Mi pongo domande e cerco risposte (che condivido con voi, è sempre interessante anche il vostro parere).
Riporto un passo che ho letto qui e là in rete:
"L’emissione di urine contenti una massa densa di urati (la parte solida) di grandi proporzioni indica un problema di disidratazione, per cui la tartaruga ha trattenuto a lungo l’urina permettendo che nella vescica si accumulassero urati. Urine e urati di colore giallo o arancio (fenomeno che prende il nome di biliverdinuria) è segno di un problema a livello del fegato (simile all’ittero nell’uomo)."
Io penso che la mia tartona soffra un po' di disadratazione, anche se è sveglia dal letargo dai primi di marzo. In questi giorni quando la sforzo un po' a bere, a parte gli urati particolarmente densi di oggi, scarica palline di feci dure come il cemento armato. Secondo me ha ancora redui di "disidratazione da letargo": un po' di sole e qualche bagnetto tiepido in più, risolveranno tutti i suoi problemi...

spero...