CATTURE, IMPORTAZIONI e SOFFERENZE!

Letargo, cure, accoppiamento, deposizione ecc.
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tartoombria
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CATTURE, IMPORTAZIONI e SOFFERENZE!

Messaggioda tartoombria » mar set 18, 2007 10:07 pm

Vi presento Lulu e Kamante: sono due giovani di Pelomedusa subrufa, una specie semiacquatica africana.


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Sono con me da pochi giorni e voglio raccontarvi la triste vicenda che le ha condotte nelle mie mani.

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tartoombria
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Messaggioda tartoombria » mar set 18, 2007 10:09 pm

In occasione delle fiere rionali, la mia passione per gli animali mi porta a soffermarmi spesso ai bachi che espongono animali esotici. Avvicinandomi a guardare la vasca con le piccole Trachemys ammassate mi sono accorto di un movimento strano venire da una tinozza posta su un tavolinetto sotto il baco semicoperta da un telo nel tentativo di proteggere i poveri ospiti dal sole.

In questa vasca in plastica senza acqua, tra alcuni spicchi di mela mezzi marci c’erano una decina di esemplari adulti e subadulti di Pelomedusa subrufa evidentemente spaventati, debilitati e sofferenti. Ho parlato un po’ con il negoziante che confessando la più completa ignoranza su questi animali mi ha riferito di averli presi da un importatore che le spacciava per tartarughe terrestri. Ho cercato di far capire al negoziante che si trattava di animali esotici e che era necessario informare gli acquirenti sulle loro reali esigenze. Ho continuato dicendo che l’importazione di animali catturati in natura non è una cosa giusta anche se in alcuni casi tollerata dalla legge e che questo tipo di animali non fa che impoverire il nostro patrimonio naturale. Poiché ritengo ingiusto acquistare animali di cattura non avevo alcuna intenzione di prendere nessuno di quei poveretti preferendo purtroppo lasciarli ad un destino di morte quasi certa, ma dopo tanto parlare il negoziante me li voleva regalare. La cosa mi ha reso abbastanza soddisfatto e nutro la speranza di aver convinto il commerciante a non trattare più questo tipo di animali.

Essendo cosciente che anche avendoli presi tutti non avrei risolto la problematica importazioni e soprattutto non avrei ridotto le sofferenze di questi animali catturati, trasportati e messi in mano di gente che non sa come curarli, ho deciso di prendere solo due subadulti con il buon proposito di curarli osservarli e conoscerli. Infatti, non conosco bene questa specie, ma le mie conoscenze sulle tartarughe mi fanno pensare che le loro condizioni di salute non sono molto buone. Infatti, anche se ho letto che si tratta di tartarughe molto resistenti mi sembrano magre e disidratate, dormono quasi sempre e il maschio ha delle piccole ulcerazioni sul carapace. L’unico segno che mi lascia qualche speranza è che mangiano entrambe e spero riescano a rimettersi.

Sarei felice di ricevere qualche utile consiglio da qualcuno di voi che alleva e conosce questa specie.

Grazie

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sombrero1259
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Messaggioda sombrero1259 » mar set 18, 2007 10:23 pm

io posso intanto farti i miei complimenti per quello che hai detto e fatto soprattutto.....e un bel gesto di certo non salvera tutte le tartarughe improtate ma almeno hai salvato le 2 pelomedusa che adesso sono in buone mani....per l allevamento ti posto qui una sche da spero ti sia utile
http://www.tartaclubitalia.it/specieacq ... /index.htm

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Carmen
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Messaggioda Carmen » mer set 19, 2007 12:54 pm

Se te le regalava tutte potevi prenderle e cercargli una sistemazione migliore...o no?

Io in genere dico sempre che non bisogna farsi intenerire in certi casi e COMPRARE animali deboli o malati o maltrattati ( specie se di cattura ): si rischia sempre di alimentare un traffico senza fine.
In questo caso però mi pare che il negoziante abbia manifestato un pò di buon senso offrendoti gli animali.
Hai fatto bene a prenderle, ma, ripeto: per le altre non si può fare nulla???

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tartoombria
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Messaggioda tartoombria » mer set 19, 2007 2:48 pm

Capisco che possa sembrare una cosa ingiusta, ma purtroppo non sono in condizione di poter garantire le cure e la giusta sistemazione a tanti animali in buona parte adulti e con una taglia di circa 15cm.
Inoltre sappiamo che sistemare le tartarughe aquatiche non è sempre facile e questa specie richiede ampi spazi e temperature elevate!

Il vero problema è che trattandosi di animali molto diffusi in Africa e commerciabili senza la necessità di particolari documenti queste tartarughe vengono catturate e esportate in grandi quantità. La maggior parte di questi animali dopo molteplici vicende e diversi disagi giungono nelle mani di chi non sa come tenerli e nel giro di poco tempo muoiono: è un po' quello che avveniva per le Testudo graeca importate negli anni 60-70 dal Nord Africa.

Personalmente voglio impegnarmi nella cura di queste due al fine di poter contribuire alla diffusione delle informazioni in merito a questa specie con la speranza di poter risparmiare loro inutili sofferenze. Nel frattempo, nonostante non credo che le poverette nella vasca ce la possano fare, ho fornito al commerciante tutte le informazioni a mia disposizione su Pelomedusa subrufa con la speranza che possano risultare utili a lui, alla sua clientela e soprattutto a quelle poverette nella vasca.

Sinceramente spero che la legge blocchi al più presto le importazioni di questi animali dai loro paesi d'origine come è recentemente avvenuto per i pappagalli.

Stefano Redaelli
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Messaggioda Stefano Redaelli » mer set 19, 2007 3:07 pm

Gran parte delle pelomedusa arrivano da farm africane. Come noi alleviamo i polli in batteria per mangiarli loro allevano tartarughe per guadagnarsi il pane e, in alcuni casi, per finanziare progetti relativi a quelli libri in natura (salvaguardia ecc...)

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Gisella
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Messaggioda Gisella » mer set 19, 2007 3:49 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Stefano Redaelli

Gran parte delle pelomedusa arrivano da farm africane. Come noi alleviamo i polli in batteria per mangiarli loro allevano tartarughe per guadagnarsi il pane e, in alcuni casi, per finanziare progetti relativi a quelli libri in natura (salvaguardia ecc...)



....fammi capire, quindi se vediamo animali maltrattati in questo modo, dobbiamo lasciare stare perchè servono ad uno scopo?
Sicuramente le persone vengono prima degli animali (anche se non tutti se lo meritano), ma per come l'ho intesa io Lorenzo non voleva salvare tutte le Pelomedusa subrufa dell'Africa (o altre specie) bensì fare ricerca e informazione affinchè chiunque le "adotti" le conosca e le tenga nel migliore dei modi e non le scambi per tartarughe di terra come il commerciante voleva far credere ;)

Stefano Redaelli
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Messaggioda Stefano Redaelli » mer set 19, 2007 6:20 pm

Io ho solo fatto una precisazione oggettiva specificando la situazione circa quel tipo di animali che non sempre sono sottratte al loro habitat ma sono di farm senza esprimere nessun tipo di giudizio, quelli li lascio volentieri a voi...

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Messaggioda tartoombria » mer set 19, 2007 6:49 pm

Al di là del fatto che chi conosce questi rettili generalmente sa distinguere un animale catturato da uno allevato, l'impressione che si trattasse di animali catturati mi è venuta anche dalle dimensioni tutte diverse degli animali.

Personalmente poi penso che le "farm" diffuse in diversi paesi sicuramente contribuiscono all'impoverimento della fauna selvatica poiché gli esemplari riproduttori vengono generalmente presi in natura. Inoltre, questi allevamenti non credo risolvano in alcun modo i problemi economici di Stati alcuni dei quali anche molto vicini a noi nelle cui "farm" si riescono a "riprodurre" bellissimi esemplari di ogni specie.

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Sabrina1
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Messaggioda Sabrina1 » mer set 19, 2007 7:22 pm

quelli li lascio volentieri a voi...

wow grazie per leggere i nostri post!;)

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Messaggioda tartoombria » ven set 21, 2007 9:36 pm

Tralasciando inutili quanto improduttive polemiche vorrei continuare a condividere con voi quest'esperienza!

Dopo giorni di apatia e svogliati morsi ai cibi più svariati oggi sembra che le sventurate siano più vivaci. Ho offerto loro pesciolini, gamberetti freschi, lombrichi e cibi secchi, ma nulla aveva mai destato la loro attenzione quanto i pezzettini di pollo che ho somministrato oggi: li mangiavano con vera avidità!

Acnhe se mi sembra che passino ancora troppo tempo a dormire credo che il peggio sia passato!;)

Inoltre, probabilmente a causa del tempo passato all'asciutto la loro elle secca si sta sfaldando e stanno facendo la muta!

Il mio impegno alla ricerca di informazioni sulla specie continua, ma a volte trovo dati un po' confusi. Cosa dicono gli esperti sul petto di pollo? Sarà il caso di continuare oppure torno ai cibi poco appetitosi, ma forse più salutari??

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Messaggioda EDG » ven set 21, 2007 9:51 pm

Intanto complimenti per il gesto, fai benissimo a condividere con il forum la tua esperienza, tienici sempre aggiornati.
Per quanto riguarda il petto di pollo, anche se si tratta di carne bianca, non abbondare, massimo una volta a settimana.

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Messaggioda Carmen » ven set 21, 2007 10:35 pm

Ma se non mangiano altro?
Io non conosco le esigenze nutrizionali di questa specie, ma in genere, con tarte debilitate, stò a fare poco la nutrizionista.
Io gli dò qualsiasi schifezza finchè si rimettono in forze e poi comincio con la dieta bilanciata.

Sbaglierò?

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Messaggioda tartoombria » ven set 21, 2007 10:49 pm

Da quello che posso vedere queste tartarughe hanno le zampe molto corte e non sono sicuramente abili nuotatrici infatti passano anche molto tempo fuori dall'acqua (forse per questo le spacciano per terrestri!), pertanto la "pesca subaquea" non dovrebbe essere il loro forte.

In diverse schede ho letto che hanno una digestione molto lenta e dovrebbe essere buona norma nutrirle a giorni alterni, ma fino a che non le vedo un po' in forma credo di accettare il consiglio di Carmen continuando ad alimentarle con quello che preferiscono e quando lo desiderano!

Dopo tanti stenti sarà giusto anche viziarle un po'!

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Messaggioda EDG » ven set 21, 2007 11:05 pm

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Messaggio inserito da tartoombria

Da quello che posso vedere queste tartarughe hanno le zampe molto corte e non sono sicuramente abili nuotatrici infatti passano anche molto tempo fuori dall'acqua (forse per questo le spacciano per terrestri!), pertanto la "pesca subaquea" non dovrebbe essere il loro forte.

In diverse schede ho letto che hanno una digestione molto lenta e dovrebbe essere buona norma nutrirle a giorni alterni, ma fino a che non le vedo un po' in forma credo di accettare il consiglio di Carmen continuando ad alimentarle con quello che preferiscono e quando lo desiderano!

Dopo tanti stenti sarà giusto anche viziarle un po'!






Certamente! Intendevo in generale, in situazioni normali


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