Citazione:
Messaggio inserito da DelorenziDanilo
Mi chiedo come abbia fatto a vedere che la quantità di calcio non andasse bene da una lastra.
A me sembra una cosa strana, però magari non essendo veterinario mi sbaglio...
Se hanno bisogno di calcio ed hanno un osso di seppia fresco a disposizione ( magari spezzettato in 4-5 pezzi) si mettono a rosicchiarlo loro..
Quoto al 100%
Nelle ossa (umane)la quantita di Calcio si rileva tramite la Mineralometria Ossea Computerizzata(MOC) e non penso che tale metodo di analisi sia mai applicato su di una tartaruga.
Per quanto riguarda il Calcio carbonato(insolubile) l'unica differenza fra quello che si trova in farmacia e quello che si trova da un marmista, è la purezza chimica;ossi di seppia e gusci di uova o di lumaca sempre Calcio carbonato sono e pertanto è bene che se lo mangino da sole (vedi i molti pareri concordi).
Qualora in una tartaruga fossero stati in breve tempo risolti gravi problemi di ipocalcemia nelle ossa ,sarebbe molto interessante, per l'industria farmaceutica,e forse potrebbero essere, una volta capito il meccanismo,di aiuto alla soluzione dei problemi relativi all'osteoporosi.


Ps.Ho lavorato 20 anni in una multinazionale produttrice di un notissimo farmaco integratore di Calcio carbonato+D3.