Sarà giusta questa cura?

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Tarta Lauretta
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Sarà giusta questa cura?

Messaggioda Tarta Lauretta » lun dic 15, 2008 3:51 pm

Salve!
la pardalis femmina di 3 anni (così mi ha detto il venditore...) che ho acquistato al reptilia, da due settimane mangia pochissimo e si muove poco, beve spesso e le feci sono molto liquide, così le ho fatte analizzare dalla veterinaria che segue i miei gatti, ma non è specializzata in rettili.
dall'esame ha detto che non ci sono parassiti, la cosa strana è che ha trovato nelle feci un piccolissimo "uovo"...

se la tarta ha tre anni credo che una ritenzione delle uova non sia possibile? le pardalis diventano sessualmente mature dopo i 5-6 anni...

le faccio fare una radiografia, per sicurezza?

la cura che mi ha consigliato, è:

PANACUR compresse 250 mg
dose massima 100 mg per Kg
per bocca da ripetere dopo 2 settimane

FLAGYL compresse 250 mg
dose massima 50 mg per Kg
per bocca una volta al gg
per una settimana

intanto vi chiedo un parere, se conoscete questi prodotti o li avete usati...
prima di iniziare a somministrarli cercherò anche il parere di un veterinario specializzato.

il suo compagno, mangia regolarmente, per cui non ritengo che sia un problema di temperatura...

grazie per le risposte!
saluti
Laura

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Luca-VE
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Messaggioda Luca-VE » lun dic 15, 2008 4:03 pm

Se non ci sono parassiti perche ti ha prescritto 2 "antiparassitari"?
Il discorso uovo non l'ho capito...oppure spero di non averlo capito....

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tartoombria
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Messaggioda tartoombria » lun dic 15, 2008 4:15 pm

Non so se ho frainteso io oppure tu Laura, ma credo che l'uovo trovato nelle feci sia di parassiti, non di tartaruga!

Prova a richiederglielo!

piercosimo
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Messaggioda piercosimo » lun dic 15, 2008 4:22 pm

apparte che la tarta sia piccola ma penso che ci sia differenza di grandezza tra un'uovo di pardalis e uno di parassita

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Tarta Lauretta
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Messaggioda Tarta Lauretta » lun dic 15, 2008 5:45 pm

Per uovo nelle feci intendeva di tartaruga, perchè infatti mi ha detto che potrebbe fare una radiografia per scongiurare il pericolo ritenzione...

sicuramente era un uovo nello stato più "iniziale" in cui si può definire "uovo", altrimenti lo avrei notato anche io!
e poi le feci che ho portato ad analizzare erano pochine, diciamo un "cucchiaio"...

mi ha comunque prescritto quei farmaci pensando che se ci fossero parassiti che in quelle feci non sono stati rilevati possano comunque essere utili, e poi anche nel caso di infezioni interne, tipo allo stomaco...

comunque è stata molto "umile" ricordandomi che non è specializzata in rettili e prima di somministrare questi farmaci chiedere altri pareri...
questa sera cercherò anche nel sito dei contatti coi veterinari specializzati più vicini!

comunque il naso e la bocca sono liberi da materiale, gli occhi sono lucidi, però spesso se inizia a mordere una foglia, sembra molto debole come se non ce la facesse a mordere, e si arrende subito...
poi poco dopo inizia a girellare nel terrario e spinge il compagno fino a farlo rovesciare, per cui non dovrebbe essere deboluccia...

anche qualche gg fa nel forum avevo chiesto consigli perchè le pardalis e le due sulcatine (di 1 anno circa, le ho prese a giugno) non mi mangiano il fieno e amano soprattutto le insalate, stò provando a forzarle mischiando il cibo a piccoli pezzetti, ma soprattutto le pardalis se non vedono le foglie grandi e verdi non apprezzano...
invece le sulcatine mangiano anche radicchio, varie erbe di campo, 1-2 volte alla settimana qualche bocconcino di tartacrock, ma il fieno per niente.
forse in estate mettendole fuori in giardino riuscirò a fargli cambiare abitudini alimentari, ma per ora niente!

sono tantissimo dispiaciuta...

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tartoombria
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Messaggioda tartoombria » lun dic 15, 2008 6:05 pm

La cosa non mi risulta semplice da capire: una pardalis di 3 anni che produce un piccilissimo uovo in un cucchiaio di feci? Mah!

Apprezzabilissime l'umiltà e l'onesta della tua vet., ma prima di praticare qualsiasi terapia io ascolterei il suo consiglio e consulterei qualche vet. esperto in rettili.

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Ale
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Messaggioda Ale » lun dic 15, 2008 6:09 pm

Allora, Laura, è assolutamente da escludere che la tarta abbia comunciato ad ovulare a 3 anni, soprattutto in virtù della specie a cui appartiene, che raggiunge grandi dimensioni e impiga un po' per arrivare ad esser riproduttiva (svariati anni).
Se effettivamente ha 3 anni, non si può neanche dire che sia femmina.
Ti sconsiglio, a questo punto, di somministrare i farmaci che hai elencato; con le testuggini bisogna essere sempre un po'più cauti dei cani e gatti e non va bene il discorso di agire in via preventiva (anche un antiparassitario ha una sua specificità, quindi prima si capisce da cosa è infetta la tarta, poi si usa un determinato prodotto).
Se effettivamente la tua vet asserisce di aver visto al microscopio un uovo di tarta ai primi stadi di sviluppo e non un uovo di un parassita, mi assumo la responsabilità di dirti che non ci capisce proprio nulla di rettili, ma non solo da un punto di vista veterinario!
Devi fare lo sforzo di trovare un vet esperto in rettili, c'è poco da fare.
Intanto mantieni la tarta idratata con bagni quotidiani in acqua tiepida, dovrebbe anche bere durante quest'operazione.
Asciugala bene, è specie che tollera poco l'umidità.
Facci sapere. ;)

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Tarta Lauretta
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Messaggioda Tarta Lauretta » lun dic 15, 2008 6:58 pm

Si infatti anche io, prima dell'acquisto delle tarta mi sono documentata e so che diventano sessualmente mature dopo circa 7-8 anni e dopo aver raggiunto una certa dimensione...

per l'idratazione non ci sono problemi, beve molto e spesso, ed entra tutta nella ciotola e spesso queste feci liquide e biancastre le fa quasi immediatamente dopo aver bevuto...

ancora sono in ufficio, appena a casa mi metto a cercare qualche veterinario specializzato, senza altri pareri non sarei intervenuta a dare quelle medicine, e credo che non sarà facile perchè la tarta pesa 500 gr e dovrei usare una piccolissima parte di pastiglia, da sbriciolare in acqua e farlgliela bere... non facilissimo!
visto quanto ritirano la testa!

grazie a tutti per ora!
spero di darvi presto migliori notizie!
saluti
Laura

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Ismawoo
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Messaggioda Ismawoo » lun dic 15, 2008 7:16 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Tarta Lauretta
per l'idratazione non ci sono problemi, beve molto e spesso, ed entra tutta nella ciotola e spesso queste feci liquide e biancastre le fa quasi immediatamente dopo aver bevuto...



Ma nn sono urati? Io sono novellina ma mi pare di aver capito che quelli biancastri e gelatinosi che emettono (la mie subito dopo aver bevuto lo fanno) sono urati e nn feci...
Ma lascio la parola a chi è più informato di me! Facci sapere come và!:D

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Ale
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Messaggioda Ale » lun dic 15, 2008 7:26 pm

Laura, comunque volevo dirti che sono stato affrettato a sconsigliarti la terapia, la veterinaria molto probabilmente saprà il fatto suo e noi, semplici allevatori, non possiamo andare contro il parere di un medico.
Quindi rettifico il mio consiglio e ti dico di fare come la stessa veterinaria ti ha consigliato: di interpellarne uno specializzato in rettili. Se non ne trovi, segui ciò che ti ha detto lei, ok?? :D:D

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Tarta Lauretta
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Messaggioda Tarta Lauretta » lun dic 15, 2008 9:03 pm

Capisco il discorso urati, all'inizio anche io ho pensato "saranno urati" ma poi giorno dopo giorno ha smesso di mangiare, beve soltanto e l'unica cosa che rilascia è questa sostanza liquidastra, verdognola, con piccoli grumi biancastri gelatinosi...

ho letto, che ogni tanto le tarte espellono gli urati e non dobbiamo preoccuparci, che è normale...
ma non credo che sia questo caso...

grazie ancora per l'aiuto, intanto cerco qualche contatto con veterinari!

saluti
Laura

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Messaggioda Mc Gyver » lun dic 15, 2008 9:06 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Ale

Laura, comunque volevo dirti che sono stato affrettato a sconsigliarti la terapia, la veterinaria molto probabilmente saprà il fatto suo e noi, semplici allevatori, non possiamo andare contro il parere di un medico.
Quindi rettifico il mio consiglio e ti dico di fare come la stessa veterinaria ti ha consigliato: di interpellarne uno specializzato in rettili. Se non ne trovi, segui ciò che ti ha detto lei, ok?? :D:D



Tarta Lauretta:la mia impressione e che in questa discussione chi ci ha visto giusto è la "novellina" Ismawoo. Se quello che hai portato ad analizzare sono deiezioni liquide e colloidali , bianco gigiastre e a tratti trasparenti sono urati e se urati sono veramente ,rivolgiti ad un veterinario esperto in rettili(portandogli feci autentiche) senza mortificazione alcuna per la tua veterinaria che molto onestamente ti ha dichiarato la sua inesperienza in merito. Panacur e Flagyl liberano l'animale da nematodi e flagellati ma sono utili solo in caso di accertata presenza di indesiderati ospiti in eccesso.
Controlla anche le temperature che hai in terrario : 32/34°C zona basking di giorno e 18/20°C zona fredda e notturna. Per S.pardalis e C.sulcata UVB in abbondanza

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Valentina
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Messaggioda Valentina » lun dic 15, 2008 9:08 pm

Da come lo descrivi sembra cibo non digerito, non saprei... In ogni caso leggi anche questa discussione (se non lo hai già fatto ovviamente ;)):

http://www.tartaclubitalia.it/forum/top ... C_ID=13477

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Messaggioda Tarta Lauretta » lun dic 15, 2008 9:21 pm

Temperatura e UVB nel terrario sono giusti, come ha detto Mc Gyver...

casomai il substrato, uso fogli di giornale, credo che sia il materiale più "igienico" nel senso che si cambia velocemente e in caso di diarrea, le feci si vedono bene ed è facile controllare...
sarà meglio cambiare???

forse con la paglia e/o sabbia, avrebbero la possibilità di scavare e fare più moto?

grazie ancora di tutti i suggerimenti!
saluti
Laura

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Mc Gyver
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Messaggioda Mc Gyver » lun dic 15, 2008 9:44 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Tarta Lauretta

Temperatura e UVB nel terrario sono giusti, come ha detto Mc Gyver...

casomai il substrato, uso fogli di giornale, credo che sia il materiale più "igienico" nel senso che si cambia velocemente e in caso di diarrea, le feci si vedono bene ed è facile controllare...
sarà meglio cambiare???

forse con la paglia e/o sabbia, avrebbero la possibilità di scavare e fare più moto?

grazie ancora di tutti i suggerimenti!
saluti
Laura


Molti anche ,professionisti,usano la carta stampata(non patinata :D)per motivi logistici ,ma è di uno squallore unico. Anche se io no la uso (ho le S.pardalis in piena terra nella serra della "grasse")
ritengo il miglior fondo da terrario la torba bionda di sfagno(Sphagnum sp.)in quanto il pH molto acido,intorno 4, impedisce la proliferazione di muffe e batteri e cosa non trascurabile costa poco se presa a balle di 25/50 kG.


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