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trachemys adiutrix
Inviato: sab mar 10, 2007 1:47 pm
da EDG
Non avevo mai sentito parlare prima di questa specie di trachemys, sapete qualcosa a riguardo? Ha qualche altro sinonimo per identificarla? Postate delle foto se ne avete.
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Inviato: dom mar 11, 2007 11:32 am
da EDG
Nessuno sa niente a riguardo?!
Inviato: dom mar 11, 2007 1:17 pm
da novellino86
mi dispiace ma nulla sappi pero che lo letto per tuo rispetto ma nn ne so nulla scusa l'ingoranza
Inviato: dom mar 11, 2007 1:23 pm
da novellino86
scusa volevo dire che nn ne so nulla ma sappi che per portarti rispetto l'ho letto
Inviato: dom mar 11, 2007 3:23 pm
da EDG
Citazione:
Messaggio inserito da novellino86
scusa volevo dire che nn ne so nulla ma sappi che per portarti rispetto l'ho letto
Grazie comunque!
Io ho scoperto solo che si tratta di una specie presente in brasile, ma non è citata neanche nella taxonomia del sito tartaclubitalia.
Inviato: dom mar 11, 2007 5:06 pm
da novellino86
Io ho fatto una ricerca su google ma nulla di che è una sottospecie originaria dell'centramerica e che questo è il suo nome comune"Brasilian slider"poi nn ho piu trovato nulla
Inviato: dom mar 11, 2007 5:10 pm
da EDG
Ecco un'altra immagine, trovata digitando "brazilian slider":
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Non so però se si riferisce alla stessa specie, dalla testa non si direbbe.
Inviato: dom mar 11, 2007 6:37 pm
da novellino86
Infatti nn sembra anche se è veramente bella questa immagine......belle le striature...
Inviato: lun mar 12, 2007 8:27 am
da Tortugo
Queste sono le foto presenti nel terzo volume dei Terralog
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Questa è la cartina della sua distribuzione
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Secondo i dati del Terralog:
dimensioni:20-35 cm
Va allevata come le comuni Trachemys scripta (Acquaterrario grande con zona emersa, onnivora, rapporto maschi femmine 1:2/1:3), ma a differenza delle comuni Trachemys è una specie che non va in letargo...si può dedurre dalla zona i provenienza.
Questo è quanto si può leggere su 3 volume
Tartasaluti
Inviato: lun mar 12, 2007 10:34 am
da novellino86
Si infatti in quelle zone è d'avvero dura riposarsi un pò:-)....con quelle temperature!!!
Inviato: gio mar 15, 2007 9:44 pm
da EDG
Quindi, visto che effettivamente si tratta di una specie a se, dovrebbe essere aggiunta alla taxonomia presente nel sito del tartaclub, dove invece non è mensionata, o no?
Inviato: sab mar 17, 2007 1:59 pm
da Luca-VE
Sicuramente si.
A volte pero e' dura stare dietro ai "cambi tassonomici", spesso una tartasuga che veniva considerata semplice variante geografica vene elevata a specie o sottospecie, per poi magari dopo un anno venire di nuovo relegata alla specie precedente o a un altra...
Inviato: sab mar 17, 2007 7:04 pm
da Stefano Redaelli
Ue, occhio a postare scan di libri... anzi, toglierle non sarebbe una cattiva idea...
Non si puo', c'e' il copyright
Inviato: sab mar 17, 2007 8:50 pm
da n/a02