seri problemi con TM

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simon@
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Messaggioda simon@ » gio giu 14, 2007 8:46 am

Ma..Gisella, sei incredibile!
Ti ricordi dopo 11 anni tutti questi particolari?
Credevo di avere una memoria di ferro, ma tu mi batti!:0:0;)
E dopo il 1996 tutto regolare?

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Gisella
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Messaggioda Gisella » gio giu 14, 2007 9:02 am

:D:D:D:D:D:D:D:D

ho sbagliato volevo dire 2006 !!!!
scusate.

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Carmen
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Messaggioda Carmen » gio giu 14, 2007 12:54 pm

Gisella è ancora presto perchè tu possa fare un resoconto.
Le marginate sono a rischio per i primi tre anni almeno e quello che dicono gli altri allevatori lo dico anche io: le marginate sono così e basta.
Altrimenti non si spiegerebbero le morie al nord, quelle al sud, quelle nelle isole, quelle che le tengono in terrario il primo anno, quelle che fanno il letargo, quelle di persone che non si sono mai viste e conosciute o scambiate un solo esemplare....
Se fosse un virus o comunque qualcosa di contagioso credo si manifesterebbe in modo diverso e se tutti questi allevatori non si sono mai posti il dubbio vuol dire che sono certi di non aver mai introdotto niente di nuovo nel proprio allevamento.
Comunque a me quest'inverno in letargo ne sono morte 5 su 6, avevano uno e due anni e me ne è rimasta solo una di tre anni.

Devo dire che l'idea che mi sono fatta io è che a me muoiono perchè tengo per me sempre quelle nate in terra a fine settembre, oppure le più deboli o le più storpiette, perchè quelle non le cedo assolutamente.

Quest'anno proverò a tenermi un paio delle prime che nasceranno in incubatrice a Luglio e vedremo se riusciranno a passare decentemente il letargo e a sopravvivere gli anni seguenti.

Per quanto riguarda gli altri non sò...però è "normale" purtroppo.

Proprio oggi ho saputo che ad una signora che conosco e che ha decine di marginate femmine adulte e tantissime nascite, non glie ne è sopravissuta nemmeno una!!!

Stefano_A
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Messaggioda Stefano_A » gio giu 14, 2007 1:14 pm

Diamine! Non si finisce mai di imparare. Francamente non l'avrei MAI detto che con le T.marginata esistesse un problema del genere...
Vi ringrazio per l'interessante thread.

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n/a15
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Messaggioda n/a15 » gio giu 14, 2007 1:18 pm

un amico dice di aver risolto il medesimo problema in questo modo: le tiene separate da tutte le altre (?)e le ha sistemate nel posto più soleggiato del giardino. Cerca di mantenerle più asciutte possibile (ad esempio evita di annaffiare quella zona che, di conseguenza, si inaridisce). le lascia auto-alimentarsi, ha seminato del miscuglio di erbe selvatiche. spesso sembra insufficiente e spesso queste erbe si seccano. loro, in mancanza di altro, mangiano anche la roba secca. da quando fa così non ha più avuto problemi. A patto di non impietosirsi ed offrire loro verdure acquose e succulente.

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Gisella
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Messaggioda Gisella » gio giu 14, 2007 1:47 pm

hai ragione Carmen, con le mie non ho dati sufficienti.
Un'altro allevatore della mia stessa zona, che alleva solo marginata
non ha avuto di questi problemi. Tranne qualche decesso dopo il letargo.
Non ha dati delle tarte cedute. Devo approffondire l'argomento.

@ Jack: Le mie marginata vivono con le thh della stessa età (1/2 anni)
Ne ho anche altre, di diverse età, cedutemi in un secondo momento e sembrano in salute.
In altri post e più volte ho ribadito l'importanza dell'alimentazione "quasi secca" ;).

Pensa che, ogni anno, vado dal pastore (produzione biologica certificata)
ad acquistare una balla di fieno che lascio a disposizione.

Stefano_A
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Messaggioda Stefano_A » gio giu 14, 2007 2:14 pm

Sono proprio curioso di vedere se questa problematica viene affrontata, e magari anche spiegata a livello causale, in questo libro monografico che mi dovrebbe giungere a giorni.

http://www.ms-verlag.de/index.php?117&b ... ducts=1347

Lo voglio sperare dato l'interesse che ho sempre nutrito verso questa specie.

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Ale
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Messaggioda Ale » gio giu 14, 2007 3:14 pm

Uh, Stefano, lo voglio anch'io quel libro (anche se scritto in tedesco)!!!Ma lo si puo ordinare tranquillamente on-line??

Comunque anche a me, con questo post, si è aperto un mondo. Ho sempre avuto solo un vecchio maschio (in realtà c'è da prima che nascessi) che non ha mai dato il minimo problema, a cui si è aggiunta una giovane femmina che, guardacaso, al risveglio dal letargo ha sempre il naso umido...però non credevo che la cosa fosse così eclatante.
Ora sono quasi intimorito dal prendere delle piccole.

Io credo che l'unica spiegazione, a sto punto, sia riconducibile alla provenienza non italiana di questa specie.

Stefano_A
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Messaggioda Stefano_A » gio giu 14, 2007 3:50 pm

Si Ale, ordinato su internet da Neogea che, non l'ha in catalogo, ma me lo sta procurando.

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Carmen
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Messaggioda Carmen » gio giu 14, 2007 5:37 pm

A pensarci bene non ho mai avuto morte in giardino!!!!
Le marginate sinceramente stentavo a metterle giù proprio per paura che fossero più delicate e continuavo a tenermele nel contenitore-terrario per due anni e più, dandogli da mangiare le erbette più succulente.

Sarà mica questo lo sbaglio?
Giù ho due marginate, una di sei anni e una di 4 libere per 60 mq e in concorrenza col cibo con le adulte, e stanno benissimo.
Stanno giù da quando avevano un anno nel recintino delle piccole, ancora a me non ne nascevano, e non hanno mai avuto problemi, nè loro, nè qualcun altra che ho poi regalato.

Mi sà proprio che quest'anno farò fare il letargo giù in giardino a tutte le marginate di pochi mesi, sotto una tettoia in legno dove fanno il letargo le più grandine e le hermanni di un anno e più, e le terrò all'asciutto e a stecchetto.

In sette anni non ne ho mai trovato una morta.

Gisella, chi conosci tu, come e dove le tiene?

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manu76
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Messaggioda manu76 » gio giu 14, 2007 5:41 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Stefano_A

Si Ale, ordinato su internet da Neogea che, non l'ha in catalogo, ma me lo sta procurando.



lo ordinerei anch'io, ma tutto in tedesco ,..... e chi lo capisce? io ci capirei solo qualcosa, ovvero quei rimasugli rimasti dagli studi scolastici, per quel che mi riguarda... peccato, sembra un bel libro,.. ma non ne esistono in italiano?

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Messaggioda Carmen » gio giu 14, 2007 5:52 pm

Mando una foto di un giorno particolarmente fortunato per loro.
Le frecce indicano le due marginate di 4 e 6 anni ( piccole in verità ) libere con le altre.


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Messaggioda Ivana To » gio giu 14, 2007 6:58 pm

Aggiungo anche la mia piccola esperienza con le marginate, che sono , tra tutte le tarte, le mie preferite.
Ho un maschio adulto ed una femmina subadulta.
Di piccole ne avevo una del 2004, due del 2005 e una del 2006.
Le due del 2005 sono entrambe morte alla fine del letargo, senza pure aver quasi perso peso .............
Non ne ho mai vista però nessuna con lo scolo nasale ..........

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Gisella
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Messaggioda Gisella » gio giu 14, 2007 7:07 pm

Le mie, stanno tutte, da quando nascono, nel giardino
fino a 4 anni in recinti protetti, ma totalmente all'aperto.
Hanno a disposizione la tana e qualche cespuglio.
La concorrenza c'è visto il numero :D
Per le intemperie uso un telone messo in modo che faccia defluire l'acqua.

Questo mio amico le tiene più o meno così,
ne ha di diverse età e vivono tutte insieme.
Con l'alimentazione ci troviamo d'accordo.

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adriana1
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Messaggioda adriana1 » gio giu 14, 2007 8:06 pm

ho hermanni , greche e marginate tutte assieme. I maschi li tengo in un recinto diverso, i masachio di hermanni stanno assieme alle femmine, ho separato un paio di maschi di greca e di marginata perchè sono più focosi e hanno il vizio di far comunella per dar noia alla femmina di turno. mi sono morte alcune marginate, ma quando il nm delle nascite e delle tarte possedute è alto , vanno messe in conto anche le morti. Io personalmente ho riscontrato più difficoltà nell'allevamento delle greche rispetto alle marginate.La cosa bella è che le mie marginatine, nonostante mangino di tutto, anche cose che voi ritenete proibite crescono molto bene ed hanno un carapace molto liscio, secondo le regole generali dovrebbero essere, come molte tarte che vedo e che dicono di allevare solo a tarssaco e cicorie,con il carapace piramidizzato


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