trachemys s.e. in oasi wwf?

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errici
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trachemys s.e. in oasi wwf?

Messaggioda errici » ven giu 22, 2007 12:45 am

salve,
mi stavo informando su un'oasi wwf che si trova a due passi da casa in cui vorrei fare un giro visto che mi vergogno che non ci sono mai stato nella mia vita,
facendo qualche ricerca per vedere se ci fossero anche tartarughe mi imbatto in una foto di una tartaruga che è stata fotografata da un appassionato di foto nell'oasi.
Il titolo della foto gia mi fa insospettire "la tartaruga di terra si fa il bagno",
la foto in questione è la seguente :


Immagine:
Immagine
36,16 KB

non sono troppo esperto di acquatiche ma mi sembra che sia una trachemys s.elegans o sbaglio?

ora,l'oasi dovrebbe essere del tutto naturale, e la tartaruga in questione è alloctona,secondo voi dovrei far presente la questione a chi gestisce il parco?
magari sono ignari,o cosa ancora piu probabile non sanno che non è una tarta originaria della zona,e che se trova il compagno/a rischia di infestare il laghhetto e minacciare molti pesci e anfibi che vivono nell'oasi non credete?
Anche se ovviamente voglio prima accertarmi delle specie che si trovano all'interno perchè non so se è un bacino naturale o artificiale,in tal caso potrebbero anche stare tranquille..

voi come vi muovereste?

Tommy
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Messaggioda Tommy » ven giu 22, 2007 8:05 am

è si è proprio una TSE...e tutto ciò che hai detto è corretto...ma sinceramente non penso sia cosi semplice catturarla in un OASI...

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ETTORE
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Messaggioda ETTORE » ven giu 22, 2007 8:43 am

c'è tanta gente che libera tartarughe in natura, anche se è un danno per le tartarughe autoctone, ci vorrebbe un sistema di recupero delle tarta da chi non può più tenerle, anche se forse è una utopia pensare di inviarle di nuovo negli usa, e anzi penso che per motivi sanitari la cosa non sarebbe possibile.
Io invece vidi a udine in uno stagno pubblico, assieme a tantissime acquatiche americane abbandonate dalla gente, che c'era anche una bellissima emis orbicularis.

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Tartaman
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Messaggioda Tartaman » ven giu 22, 2007 4:17 pm

A parte il fatto che non so cosa abbia di terrestre...:D
Secondo me, se non ti pesa e non ti crea troppo disturbo, avvisare chi di competenza nel parco potrebbe essere una cosa giusta.
Io non ho presente il parco, ma se effettivamente si tratta di paradiso di fauna e flora autoctona, dispiace vederlo distrutto da una famigliola di trachemys affamate.
Si potrebbe suggerire anche, visto il caso, di inserire un cartello o un avviso all'ingresso dove si comiunica di NON inserire tarte spiegando brevemente i motivi.
Magari li all'oasi incontri la persona giusta.
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