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S:O:S problemi con elegans
Inviato: ven dic 19, 2008 6:21 pm
da adriana1
ascoltando i vostri consigli oggi ho portato feci ed elegans dal veterinario. Qui ad Arezzo non ci sono molte tartarughe extraeuropee e benchè sia abbastanza bravo con le nostrali non aveva mai curato le elegans. Ha esaminato le feci e trovato qualcosa di simile all'ECHINOCOCCO.
lo spessore dell'uovo è uguale alla tenia, ma ci sono tre spicoli non simmetrici, diversi di lunghezza.ha preso tempo fino a domani per studiare ed io ho detto che chiedevo ai miei esprti. Sapete dirmi cosa hanno? come mi consigliate di curarle? il maschio in un mese e 10 gg che è con me è rimasto del solito peso, nonostante mangi regolarmente, la femmina è aumentata di 28gr, ma da qualche giorno ha le gambe posteriori edematose. Mi rivolgo agli esperti per consiglio, ho perso anni fa una femmina di elegans dopo averla sverminata con dolthene per 3 gg dandole una goccia al giorno.
non vorrei perdere anche questa
grazie
Inviato: ven dic 19, 2008 6:42 pm
da Valentina
Mmmm Adry brutte notizie. Quindi si tratta di Cestodi? Ha trovato solo quelli?
Aspettiamo che ci risponda magari Francesco per vedere se c'è qualche antielmintico adatto e tollerato da quaste specie così delicata...
Inviato: ven dic 19, 2008 8:55 pm
da FrancescoT
Caspita, interessante, se venisse confermata la diagnosi!!
L'idatidosi è un'infestazione da cestodi appartenenti al genere Echinococcus il cui ciclo vitale comprende due ospiti: un ospite definitivo, carnivoro, che alberga lo stadio adulto, e un ospite intermedio, erbivoro o onnivoro, che alberga lo stadio larvale.
Se sono state trovate le uova nelle feci della tarta significa che un animale fondamentalmente erbivoro funge da ospite definitivo......!??
Uè, mi sorge un dubbio: ma stiamo parlando di Trachemis scripta elegans o di Geochelone elegans??
Attenzione, comunque: l'uomo è un potenziale ospite intermedio e può venire infestato ingerendo uova emesse con le feci di un ospite definitivo infetto.
Inviato: ven dic 19, 2008 9:07 pm
da Elongata
Infatti è quello che mi sono chiesto anche io
Inviato: ven dic 19, 2008 9:09 pm
da adriana1
Citazione:
Messaggio inserito da FrancescoT
Caspita, interessante, se venisse confermata la diagnosi!!
L'idatidosi è un'infestazione da cestodi appartenenti al genere Echinococcus il cui ciclo vitale comprende due ospiti: un ospite definitivo, carnivoro, che alberga lo stadio adulto, e un ospite intermedio, erbivoro o onnivoro, che alberga lo stadio larvale.
Se sono state trovate le uova nelle feci della tarta significa che un animale fondamentalmente erbivoro funge da ospite definitivo......!??
Uè, mi sorge un dubbio: ma stiamo parlando di Trachemis scripta elegans o di Geochelone elegans??
Attenzione, comunque: l'uomo è un potenziale ospite intermedio e può venire infestato ingerendo uova emesse con le feci di un ospite definitivo infetto.
sono geochelone elegans. Come mi devo comportare? che medicine usare?
Inviato: ven dic 19, 2008 9:16 pm
da adriana1
[hail veterinario ha fatto il disegnino della tenia:tre spicoli che partono da un punto e formano una specie di zampa di uccello con tre spicoli lunghi uguali lunghi. Questi invece sono tre spicoli di lunghezze diverse . Ha detto che non aveva mai visto niente di simile e che avrebbe cercato nei libri
Inviato: ven dic 19, 2008 9:16 pm
da FrancescoT
un erbivoro come ospite definitivo?
Mah,

aspetta la diagnosi definitiva, probabilmente non era un uovo di cestode...
Comunque nel caso lo fosse veramente la molecola d'elezione è il praziquantel, per via orale o intramuscolo, nella dose di 5-10 mg/kg
Inviato: ven dic 19, 2008 11:20 pm
da Sandra
Francesco, il gonfiore agli arti potrebbe essere causato da questa infestazione?
Inviato: sab dic 20, 2008 12:28 am
da Valentina
Francy potrebbero essere trichiuridi? Io adesso non li ho presenti e son digiuna di parassitologia ormai da anni...
La mia unica esperienza con Cestodi nelle tarta è stata questa:
Nel dipartimento di Zoologia c'era un laghetto pieno di Trachemys e c'era una sola Emys davvero malconcia. Chiesi alla prof il permesso di prenderla e curarla e mi fu concesso. Quindi la portai il giorno stesso da un veterinario (il cui figlio alleva tartarughe quindi era pratico con i rettili), aveva una sorta di micosi regredita o forse SCUD (chissà) il veterinario mi vagliò queste due ipotesi. Effettivamente aveva dei veri e propri buchi cicatrizzati sul carapace e il resto sembrava ustionato, era completamente rugoso. Poi fece immediatamente un'analisi delle feci e nelle feci si vedevano dei vermi molto simili ad Echinococcus, li vidi anch'io con i miei occhi! La cosa strana è che ci si sarebbe aspettato di vedere proglottidi o uova, invece vermi interi.
Mi diede una pasta da somministrare per via orale (non chiedetemi cos'era perchè era il 2000 o 2001 e non mi ricordo) e la tarta si riprese alla grande.
Inviato: sab dic 20, 2008 8:39 am
da adriana1
Citazione:
Messaggio inserito da FrancescoT
un erbivoro come ospite definitivo?
Mah,
aspetta la diagnosi definitiva, probabilmente non era un uovo di cestode...
Comunque nel caso lo fosse veramente la molecola d'elezione è il praziquantel, per via orale o intramuscolo, nella dose di 5-10 mg/kg
è possibile che questa tenia si presenti in forma diversa (la misura e lo spessore è quello della tenia, ripeto solo gli spicoli non sono simmetrici ed hanno lunghezza diversa)perchè le elegans provengono da altro continente o non si tratta di tenia ma di qualche altra cosa?
il vet mi ha detto di chiedere anche a voi esperti in esotiche
Inviato: sab dic 20, 2008 5:33 pm
da adriana1
[ora sono nel pallone. Stamani ho portato feci nuove da un'altro veterinario eed ora ho avuto la risposta. Nelle feci non c'è nulla, sono negative. Cosa faccio ora? vado da un terzo vet?Per il gonfiore delle gambe mi ha consigliato Baitryl, lunedì pomeriggio devo andare a prendere le dosi.
Il primo veterinario stamani, mi ha consigliatodi fare un antibiogramma delle feci. Quest'ultimo mi ha detto che è inutile specialmente per le feci, semmai con l'essudativo.
ho avuto qualche remora per il baytril e lui dice che non è pericoloso.
ho detto se andava diluito con Ringer lattato e lui dice che non c'è bisogno. Ho letto qauasi tutto quello che avete scritto negli anni su ciò che mi sta capitando ed ora sono alla disperazione più di prima. BEATE le nostre tartarughe che ormai conosco come le mie tasche, con loro non avrei tutti questi problemi!
Dimenticavo le due elegans, mangiano respirano bene e non hanno altro di apparentemente problematico solvo le coscette un pò gonfie solo nella femmina
Inviato: dom dic 21, 2008 8:47 pm
da DelorenziDanilo
Ciao Adriana!
hai postato qualche foto delle tarta in questione?
il baytril per il gonfiore alle gambe? mah..
comuque se posti qualche foto evitiamo di sparare ipotesi a caso..
ma il gonfiore è localizzato (tipo ascesso) oppure è esteso un po ovunque?
Inviato: dom dic 21, 2008 8:51 pm
da adriana1
Citazione:
Messaggio inserito da DelorenziDanilo
Ciao Adriana!
hai postato qualche foto delle tarta in questione?
il baytril per il gonfiore alle gambe? mah..
comuque se posti qualche foto evitiamo di sparare ipotesi a caso..
ma il gonfiore è localizzato (tipo ascesso) oppure è esteso un po ovunque?
domani faccio fare le foto a mia figlia, le zampe della femmina sono tutte e due un pò gonfie, quando le tira in dietro si vede un il gonfio. ma domani posto le foto
Inviato: lun dic 22, 2008 1:55 pm
da adriana1
stamani portato le feciallo zooprofilattico, esami parassiti : negativo. Mercoledì avrò la rispsta del batteriologico
Inviato: lun dic 22, 2008 10:32 pm
da Valentina
La cosa che mi sembra strana è che un veterinario ha trovato delle uova e con un esame successivo non si è trovato niente, magari dipende dai cicli risproduttivi dei parassiti (se effettivamente sono presenti) e quindi nelle feci non sempre sono presenti le uova... Chissà! Facci sapere cosa emerge dal batteriologico.