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estremi della normativa sos
Inviato: gio ago 16, 2012 5:24 pm
da spotti nino
non avendo trovato in questa pagina lo stralcio della normativa che precisa l'obbligo dell' inserimento dei chips entro la fine dell'anno attinenti alle nuove regolarità in merito vi chiedo per favore se mi date dei parametri da consultare grazie
Re: estremi della normativa sos
Inviato: gio ago 16, 2012 6:17 pm
da Badail16
Re: estremi della normativa sos
Inviato: dom ago 19, 2012 10:50 am
da spotti nino
grazie per la tempistività,ho gia riferito;spero di conoscerti al tartabeach e ringraziarti di persona.
Re: estremi della normativa sos
Inviato: dom ago 19, 2012 7:55 pm
da Rucola
spotti nino ha scritto:grazie per la tempistività,ho gia riferito;spero di conoscerti al tartabeach e ringraziarti di persona.
Nino, l'obbligo della microchippatura per ora, è solamente per le tarte che debbono rinnovare la scheda fotografica, che antecedentemente andava fatta sino al 5 anno, ora invece, non è più ammesso; per le nate nel 2012 e per tutti gli esemplari che si vogliono movimentare o richieder il certificato commerciale.
Sono altresì da microchippare tutti riproduttori ed eventualmente le tarte ricevute con la vecchia cessione gratuita sino al 30 giugno 2008, per le quali è possibile richiedere il certificato (altametne consigliato) che sarà rilasciato in fonte F, questi esemplari saranno considerati di prima generazione ed i loro figli potranno ottenere la fonte commerciale.
Re: estremi della normativa sos
Inviato: mar ago 21, 2012 7:32 pm
da spotti nino
questa parte mi era chiara ma non avevo elementi certi per poter avvallare quello che dicevo e consigliavo di andare nel nostro forum in "normativa" dove per certo pensavo ci fossero come prima apertura i numeri protocollari \ circolari di riferimento,cosi non è stato e chiaramente ho chiesto per poi dare riscontro,spero che serva da base per non avere piu questo problema in foturo per coloro che ne avranno bisogno,grazie ancora,ci si vede il 7ott
Re: estremi della normativa sos
Inviato: mer ago 22, 2012 1:48 am
da Badail16
spotti nino ha scritto:grazie per la tempistività,ho gia riferito;spero di conoscerti al tartabeach e ringraziarti di persona.
Di niente
Ci vedremo al tartabeach, allora!

Re: estremi della normativa sos
Inviato: ven ago 24, 2012 10:45 am
da tartamau
Per gli esemplari nati da quest'anno, va fatta una denuncia di nascita "provvisoria" che richiederà l'inserimento del microchip entro l'anno di età e la compilazione di nuovi moduli perchè la procedura sia considerata terminata e acquisita, ve ne siete dimenticati?
Re: estremi della normativa sos
Inviato: ven ago 24, 2012 10:53 am
da EDG
tartamau ha scritto:Per gli esemplari nati da quest'anno, va fatta una denuncia di nascita "provvisoria" che richiederà l'inserimento del microchip entro l'anno di età e la compilazione di nuovi moduli perchè la procedura sia considerata terminata e acquisita, ve ne siete dimenticati?
Io ho capito che questo va fatto per chi richiede i Cites, in pratica il microchip sostituisce il rinnovo fotografico (?) . L'allevatore amatoriale (anche se non ritieni esistente questa distinzione), che non ha registro carico e scarico, quindi che non può vendere tartarughe, non ha questo obbligo, può fare la normale (non provvisoria) denuncia di nascita come sempre. Mi sbaglio?
Re: estremi della normativa sos
Inviato: ven ago 24, 2012 11:29 am
da nico62
L'inserimento del chip è obbligatorio per tutti i nuovi nati.
Per rendere acquisita definitivamente la denuncia di nascita bisogna microchippare tutti i piccoli,
si ha un anno di tempo dal momento della denuncia iniziale.
Che si richiedano i certificati o meno...
Re: estremi della normativa sos
Inviato: ven ago 24, 2012 11:54 am
da EDG
nico62 ha scritto:L'inserimento del chip è obbligatorio per tutti i nuovi nati.
Che si richiedano i certificati o meno...
Dove sta scritto questo? Chi e quando dovrebbero comunicarlo alle persone?
Nella circolare messa da Badail16, c'è scritto: "
...il rilascio dei certificati... per esemplari vivi di Testudo... è subordinato alla loro marcatura, entro il primo anno di vita, mediante l'applicazione di un radiosegnale..."
E sottolineo "
il rilascio dei certificati", questo mi fa capire, se comprendo bene l'italiano, che è una novità legata solo a questo scopo.
Re: estremi della normativa sos
Inviato: ven ago 24, 2012 12:48 pm
da Rucola
EDG ha scritto:nico62 ha scritto:L'inserimento del chip è obbligatorio per tutti i nuovi nati.
Che si richiedano i certificati o meno...
Dove sta scritto questo? Chi e quando dovrebbero comunicarlo alle persone?
Nella circolare messa da Badail16, c'è scritto: "
...il rilascio dei certificati... per esemplari vivi di Testudo... è subordinato alla loro marcatura, entro il primo anno di vita, mediante l'applicazione di un radiosegnale..."
E sottolineo "
il rilascio dei certificati", questo mi fa capire, se comprendo bene l'italiano, che è una novità legata solo a questo scopo.
E semo de coccio!
Re: estremi della normativa sos
Inviato: ven ago 24, 2012 1:19 pm
da EDG
Sono di coccio? Spiegami quindi come stanno le cose. Ha ragione Nico? Lo chiedo perchè realmente non ho chiara la situazione.
Re: estremi della normativa sos
Inviato: ven ago 24, 2012 1:40 pm
da Rucola
EDG ha scritto:Sono di coccio? Spiegami quindi come stanno le cose. Ha ragione Nico? Lo chiedo perchè realmente non ho chiara la situazione.
Te l'ha scritto Maurizio, le denunce di nascita si riterranno definitive solo dopo l'inserimento del microchip, questo vuol dire che se fai una denuncia di nascita, che sarà ritenuta provvisoria, dovrai per forza inserire il chipanche se non si richiedono certificati o richieste di movimentare gli esemplari nati.
Quanto sopra è scritto chiaramente nella circolare.
Re: estremi della normativa sos
Inviato: ven ago 24, 2012 1:50 pm
da EDG
A me quello che può dire Maurizio (con tutto il rispetto) o qualsiasi altro sul forum, come personale interpretazione, non basta. Alle parole preferisco la concretezza. So solo che ho già denunciato le mie hermanni nate quest'anno, alla stessa maniera degli scorsi anni, stessa documentazione. Chiamando successivamente all'ufficio CITES per una conferma, alla mia domanda: "è tutto a posto?" , la risposta è stata: "si!" . Quindi attualmente non c'è altro, nessuno mi ha parlato o accennato di questa novità dei microchip, e di certo non devo essere io a dirglielo. Detto questo, adesso come la mettiamo? Sono io ad essere di coccio?
Alla fine devo rendere conto al mio ufficio CITES di riferimento, e se ci saranno novità dovranno farmelo sapere loro, in tal caso mi adeguerò.
Re: estremi della normativa sos
Inviato: ven ago 24, 2012 2:07 pm
da tartamau
EDG ha scritto:tartamau ha scritto:Per gli esemplari nati da quest'anno, va fatta una denuncia di nascita "provvisoria" che richiederà l'inserimento del microchip entro l'anno di età e la compilazione di nuovi moduli perchè la procedura sia considerata terminata e acquisita, ve ne siete dimenticati?
Io ho capito che questo va fatto per chi richiede i Cites, in pratica il microchip sostituisce il rinnovo fotografico (?) . L'allevatore amatoriale (anche se non ritieni esistente questa distinzione), che non ha registro carico e scarico, quindi che non può vendere tartarughe, non ha questo obbligo, può fare la normale (non provvisoria) denuncia di nascita come sempre. Mi sbaglio?
Eccome se ti sbagli!

Se ti leggi le disposizioni delle ultime circolari è tutto ben chiaro. Poi c'è ancora gente che crede che ci sia differenza tra amatore e commerciante quando entrambi sono soggetti al medesimo regolamento senza distinzione alcuna.
Quando si capirà questo potremo dire di aver fatto un grosso passo avanti!
In ogni caso basterà andare al cites a presentare la denuncia di nascita per capire come stanno in realtà le cose...
Se vogliamo dirla tutta, probabilmente l'unica cosa veramente obbligatoria e sanzionabile è l'omessa denuncia secondo le disposizioni della legge 150 del 1992, però è chiaro che se non si completa come indicato, con quegli animali non possiamo poi pretendere certificazione alcuna!

Vuoi un consiglio Enrico? Fai le domande giuste ed alle persone giuste. Puoi non credermi, ma se chiami Roma ti accorgerai che è come dico. Che poi al tuo ufficio Cites non ti abbiano detto nulla, è probabile che non sia un Uff. di certificazione ma una sede distaccata, che sinceramente può aver ignorato e/o dimenticato le disposizioni che hanno ricevuto ormai 8 mesi fa.
Se fosse una partita a pallone, perderesti malamente 10 a 0. Anche Flavio, che si fermava alle "interpretazioni" dei primi interlocutori, alla fine e dopo molto tempo, ha seguito le indicazioni del sottoscritto. Non senza polemiche, scambi di opinioni infuocate che poi alla fine hanno dato ragione, indovina a chi?
Io parto dal presupposto che se ci tieni a qualcosa, non puoi lasciare il tutto all'approssimazione...
Facciamo una cosa, vediamo gli sviluppi e confronti con altri utenti e le loro esperienze presso i propri uffici Cites regionali.