se rendo l'idea!
Poi ho notato che dorme parecchio quando tira vento o è nuvoloso o la temperatura è inferiore ai 25°.

iridella ha scritto:Grazie Filly :)
Comunque lei sta tutto il giorno libera in giardino e prende tutto il sole che vuole (quando c'è)...sta in casa solo la notte e per metterla dentro aspetto che si sia addormentata...la mattina appena si sveglia va di nuovo fuori. Quindi non penso sia questo il problema. Forse l'alimentazione?
Comunque dire molle è una parola grossa..direi più che altro...che se faccio pressione...è un pochino...morbido, come una plastica dura ma elastica. Non dura e indeformabile come i denti, ecco...Non so se rendo l'idea!
Poi ho notato che dorme parecchio quando tira vento o è nuvoloso o la temperatura è inferiore ai 25°.

Mi sembra di capire dalle foto che comunque è abbastanza piccola, e le tarte con meno di 1 anno hanno ancora il carapace leggermente "morbido".. con il tempo, la giusta alimentazione e una buona esposizione al sole si formerà un guscio duro come la roccia
E sì, è normale che quando le temperature si abbassino loro ne risentano e siano un po' apatiche, perchè essendo animali a sangue freddo hanno bisogno del calore per attivarsi