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trionyx

Inviato: ven gen 05, 2007 7:56 pm
da giovanni
ciao ragazzi, sono un vecchio utente del forum, ma per un traslogo son stato costretto ad allontanarmi dalla rete e quindi, da questo forum. vi scrivo per chiedervi un consiglio per quanto riguarda la mia trionyx. ce l'ho ormai da un anno, questo è il secondo inverno che fa con me, e da settembre ormai credo sia andata in letargo. non mangia, sta ferma, non si insabbia (la tengo in una vasca con 8 cm di acqua e fondo sabbioso) io le ho staccato il riscaldatore, in modo da "assecondare" il suo letargo, ma ora mi chiedo se ho fatto bene, voi che mi sapete dire? grazie infinite. a breve posterò delle foto

Inviato: ven gen 05, 2007 7:58 pm
da luca1988
Quanti gradi ci sono nella vasca?

Inviato: ven gen 05, 2007 8:12 pm
da giovanni
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Messaggio inserito da luca1988

Quanti gradi ci sono nella vasca?


non so con certezza perchè nel traslogo non ho portato il termometro, ma la vasca sta in casa, anche se l'acqua al tatto è fredda, direi intorno ai 10°. cosa strana, la tarta è ferma, immobile, ma ha gli occhi aperti...

Inviato: ven gen 05, 2007 8:15 pm
da Stefano Redaelli
Per le pelodiscus se non vai sotto i 20/22 dell'acqua il riscaldatore non e' necessario, come le piu' comuni tarte a guscio molle. Anzi, per le pelodiscus puo' essere dannoso il caldo, essendo la specie maggiormente attiva a basse temperature.

Se hai temperature piu' basse, intorno ai 15 allora non va bene prolungare questo periodo troppo a lungo (1/2 mesi) altrimenti potrebbe risentirne, soprattutto se baby.

Se invece hai temperature da letargo vero e proprio (sotto i 8/10) allora puo' essere prolungato anche per parecchi mesi 4/5 visto che a temperature del genere consumano meno energie.

Inviato: ven gen 05, 2007 8:29 pm
da giovanni
Citazione:
Messaggio inserito da Stefano Redaelli

Per le pelodiscus se non vai sotto i 20/22 dell'acqua il riscaldatore non e' necessario, come le piu' comuni tarte a guscio molle. Anzi, per le pelodiscus puo' essere dannoso il caldo, essendo la specie maggiormente attiva a basse temperature.

Se hai temperature piu' basse, intorno ai 15 allora non va bene prolungare questo periodo troppo a lungo (1/2 mesi) altrimenti potrebbe risentirne, soprattutto se baby.

Se invece hai temperature da letargo vero e proprio (sotto i 8/10) allora puo' essere prolungato anche per parecchi mesi 4/5 visto che a temperature del genere consumano meno energie.


quindi mi consigli di lasciarla così fino a marzo?

Inviato: ven gen 05, 2007 9:04 pm
da jcdenton
Quindi Stefano potrei lasciarla senza riscaldatore? ora la tengo con un riscaldatore che ne mantiene costante la temperatura intorno ai 24°, ma in casa misurando con un termometro digitale la temperatura si aggira tra i 22 e i 18°, stando a ciò che dicevi tu prima questa temperatura dovrebbe esser ottimale per la pelodiscus oppure il fatto che di notte scende intorno a 18° potrebbe causarli problemi?

Inviato: sab gen 06, 2007 12:03 am
da giovanni
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Messaggio inserito da jcdenton

Quindi Stefano potrei lasciarla senza riscaldatore? ora la tengo con un riscaldatore che ne mantiene costante la temperatura intorno ai 24°, ma in casa misurando con un termometro digitale la temperatura si aggira tra i 22 e i 18°, stando a ciò che dicevi tu prima questa temperatura dovrebbe esser ottimale per la pelodiscus oppure il fatto che di notte scende intorno a 18° potrebbe causarli problemi?


si ma non dimentichiamoci il mio problema eh...

Inviato: sab gen 06, 2007 12:23 am
da jcdenton
Già scusami giovanni non volevo uscire fuori discussione.

Inviato: sab gen 06, 2007 12:21 pm
da Stefano Redaelli
Se dici di essere sotto i 10 gradi, allora trova un posto magari con luce molto bassa, tipo una cantina e lasciala li. Controlla che non ci siano sbalzi di temperatura.
Puoi tenerla li fino a marzo, tienila pero controllata che non inizino a venire su micosi, patine sulle palpebre e sulle zampe. Far fare il letargo a una pelodiscus non e' semplicissino e facilmente vengono fuori complicazioni.

Il fatto che a queste temperature sia ancora un po attiva ti fa capire come "gradiscano" basse temperature.

+++++++++++++++

Per l'altra domanda, 22 sono piu' che sufficienti, al massimo ci punti un bel faretto spot sull'area emersa cosi' e' stimolata e le si asciuga anche per bene il guscio che male non fa. La temperatura bassa notturna non e' un problema anzi, tutti i rettili hanno bisogno di uno sbalzo termico !!!
Ovviamente devi anche cercare di osservare la tua tartaruga, con questi nuovi cambiamenti se mangia e rimane attiva vuol dire che sei sulla buona strada.

Inviato: sab gen 06, 2007 8:40 pm
da jcdenton
Grazie mille e scusami ancora giovanni.....

Inviato: sab gen 06, 2007 11:10 pm
da giovanni
Citazione:
Messaggio inserito da jcdenton

Grazie mille e scusami ancora giovanni.....


figurati.)
grazie mille, a breve compro un termometro a sonda così saprò dirvi esattamente a che temperatura sta l'acqua, a risentirci a presto! .)

Inviato: gio gen 11, 2007 8:36 pm
da giovanni
raga ci sono aggiornamenti: stasera ho provato a mettere alla mia tarta dei pezzettini di trota. non li ha mangiati. poi ho staccato dei pezzetti di carne dalla mia cena di stasera...li ha divorati! questo segna un punto dal quale partire: non è in letargo (o sbaglio?) a questo punto che faccio? riprendo ad alimentarla e le alzo un pò la temp? (22°)? non oso immaginare come abbia resistino fin'ora senza cibo, sono un pessimo papà|)|)|)B)

Inviato: ven gen 12, 2007 11:46 am
da luca1988
Secondo me se le condizioni non sono gran che (debilitata) e se le hai già dato qualcosa conviene svegliarla del tutto..

Inviato: ven gen 12, 2007 7:03 pm
da giovanni
infatti anche io credo convenga svegliarla del tutto così le ho attaccato il termoriscaldatore (22°) e sto insistendo con la trota, appena riapre il negozio di pesca sotto casa vedo se le piacciono i lombrichi e in caso affermativo ne inizio la coltivazione in casa

Inviato: ven gen 12, 2007 7:53 pm
da luca1988
Non ti affezionare a quelli!;)