Problema urgente baby Hermanni

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Adele BS
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Messaggioda Adele BS » mer feb 27, 2008 10:31 pm

Si insinuano dove ci sono delle ferite, una tarta sana non corre pericoli.
In presenza di una lesione è buona norma isolare la tarta, metterle un substrano che non rischi di contaminare la ferita (es. cartone) e proteggerla con una rete molto fitta (zanzariera o qualcosa del genere).

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oldx
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Messaggioda oldx » mer feb 27, 2008 11:52 pm

come dice adele le larve della mosca carnaria si insinuano nelle ferite dove e' gia' presente una necrosi in quanto si alimentano esclusivamente di carne morta.in teoria fanno un'operazione di pulizia in quanto "tolgono" la parte infetta, in pratica pero' possono trasmettere patologie infettive ad una tarta gia' debilitata.

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marfyn77
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Messaggioda marfyn77 » ven feb 29, 2008 10:09 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Luca-VE

Il problema e' che se tutto andra bene, la tartaruga non potra' essere liberata molto presto...
Tra la rimozione della parte necrotica, la medicazione, terapia antibiotica ed eventuale ripresa, passera' almeno qualche mese.
Speriamo bene, secondo me hai fatto bene a prenderla, una tartaruga messa cosi era spacciata.
Se fosse stata sana e libera invece }:):(!}:):(!


Ciao Luca,
se la tarta stava bene non l'avrei presa per nessuna ragiona al mondo.
Anzi, qui nella mia zona, al pascolo nei prati in campagna, si trovano tante di tartarughe selvatiche, ed io stò facendo una lotta che nemmenu tu immagini, con alcuni che vanno le prelevano e le tengono chissà come.
Sono stato anche dalla forestale per segnalare la situazione e non si sono visti.
PS: Oggi sono passato dal Veterinario per sapere della piccola ma nemmeno me la fatta vedere. Chissà perche!?!?
Comunque appena sò qualche cosa di nuovo vi aggiorno.
Ciao ciao.

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Sandra
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Messaggioda Sandra » ven feb 29, 2008 10:19 pm

Il mio Veterinario mi ha consigliato uno spray per uccelli da dare sulle ferite per evitare che vengano aggredite da mosche, zanzare e company. Ogni applicazione dura una settimana e sulla bomboletta c'è scritto che non è tossico.

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cecilia
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Messaggioda cecilia » sab mar 01, 2008 10:55 am

speriamo bene per la piccolina...
x sancar: puoi dirci di che spray si tratta, puo' sempre far comodo visto che non e' tossico..;);)

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Sandra
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Messaggioda Sandra » dom mar 02, 2008 7:16 pm

Scusate se ci ho messo un po'. Le medicine delle tarta sono ancora via, con il letargo. Mi ci è voluto un po' per ritrovarle ( benedetta giovinezza !) . Si chiama NEO FORACTIL. I principi attivi sono: piperonil butossido, permetrina, tetrametrina. E' uno spray che si usa sugli uccelli per evitare che vengano infestati da parassiti. Non è completamente atossico, c'è scritto che è efficace contro i parassiti degli animali, che è dotato di protratta attività residuale e BASSA TOSSICITA'e può essere utilizzato direttamente su animali come uccellini da gabbia, cani gatti, conigli ecc.

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Carmen
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Messaggioda Carmen » dom mar 02, 2008 10:32 pm

Scusa sancar non ho capito bene: un antiparassitario sulle ferite?

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Sandra
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Messaggioda Sandra » dom mar 02, 2008 11:59 pm

A me lo ha consigliato per gli eventuali morsi dei maschi alle zampe delle femmine, quindi sì, sulle ferite ( abrasioni) non profonde. L'ho già usato per una femmina di marginata che il maschio trova particolarmente attraente e quindi martorizza, anche se confesso che lo scorso anno ho adottato "manicotti protettivi" povera creatura. I contenuti di principio attivo sono bassissimi, 1 gr, 1gr, 0,35 gr. per una bomboletta da 100 gr. Credo che abbia soprattutto una funzione repellente dovuta agli olii essenziali . L'odore è quasi più forte di quella degli spray alla citronella che uso per i cani ( per tenere lontani i flebotomi). L'ho usato anche su una tartaruga che aveva problemi al carapace dovuti a una vecchia micosi, proprio per evitare che entrasse qualcosa sotto il corneo prima della ricostruzione. In questo caso non una ferita.

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Messaggioda Carmen » lun mar 03, 2008 1:01 am

Mi lascia un pò perplesso l'uso sulle ferite...in genere negli antiparassitari c'è scritto di non usarli su cute che presenta lesioni, abrasioni o ferite.
Comunque è interessante, se davvero si può usare per tenere lontane le mosche dalle ferite.
Io comunque sulle zampe metto il Betadine e mi trovo benissimo.

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cecilia
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Messaggioda cecilia » lun mar 03, 2008 10:16 am

grazie Sandra, l'ho usato anche io una volta per i pappagalli me lo aveva consigliato il vet visto che avevano l'asma e ha detto che era meglio prevenire eventuali parassiti...per le tarte non so!!!;)

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Messaggioda Sandra » lun mar 03, 2008 10:43 pm

Il betadine va bene ma va messo tutti i giorni e comunque non funziona come repellente.L'ho provato su due asini letteralmente mangiati vivi dalle mosche, senza successo. Questo invece dura anche una settimana e tiene lontani i parassiti anche volanti.Comunque è ovvio che se doveste pensare di usarlo sarebbe bene chiedere conferma al vostro veterinario. Io ho piena fiducia nel mio, ma tutti possono sbagliare.
Anche su questa bomboletta c'è scritto di non usarlo su lesioni estese cutanee.Non credo ci sia nessuna controindicazioni per il carapace in caso si debba difendere la parte ossea scoperta. Io lo uso ormai da 4 anni senza riscontrare effetti colaterali negativi, la femmina di cui vi ho parlato ha sempre mangiato con appetito e deposto regolarmente. L'ho usato anche su due maschi adulti che a furia di sbattere il petto contro l'amata si erano lesionati il rostro del piastrone. Quando me ne sono accorta, uno aveva già dei vermetti bianchi che sono scomparsi subito dopo la prima applicazione, il secondo sanguinava.
Sono entrambi vivi, vegeti e molto baldanzosi.

anto
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Messaggioda anto » ven mar 28, 2008 9:01 pm

Si è saputo più niente della tarta...???


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