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Si può dare la processionaria alle tartarughe?

Inviato: mar giu 05, 2007 11:21 am
da jcdenton
Lo so che a volte pongo domande stranissime, ma la mia curiosità mi porta a pormi domande sempre nuove e ho pensato di porre a chi è più esperto di me questo quesito per ottenere qualche informazione in più ed imparare qualcosa di nuovo.
Avete presente la larva di processonaria? Quella che è una vera piaga per i boschi di pino e sembrerebbe anche di quercia.
Ebbene proprio ieri ero a casa della mia ragazza che d'avanti casa ha una decina di alberi di quercia infestati dalla larva della processonaria e che spesso e volentieri si protraggono nella loro caratteristica processione fino al suo giardino.
Ora ho pensato, chissà se per le tartarughe non è tossico, magari si possono sfruttare per dare ogni tanto qualcosa di diverso. Per gli uomini so che alcuni individui trovano il suo pelo altamente urticante, ma per le tartarughe voi cosa ne dite?
Ecco una foto della larva:

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Inviato: mar giu 05, 2007 11:24 am
da Luca-VE
Ho il dubbio che tutti quei vari bruchi siano tossici o quantomeno schifosi di gusto, infatti di solito vengono evitati da tutti gli animali predatori...
Boh?

Inviato: mar giu 05, 2007 11:28 am
da Luca-VE
Al volo ho trovato queste info su http://xoomer.alice.it/micologiamessine ... onaria.htm , il sito dell'"ASSOCIAZIONE MICOLOGICA BRESADOLA GRUPPO DI MESSINA"

Riporto il passaggio piu' importante
"Chi incautamente tocca questi bruchi processionanti o maneggia i loro nidi, nei quali possono trovarsi immagazzinate spoglie, peli e frammenti di peli dei bruchi, si accorge subito della loro proprietà urticante. I danni provocati dalla penetrazione dei peli nella nostra cute possono essere modesti o assumere notevole gravità. Nella pelle dove si infiggono le setole o i loro frammenti, insorge un molestissimo eritema papuloso fortemente pruriginoso che può scomparire dopo qualche giorno; mentre conseguenze più gravi si hanno quando i peli o frammenti di essi, giungono a contatto con l’occhio, la mucosa nasale, la bocca o peggio ancora quando penetrano nelle vie respiratorie e digestive.

La prudenza dunque vuole che i bruchi processionanti non vengano mai toccati, né i loro nidi aperti; anzi, si suggerisce, una volta avvistati, allontanarsi immediatamente dalle piante infestate. "

Quindi, tornando alla domanda, meglio lasciare perdere!

Inviato: mar giu 05, 2007 11:32 am
da jcdenton
Si per l'uomo lo sapevo, anche se io li uso da anni per pescare perché i pini vicino ai laghi ne sono infestati purtroppo e non ho mai avuto problemi, invece su mio padre hanno effetto urticante anche solo quando li vede.
I pesci ne sono ghiotti per questo chiedevo se magari anche per le tartarughe potessero andare bene. Però in effetti meglio lasciare le cose come stanno, continuerò a dar loro i poveri lombrichi e le chiocciole.
Oltretutto ora che ci penso non credo esista una tabella che riassuma le proprietà nutrizionali di queste belvacce.

Inviato: mar giu 05, 2007 11:46 am
da Luca-VE
La cosa che piu' mi ha allarmato e' il discorso delle setole pericolossime se inalata, a contatto con gli occhi, vie respiratorie e digestive.
Alla luce di questo direi che fai bene a non rischiare.

Inviato: mar giu 05, 2007 12:23 pm
da yuri
io sono uno di quelli che è andato all'ospedale per la processionaria anche se per distruggere i nidi mi vesto da scienziato da base nucleare.
forse è meglio non rischiare poi penso facciano schifo,spesso ho visto la processione dei bruchi nel recinto delle terrapene e flavomarginata e loro non l'hanno mai toccate,qualunque altro essere vivente di piccole diomensioni che entra nel recinto viene invece prontamente mangiato

Inviato: mar giu 05, 2007 3:30 pm
da simon@
La processionaria è famosa anche per essere la causa di amputazione di lingua in cani e gatti, distrugge le mucose in genere, anche quelle delle tarte, presunmo.

Inviato: mar giu 05, 2007 3:32 pm
da Fede
Ma come fai a dare una bestiaccia del genere alle tue povere ciospette Gio? :D

Inviato: mar giu 05, 2007 5:14 pm
da jcdenton
Tranquilla Fede non le dò affatto. Ho fatto un discorso più da pescatore vedendo i pesci di lago che ne sono ghiottissimi. Per il resto so benissimo che sono animali assurdi, li avevo sui pini in paese e a volte bruciando i nidi capitava addirittura che le larve già ben sviluppate non morissero, si bruciava loro solo il pelo, ma per il resto erano intatte. Le ho debellate poi con le formiche rosse, ma da me erano solo 3 pini da liberare.
Simo davvero sono causa di amputazione di lingua in cani e gatti? Allora a me con i micini in paese è andata di lusso, loro sotto i pini ci giocavano spessoxx(.
Allora eviterò alle tartarughe come già l'incontro con l'animalaccio brutto ed ho imparato che anche i miei nanetti di gatto non devono toccarli.
Grazie a tutti.

Inviato: mar giu 05, 2007 7:16 pm
da Tartaman
Confermo anch'io.
Da bambino me ne sono spappolata una tra le dita e mi ha causato una reazione cutanea non indifferente...xx(

Inviato: mar giu 05, 2007 7:43 pm
da yuri
Citazione:
Messaggio inserito da jcdenton


Le ho debellate poi con le formiche rosse, ma da me erano solo 3 pini da liberare.



come hai fatto?mi interessa, ho sia le processionarie dei pini che le formiche rosse e se si debellano a vicenda è un lusso:D

Inviato: mar giu 05, 2007 7:55 pm
da platysternon
Io tolgo i nidi in inverno quado i bruchi son in letargo , uso quelle cesoie che son all'apice di un'asta allungabile.Raccolgo i nidi con la forca e poi li brucio.

Inviato: mar giu 05, 2007 8:20 pm
da sombrero1259
io eviterei.......

Inviato: mar giu 05, 2007 8:47 pm
da Guscioduro
Ma dai jcdenton!:0

Lasciali mangiare dai cuculi, almeno!:p

Solo alle tue tarte, dalli della pappa da 5 stelle, mi raccomando...;)

Inviato: mar giu 05, 2007 8:50 pm
da jcdenton
E' ovvio, lo faccio già. Sai a volte la curiosità porta a porsi delle domande che magari possono sembrare sciocche e scontate, però alla fine ho imparato altre cose:D.