problema morte marginate

FrancescoT
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Messaggioda FrancescoT » mer nov 19, 2008 9:40 pm

Sono due fattispecie diverse, i decessi improvvisi possono essere attribuibili a colpi di calore o di freddo, avvelenamenti, patologie congenite, infezioni batteriche o virali violentissime, mentre nel secondo caso si potrebbero chiamare in causa tutta una serie di fattori tra cui squilibri alimentari, carenze minerali o vitaminiche, parassitosi, herpesvirus etc etc.... in ogni caso una autopsia accurata potrebbe aiutare a formulare una diagnosi precisa

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n/a15
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Messaggioda n/a15 » mer nov 19, 2008 9:45 pm

le tengo sott'occhio. quando somministro il cibo spesso le prendo in mano per metterle vicino alla mucchietta di verdura, ne aprofitto per notare fin da subito rammollimenti del piastrone o apatie. solo un paio di volte sono riuscito a portarle dal veterinario alla comparsa di sintomi simili o di sospetti gonfiori o di sospette polmoniti (si notano delle macchie nere sotto il carapace che diventa più trasparente). comunque essere arrivati dal veterinario prima del decesso non ha evitato che in un giorno o due morissero. le ho portate con i sintomi, senza sintomi, vive, morte, congelate............ solo adeso pare si possa ipotizzare qualcosa di concreto. però sottolineo che gli esami in germania hanno solo escluso l'herpes. gli altri sono colture batteriche svolte dal mio veterinario

stabry
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Messaggioda stabry » mer nov 19, 2008 9:50 pm

Scusate se magari la domanda è fuori luogo, ma il terreno può avere qualche sostanza che non è adatta?

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Barbara
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Messaggioda Barbara » mer nov 19, 2008 9:55 pm

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Scusate se magari la domanda è fuori luogo, ma il terreno può avere qualche sostanza che non è adatta?



Trattandosi di diversi allevatori che sono in zone lontanisse geograficamente lo escluderei.

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Carmen
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Messaggioda Carmen » mer nov 19, 2008 10:09 pm

Francesco, le mie hanno il carapace che diventa sempre più molle e chiaro...il piastrone sembra rammollirsi in particolare nelle linee di sutura.
Una di queste marginatine è stata sottoposta ad autopsia ( a Milano ) che non ha rilevato niente, se non che lo stomaco era pieno di cibo ed il colon (mi pare) era ingrossato.

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Ale
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Messaggioda Ale » gio nov 20, 2008 10:28 am

Istintivamente mi verrebbe da supporre che la causa possa essere legata all'origine geografica delle Tm, che ha un clima ben diverso dal nord Italia: le piccole, essendo più vulnerabili, sarebbero quindi più soggette agli svantaggi di un clima non proprio mediterraneo.
Però questa cosa andrebbe in contraddizione con un'altra scuola di pensiero, in base alla quale sarebbe proprio il fatto che un esemplare sia nato in cattività, in una zona lontana dal luogo di origine della specie, sia geograficamente che nei fattori ambientali come il clima, a garantirne una maggiore robustezza ed adattamento.
Almeno molti allevatori questo tetimoniano, soprattutto per le varie ssp di graeche nord africane, i cui esemplari adulti, malgrado prfilassi mediche varie, sono molto più delicati dei piccoli nati in cattività (che vengono fatti addirittura svernare all'esterno senza problemi).

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adriana1
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Messaggioda adriana1 » gio nov 20, 2008 11:11 am

sono fortunata, le mie marginatine difficilmente muoiono. Nascono tutte in incubatrice , il primo inverno lo passano in terrario riscaldato in casa. Ho avuto qualche perdita quando davo insalata comprata( avevano i sintomi del reffreddoreche poi ho scoperto era dovuto agli antiparassitari della verdura) Quest'anno temo molto per loro, le ho messe tutte fuori in giardino. Ho chiuso le casette dove dovrebboro svernare perchè non vogliono dormire Tra qualche giorno, quando arriverà il freddo,se non dormiranno le metterò in terrario.
mi state facendo paura

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Messaggioda simon@ » gio nov 20, 2008 11:51 am

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Messaggio inserito da adriana1

sono fortunata, le mie marginatine difficilmente muoiono. Nascono tutte in incubatrice , il primo inverno lo passano in terrario riscaldato in casa. Ho avuto qualche perdita quando davo insalata comprata( avevano i sintomi del reffreddoreche poi ho scoperto era dovuto agli antiparassitari della verdura) Quest'anno temo molto per loro, le ho messe tutte fuori in giardino. Ho chiuso le casette dove dovrebboro svernare perchè non vogliono dormire Tra qualche giorno, quando arriverà il freddo,se non dormiranno le metterò in terrario.
mi state facendo paura


Ma non avere paura, Adriana, tutte le tue che ho io crescono benissimo e stanno bene.
A me sono morte due marginatine di un anno o poco più( negli anni, non adesso)
Una proveniente dal nord Italia di polmonite.
Una Sarda che non cresceva, con scaglia anomala sulla dorsale( in meno)
Le Toscane stanno benone, L'Emiliana idem, la piccolissima Sarda è molto piccola e cresce meno delle altre, ma ogni giorno esce per prima e si ritira per ultima:)

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cecilia
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Messaggioda cecilia » gio nov 20, 2008 12:21 pm

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Messaggio inserito da adriana1

sono fortunata, le mie marginatine difficilmente muoiono. Nascono tutte in incubatrice , il primo inverno lo passano in terrario riscaldato in casa. Ho avuto qualche perdita quando davo insalata comprata( avevano i sintomi del reffreddoreche poi ho scoperto era dovuto agli antiparassitari della verdura) Quest'anno temo molto per loro, le ho messe tutte fuori in giardino. Ho chiuso le casette dove dovrebboro svernare perchè non vogliono dormire Tra qualche giorno, quando arriverà il freddo,se non dormiranno le metterò in terrario.
mi state facendo paura


chissa' se forse c'e' una relazione con il fatto che il primo anno non fanno il letargo..[:252][:252]

giannige
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Messaggioda giannige » gio nov 20, 2008 12:59 pm

A me ne è morta solo una di tre anni, ho ritenuto per anoressia post-letargo; per il resto non le riterrei più difficili delle hermanni, se non per la loro ritrosia ad interrarsi spontanemente; ma se le morti improvvise avvengono pure in Sardegna (il loro areale perfetto, in natura) non penso sia un fattore climatico.

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Sandra
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Messaggioda Sandra » gio nov 20, 2008 1:08 pm

No, Cecilia, non credo ci sia relazione perché io ho molte baby e sub adulte nate in incubatrice e che non hanno fatto il primo letargo ( ho cominciato a far fare il letargo alle neonate solo da due anni), ma non ho mai avuto il problema di Jack.Me ne sono morte alcune per incidente ( due perché si sono ribaltate nell'acqua) e alcune di quelle più chiare e che crescevano meno, ma le altre stanno tutte bene e per quanto ne so anche quelle che ho regalato negli anni.

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tartoombria
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Messaggioda tartoombria » gio nov 20, 2008 3:45 pm

Secondo me il problema principale è nel cambio di stagione e nel letargo: la maggior parte delle piccole della sardegna (e non voglio parlare di esemplari di altre provenienze!) non fanno un vero letargo; come mi è capitato di vedere anche in natura, loro escono anche in dicembre o gennaio se c'è sole e fa caldo.

Climi particolari, umidità eccessiva o scarsa e sbalzi di temperatura le rendono più vulnerabili a diverse patologie che poi si sviluppano poi, più o meno improvvisamente, durante i diversi periodi dell'anno in relazione alla loro origine.

Allevando anche acquatiche ho avuto l'impressione di ritrovare i questa specie il carattere cagionevole delle giovani Trachemys: da adulte sembrano indistruttibili, ma le neonate allevate all'esterno rimangono spesso vigili e purtroppo non sopravvivono a lungo.

Forse la soluzione di tenerle in terrario per i primi anni, benché innaturale potrebbe essere l'unica!

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Carmen
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Messaggioda Carmen » gio nov 20, 2008 7:06 pm

Ma allora perchè le piccole di Valentina che mi ha dato, 10 in tutto, nate in terra ad Agosto, che hanno fatto il letargo allo stesso modo delle mie, sono tutte vive ed in salute, e le mie invece sono morte?
Io escludo fattori ambientali, escludo anche qualche patologia, perchè le mie avrebbero contagiato le altre, escluderei anche fattori genetici, perchè non capita solo a me, escludo anche fattori alimentari, perchè mangiano tutte la stessa cosa...
escludo tutto e non capisco il motivo delle morti...
Poi aggiungo che ho voluto indagare un pò sulle piccole che ho ceduto in questi anni, ovviamente....ed ho scoperto che solo raramente sono morte, la maggior parte sono tutte vive e stanno benissimo.

Allora?
fattori ambientali( troppo caldo in inverno ) che incidono forse più su quelle nate in incubatrice che su quelle nate in terra?
Convivenza con le hermannine?
Sò che molti allevatori le separano sin dalla nascita e a volte separano anche le uova...un motivo ci sarà!!!

Io non le ho mai separate, tranne quest'anno...almeno ci ho tentato visto che sono scalatrici provette ed è capitato che trovassi marginatine nei recinti adiacenti delle hermanni e delle greche...


mah..per me comunque è un mistero.

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simon@
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Messaggioda simon@ » gio nov 20, 2008 7:10 pm

Metodo di incubazione?
Uova incubate in maniera sbagliata?

tartafede
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Messaggioda tartafede » gio nov 20, 2008 7:24 pm

La mia esperienza..quelle nate da me sono tutte vive e vegete hanno saltato il primo letargo e sono in gran forma e non parlo di poche tarte che non fanno testo ma di "parecchie".

dal 2004 a oggi delle 30 che ho preso in cessione me ne saranno rimaste si e no una decina le altre tutte morte in prevalenza come sintomo iniziale lo scolo ma anche di morte improvvisa.

LE MIE BABY(NATE DA ME IN INCUBATRICE)...SONO STATE DIVISE DA TUTTE LE ALTRE TARTA DURANTE LA LORO CRESCITA, COME RISULTATO STANNO TUTTE BENE E NON ME NE E' MORTA NEMMENO UNA..

traete le vostre considerazioni

Ciao


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