Portata a casa, misi la Elseya in una vaschetta senza acqua, con molto cotone inumidito e quasi totalmente coperta per mantenere condizioni di umidità satura. Illuminazione giornaliera, con in più UV e con uno spot, temperatura nella vaschetta sui 26-28°C. Notturna lampada termica rossa. Ogni sera lavavo accuratamente le lesioni con tintura di iodio, escluso quelle sul capo, e poi le ricoprivo con pomata Sofragen, e contemporaneamente effettuavo una copertura antibiotica con un antibiotico a largo spettro, per iniezione, e un'altra iniezione di un mix "ricostituente" di amminoacidi. La sera successiva lavavo via le pomate, stando attento a non portare via pezzi di piastrone, e mettevo l'animale in pochi cm di acqua per una-due ore, somministrando cibo (in genere molluschi e crostacei surgelati, a volte cibo vivo, alternato a pellet). Quindi ripetevo il trattamento terapeutico. L'animale nei primi giorni era quasi del tutto inappetente, scarsamente vitale e poco attivo.
Dopo circa un paio di settimane le lesioni hanno iniziato a cicatrizzare, quelle cutanee a riepitelizzarsi, e anche quelle gravi e molto profonde sul piastrone a riossificarsi. Parallelamente e progressivamente l'animale iniziava a manifestare una maggiore vitalità ed a nutrirsi in modo più completo.
A questo punto, sempre in accordo con il veterinario, sospesi la terapia antibiotica e quella ricostituente, continuando però quella topica sulle lesioni.
Il progresso continuava in modo sostanziale, e cominciavo ad essere ottimista sulla possibilità di completo recupero.
Dopo circa due mesi tutte le lesioni erano guarite, anche se le cicatrici sul piastrone restavano molto evidenti. A questo punto misi la tartarugha nella sua vasca, sospendendo ogni terapia. Da allora l'animale ha continuato a stare molto bene ed a crescere. L'acqua viene mantenuta sui 24-26 gradi, il nutrimento è essenzialmente composto da due tipi di pellet di produzione tedesca, alternati a larve di Tenebrio vive e occasionalmente a crostacei e molluschi surgelati.
Purtroppo non avevo fatto fotografie delle lesioni, ma posso mettere qualche foto scattata adesso. Le cicatrici delle lesioni sono ancora visibili sul piastrone
Eccola!



E il piastrone, con alcune tracce delle principali lesioni.

Adesso le ho ordinato una nuova vasca da 150 litri, la vasca attuale sta diventando piccola...
Massimo