Tarte di Francesca: micosi?

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Carmen
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Tarte di Francesca: micosi?

Messaggioda Carmen » mar apr 22, 2008 7:58 pm

Inserisco alcune foto delle tartarughe di Francesca, sarà lei a spiegarvi tutta la situazione.
Purtroppo le foto non sono nitide, ma danno un'idea del problema.


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francesca.bonomi
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Messaggioda francesca.bonomi » mar apr 22, 2008 8:08 pm

ciao, le foto si riferiscono a due esemplari adulti di hermanni, che l'anno scorso si sono risvegliate dal letargo in queste condizioni. il veterinario mi ha fatto applicare betadine ed una crema per la micosi da applicare sul carapace. (il veterinario mi ha precisato che era un tentativo perchè non nè sapeva molto) questo anno altri due esemplari hanno subito i stessi danni... sapreste aiutarmi....

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DelorenziDanilo
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Messaggioda DelorenziDanilo » mar apr 22, 2008 8:15 pm

sembrano vecchi problemi cicatrizzati..

francesca.bonomi
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Messaggioda francesca.bonomi » mar apr 22, 2008 8:19 pm

sembra che il nero stia sparendo..

anto
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Messaggioda anto » mar apr 22, 2008 8:22 pm

Il piastrone come si presenta?
Hai notato cambiamenti nel loro comportamento?
Hai introdotto altre tarte o cambiato qualcosa nel loro allevamento?
A me sembra ulcera del carapace( che è contagiosa), per essere sicuri dovresti portarle da un apposito tarta vet e fare degli appositi esami!
Descrivici come le tieni!

francesca.bonomi
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Messaggioda francesca.bonomi » mar apr 22, 2008 8:29 pm

le tartarughe sono vispe e stanno tranquille in un giardino abbastanza ampio. ho introdotto due anni fa due esemplari nuovi, che apparentemente stavano bene e sono i primi che si sono ammalat. che cosa è questa ulcerazione...

anto
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Messaggioda anto » mar apr 22, 2008 8:38 pm

Già abbiamo capito una cosa, come e da chi è partita questa cosa!
Devi subito isolarli!
L'ulceropatia del carapace puù essere causata da funghi o batteri che attaccano carapace e piastrone (per questo ti chiedevi di quest'ultimo)!
In effetti la tarta continua a comportarsi con normalità!
Ripeto cmq, che devi portarla da un tarta vet perchè non è possibile fare diagnosi on linee!
P.S. se si tratta di ulceropatia guariranno ma il carapace rimarrà rovinato!

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Messaggioda francesca.bonomi » mar apr 22, 2008 8:48 pm

il piastrone è normale, lo specialista torna i primi di maggio, cosa posso fare in attesa..

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Carmen
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Messaggioda Carmen » mar apr 22, 2008 8:55 pm

Per Danilo: anche io avevo pensato a vecchi danni ormai cicatrizzati, lesioni provocate da fuoco, cani o funghi, ma Francesca ha escluso si potesse trattare di questo.
Non conoscevo l'ulcera del carapace e non avevo mai visto tarte in queste condizioni.
Anto ci potresti dire di più?

anto
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Messaggioda anto » mar apr 22, 2008 9:11 pm

Possono essere molte le cause, acqua sporca, sovraffollamento, stress!
Si creano come dei crateri che man mano si estendono su tutto il carapace e il piastrone, è contagioso per cui le tarte affette vanno isolate, dovrebbero andare bene dei bagni di iodio!
Di più non sò occorre la visita di un vet competente, cmq se come dice francesca i piastroni sono normali si potrebbe trattare anche di qualcosaltro!

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Carmen
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Messaggioda Carmen » mar apr 22, 2008 9:14 pm

Francesca mi parlava di buchetti....:0
magari al piastrone non si è ancora esteso.

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Messaggioda francesca.bonomi » sab apr 26, 2008 6:30 pm

sono riuscita a far vedere le tarta ad veterinario e purtroppo si parla di scud...

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Messaggioda Tartaboy » sab apr 26, 2008 7:39 pm

ma la SCUD è contagiosa?

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Messaggioda Adele BS » sab apr 26, 2008 8:27 pm

Spero proprio che il vet si sbagli :(.

Di questo argomento si era già parlato qua:

http://www.tartaclubitalia.it/forum/top ... IC_ID=4501

http://www.tartaclubitalia.it/forum/top ... C_ID=10219

Dall’ultima discussione linkata copio e incollo questa spiegazione esaustiva fornita da Davide:

SCUD = Septicemic cutaneous ulcerative disease. Malattia cutanea ulcerativa setticemica. la SCUD comporta la presenza di setticemia. Non c'è setticemia? Non è SCUD. O per lo meno non lo è ancora. Cos'è una setticemia? E' una MASSIVA presenza di batteri ( per lo più gram negativi) nel sangue, che PROVOCA UN GRAVE STATO SETTICO caratterizzato da estrema debilitazione, infezioni secondarie in altri organi ed apparti, con prognosi generalmente infausta (=morte). La Setticemia va distinta dalla semplice Batteriemia, che è la semplice presenza di batteri nel sangue in assenza di sintomi e segni clinici associati. Per intenderci, anche una banale estrazione dentaria nell'uomo può causare una batteriemia, cioé la diffusione di batteri nel sangue, ma in quantità tale da NON provocare sintomi clinici (nessuno si accorge di niente). La setticemia è una evenienza gravissima, sia per l'uomo che per la tartaruga. Esseri umani con setticemia, ad esempio quelli con setticemia in corso di meningite, che sono quelli che muoiono (sindrome di Waterhouse-Friderichsen), appaiono in un gravissimo stato di shock settico, condizione clinica che può rispondere in alcuni casi in modo favorevole SOLO ad una aggressiva ed immediata terapia antibiotica e antishock. La tartaruga con setticemia è in una condizione analoga: estrema prostrazione, shock, evidente pericolo di morte imminente, infezioni secondarie. Cosa sono le infezioni secondarie? Sono infezioni causate dall'impianto dei batteri circolanti nel sangue in altri organi e tessuti, quindi sono infezioni a distanza dal focolaio primario di partenza.Attraverso la circolazione sanguigna i batteri raggiungono tutti i distretti dell'organismo e possono impiantarvisi dando luogo ad infezioni secondarie. Così batteri circolanti provenienti da una lesione cutanea possono impiantarsi nei polmoni e causare una polmonite secondaria, oppure a livello cerebrale e causare una encefalite, a livello dela corazza e causare lesioni ulcerative SECONDARIE, cioé DERIVATE dal primo focolaio infettivo. In pratica è l'analogo delle metastasi che si distaccano da una neoplasia maligna (cancro ad esempio) ed invadono organi a distanza.
Quando c'è SCUD la tartaruga é in EVIDENTE condizione pre morte. Una lesione ulcerativa della corazza in una tartaruga che sta bene, si nutre ed è attiva non è compatibile con uno stato setticemico, quindi non è SCUD. E' semplicemente una ferita o un'ulcera della corazza, CHE, SE NON TRATTATA ADEGUATAMENTE, PUO' EVOLVERE VERSO LA SETTICEMIA. E' CONTAGIOSA LA SCUD? Non necessarimente. I batteri che la provocano possono essere più o meno diffusibili da un individuo all'altro. In via del tutto precauzionale è consigliabile ISOLARE gli animali infetti o presunti tali.

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Sandra
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Messaggioda Sandra » sab apr 26, 2008 10:09 pm

Prima di parlare di scud devi insistere perché il veterinario faccia un prelievo per stabilire di cosa si tratta, batterio, micosi o entrambi. Nel caso si tratti di batteri insinuati sotto il corneo, il laboratorio dovrà fare le prove per stabilire se sono sensibili a qualche antibiotico. Se le tartarughe sono attive e vivaci è presto per parlare di scud. Ti consiglio vivamente di trovare un veterinario esperto in tartarughe che faccia tutti gli accertamenti del caso prima di azzardare una diagnosi.


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