"cuscinetti"

Letargo, cure, accoppiamento, deposizione ecc.
Testudo graeca, hermanni, kleinmanni, marginata
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Pie182
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Re: "cuscinetti"

Messaggioda Pie182 » mar gen 22, 2013 9:14 am

in quanto al termine furculachelys sarda non l'ho di certo inventato io ma bensì Higfield & Martin nel 1989 quando si accorserò della caratteristica della furcula (osso soprapigale biforcuto).
Il termine "sarda" è stato aggiunto da Lorenzo Santoni che ne ha documentato ampiamente gli esemplari presenti nell'isola.

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Re: "cuscinetti"

Messaggioda EDG » mar gen 22, 2013 1:31 pm

Queste sono le foto di massimiliano:

Immagine

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Francamente non vogliono dire niente, anzi confermano che i "cuscinetti" sono una caratteristica solo delle graeca.
Queste si che sono ferite, la differenza la noterebbe chiunque. Da notare che nell'hermanni è proprio al limite degli scuti, quindi una zona che viene particolarmente sollecitata durante l'accoppiamento, invece i "cuscinetti" delle graeca spesso non sono a confine degli scuti anali e si estendono più verso l'interno. Nella marginata c'è una ferita dovuta quasi sicuramente allo sfregamento durante la copula.

Massimiliano, metti un attimo da parte l' "orgoglio" di voler aver ragione a tutti i costi, e rivaluta la cosa in modo oggettivo, perchè tutte le prove vanno in un senso, quindi non capisco il motivo di ostinarsi fino a smentirsi da soli. Se potevo avere un minimo dubbio prendendo in considerazione il tuo punto di vista, adesso è stato confermato che non stava né in cielo né in terra. Senza offesa e senza voler polemizzare.
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Re: "cuscinetti"

Messaggioda Pie182 » mar gen 22, 2013 1:56 pm

EDG ha scritto:Queste sono le foto di massimiliano:

Immagine

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Francamente non vogliono dire niente, anzi confermano che i "cuscinetti" sono una caratteristica solo delle graeca.
Queste si che sono ferite, la differenza la noterebbe chiunque. Da notare che nell'hermanni è proprio al limite degli scuti, quindi una zona che viene particolarmente sollecitata durante l'accoppiamento, invece i "cuscinetti" delle graeca spesso non sono a confine degli scuti anali e si estendono più verso l'interno. Nella marginata c'è una ferita dovuta quasi sicuramente allo sfregamento durante la copula.

Massimiliano, metti un attimo da parte l' "orgoglio" di voler aver ragione a tutti i costi, e rivaluta la cosa in modo oggettivo, perchè tutte le prove vanno in un senso, quindi non capisco il motivo di ostinarsi fino a smentirsi da soli. Se potevo avere un minimo dubbio prendendo in considerazione il tuo punto di vista, adesso è stato confermato che non stava né in cielo né in terra. Senza offesa e senza voler polemizzare.


Foto insignificanti ai fini della teoria di massimiliano.
Quelle mostrate in queste 2 foto sono ferite cicatrizzate, nulla di più.
Tuttaltra questione i "cuscinetti" delle greca nord africane e sarde.
Quoto in tutto e per tutto il pensiero di EDG.

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Re: "cuscinetti"

Messaggioda massimiliano » mar gen 22, 2013 2:26 pm

EDG ha scritto:Queste sono le foto di massimiliano:

Immagine

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Massimiliano, metti un attimo da parte l' "orgoglio" di voler aver ragione a tutti i costi, e rivaluta la cosa in modo oggettivo, perchè tutte le prove vanno in un senso, quindi non capisco il motivo di ostinarsi fino a smentirsi da soli. Se potevo avere un minimo dubbio prendendo in considerazione il tuo punto di vista, adesso è stato confermato che non stava né in cielo né in terra. Senza offesa e senza voler polemizzare.


non c'è ne offesa, ne polemica , ma neanche orgoglio! resto della mia idea perchè ne sono convinto.
quelle cicatrici nelle greche sono piu frequenti e in quella zona perchè evidentemente vista la conformazione delle greche , è li che sfregano.
nelle h e nelle marginate, sfregheranno di meno e/o da altre parti.
nota che nella h, e meno evidente ma anche nella marginata, le cicatrici sono simmetriche.
e nota che il tessuto che si vede sotto, ha la stessa conformazione "a bollicine" del cuscinetto delle greche.
nella marginata il processo è agli inizi, dagli tempo e si vedranno solo due macchie piu scure con quel tessuto.
e poi, scusa , ma se fosse un "pannicolo adiposo" come mai si vedono sempre chiaramente i confini delle scaglie? se fosse un "pannicolo" dovrebbe ricoprirle, o no? e poi, si vede chiaramente che il "cuscinetto" non è a rilievo sulle scaglie ma , come dire, è "scavato". Se fosse un cuscinetto che ricopre le scaglie invece dovrebbe essere a rilievo , o no?
E che fine avrebbe fatto lo strato superficiale di cheratina delle scaglie? E' caduto "per caso" senza neanche seguire i bordi delle scaglie?

i dati oggettivi sono
1) è presente nelle greche ma anche nelle ibere
2) principalmente nei maschi adulti , a volte nelle femmine, anche esse adulte.
ognuno tragga le conclusioni che preferisce, per me continuano ad essere un tessuto cicatriziale.

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Re: "cuscinetti"

Messaggioda EDG » mar gen 22, 2013 2:43 pm

massimiliano ha scritto:1) è presente nelle greche ma anche nelle ibere

Ovvero nella stessa e unica specie: Testudo graeca.

massimiliano ha scritto:2) principalmente nei maschi adulti , a volte nelle femmine, anche esse adulte.

Quindi non è qualcosa causata dal movimento durante l'accoppiamento, ma genetica, maggiormente legata al sesso maschile, ma che può presentarsi anche nelle femmine.

massimiliano ha scritto: ognuno tragga le conclusioni che preferisce

Questo senza dubbio.
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Re: "cuscinetti"

Messaggioda Pie182 » mar gen 22, 2013 2:45 pm

Dopo questo post ho capito che tu non hai mai visto nel modo più assoluto una graeca col "cuscinetto" nelle placche anali ma hai formulato la tua teoria arrogante e a senso unico solo e unicamente attraverso le foto che girano in internet e quelle che abbiamo pubblicato noi.Sei talmente pieno di te che non ti passa per la testa nemmeno lontanamente l'idea di chiedere se questo cuscinetto è in rilievo o incavato...
Be te lo dico io ugualmente, il "cuscinetto" è SEMPRE in RILIEVO! Ed è costituito da tessuto morbido al tatto e comprimibile nel senso che se tu lo premi senti che lo puoi comprimere verso la placca anale! Ora che io sappia non esiste nessun tessuto cicatriziale osseo con queste caratteristiche!
Le cicatrici di marginata che hai pubblicato immagino siano anch'esse prese da internet, visto e considerato che tu basi le tue idee e conoscenze sempre ed unicamente su immagini viste in internet ed anche se tu fossi realmente il possessore di questi esemplari non ci vedo nulla di simmetrico in quelle presunte cicatrici della marginata come non mi pare assolutamente il pannicolo adiposo presente nelle graeca nord africane quello abbozzato presente nell'hermanni che hai pubblicato.
In conclusione: continua pure con la tua convinzione nella tua teoria, tanto la realtà è ben diversa ed è ciò che di più conta.

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Re: "cuscinetti"

Messaggioda tartamau » mar gen 22, 2013 2:49 pm

Ma nessuno di voi ha mai notato che la particolare conformazione del piastrone in prossimità degli ultimi scudi anali è convessa nel gruppo delle graeca e che tale particolarità anatomica ha questa possibile conseguenza dovuta al continuo sfregamento? : Eeek :
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Re: "cuscinetti"

Messaggioda EDG » mar gen 22, 2013 2:51 pm

tartamau ha scritto:Ma nessuno di voi ha mai notato che la particolare conformazione del piastrone in prossimità degli ultimi scudi anali è convessa nel gruppo delle graeca e che tale particolarità anatomica ha questa possibile conseguenza dovuta al continuo sfregamento? : Eeek :

Maurizio spiegati meglio, e soprattutto, con quale delle due tesi stai, nessuna? : Lol :
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Re: "cuscinetti"

Messaggioda Pie182 » mar gen 22, 2013 2:53 pm

E poi quanto dovrebbero accoppiarsi in natura affinchè lo sfregamento generi un simile fenomeno??? Sappiamo tutti che in natura gli accoppiamenti son molto sporadici..ho maschi di hermanni o di marginata vecchi che si son accoppiati incessantemente ogni anno e non hanno mai manifestato nessuna minima ferita sul piastrone ma nemmeno un benchè minimo segno di irritazione cutanea etc...

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Re: "cuscinetti"

Messaggioda Pie182 » mar gen 22, 2013 2:58 pm

Secondo me, proprio a questa particolare conformazione anatomica che ha indicato maurizio la graeca può aver sviluppato nel corso dei millenni questo cuscinetto morbido per 2 motivi:
1° per aderire meglio al carapace della femmina.
2° per proteggere le placche anali del maschio e gli scudi vertebrali della femmina da eventuali lesioni.

Ma è da escludere la teoria della cicatrice perchè non è assolutamente una cicatrice.
Oppure ripeto potrebbe essere una caratteristica atrofizzata risalente ad un particolare substrato roccioso in cui vivevano in origine prima di differenziarsi che serviva ad aggrapparsi meglio alle rocce, visto che anche certe femmine lo manifestano seppur raramente e in forma molto ridotta e appena abbozzata

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Re: "cuscinetti"

Messaggioda EDG » mar gen 22, 2013 3:06 pm

Pie182 ha scritto:Secondo me, la graeca può aver sviluppato nel corso dei millenni questo cuscinetto morbido per 2 motivi:
1° per aderire meglio al carapace della femmina.
2° per proteggere le placche anali del maschio e gli scudi vertebrali della femmina da eventuali lesioni.

Condivido.


Pie182 ha scritto:Ma è da escludere la teoria della cicatrice perchè non è assolutamente una cicatrice.
Oppure ripeto potrebbe essere una caratteristica atrofizzata risalente ad un particolare substrato roccioso in cui vivevano in origine prima di differenziarsi che serviva ad aggrapparsi meglio alle rocce.

La teoria della cicatrice è surreale quanto quella del "cuscinetto rampicante" : Lol : : Wink : .
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Re: "cuscinetti"

Messaggioda tartamau » mar gen 22, 2013 3:17 pm

Non mi sono letto attentamente le due fazioni, esprimo comunque il mio parere cercando di motivarlo.
Prendete in mano un maschio adulto, facciamo di almeno 15-20 anni di età: noterete che alla concavità segue una convessità. Questa particolare conformazione determina che il peso dell'animale si distribuisce in tre punti, uno dei quali è quella convessità posteriore. Avete presenti i cammelli ed i calli che hanno sullo sterno? Secondo voi a cosa servono?
Semplicemente è un adattamento per evitare traumi, che si sviluppa a mo di cuscino, un callo insomma.
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Re: "cuscinetti"

Messaggioda EDG » mar gen 22, 2013 3:27 pm

tartamau ha scritto:Avete presenti i cammelli ed i calli che hanno sullo sterno? Secondo voi a cosa servono?
Semplicemente è un adattamento per evitare traumi, che si sviluppa a mo di cuscino, un callo insomma.

Appunto, un cammello ha quella particolarità per natura, non perchè continua a sfregarsi o a ferirsi in quel punto. E immagino sia lo stesso per la tartaruga, altrimenti pensi che un maschio tenuto sempre da solo e che non si è mai accoppiato, non avrà alcun modo di presentare questo "cuscinetto"?
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Re: "cuscinetti"

Messaggioda tartamau » mar gen 22, 2013 3:36 pm

Secondo me anche un maschio che non si accoppia avrà la medesima probabilità di sviluppare quella callosità.
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Re: "cuscinetti"

Messaggioda massimiliano » mar gen 22, 2013 3:46 pm

tartamau ha scritto:Secondo me anche un maschio che non si accoppia avrà la medesima probabilità di sviluppare quella callosità.


sono d'accordo, forse viene piu nei maschi e non nelle femmine perchè la concavità del piastrone dei maschi è ovviamente maggiore per cui anche solo camminando , i punti di "usura" sono piu sollecitati, senza che la fase di accoppiamento sia discriminante.

e viene negli adulti perchè i subadulti non hanno ancora sviluppato la concavità del piastrone.

io lo ho chiamato tessuto cicatriziale perchè secondo me lo strato superficiale di cheratina è sparito ed è sostituito dal "callo", ma va bene anche chiamarlo callo, non cambia la sostanza, ciòè che la causa è lo sfregamento.


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