Giacomo-PG ha scritto:Tu immagina le hermanni in all B:io vado in Toscana,ne catturo 10 e le vendo dicendo che le ho prese da uno spagnolo.Chi me lo può contestare?
Barbara ha scritto:Proprio stamani ho sentito l'ufficiale Cites di Genova e mi ha dato la brutta notizia che la commissione scientifica è stata sciolta
master85 ha scritto:Barbara ha scritto:Proprio stamani ho sentito l'ufficiale Cites di Genova e mi ha dato la brutta notizia che la commissione scientifica è stata sciolta
infatti mi han detto che molto probabilmente daranno deleghe agli uffici regionali per evitare di creare nuovamente la commissione e far convergere il tutto solo a Roma.
Barbara ha scritto:Proprio stamani ho sentito l'ufficiale Cites di Genova e mi ha dato la brutta notizia che la commissione scientifica è stata sciolta e quindi dovrà esserne nominata un'altra con conseguenti tempi ancora più biblici per le pratiche che dovranno essrvi sottoposte ma assolutamente non mi ha detto nulla riguardo ad allegato A che passano in B, e non credo davvero possa accadere come ha già spiegato Giacomo.
Non vorrei neppure che accadesse, d'accordo per una semplificazione delle norme ma da qui a passare in allegato B specie protette c'è un abisso, se devo dirla tutta ancora una volta il Cites di Milano mi ispira poca fiducia, mi sembra che abbiano parecchia confusione in materia
Flavio ha scritto:IL problema di fondo, a questo punto diventa sopratutto decisionale, hanno creato un mostro a cui ci si stava pure adeguando ( almeno qualcuno lo ha fatto o ha preso in considerazione di iniziare a provarci ) poi hanno scoperto che i primi a non farcela a smaltire la mole di documenti sono loro, le commissioni, per qualche ( almeno per me ) oscuro motivo durano da Natale a Santo Stefano, con la conseguenza che chi si insedia non fa in tempo a capire cosa deve fare che già gli scalzano la poltrona e siamo punto e a capo.
Marcatura, anagrafe, microchip appendice, allegato, generazioni, moduli, modelli, tutto un minestrone pazzesco, dal quale l' unica cosa che traspare con una certa sicurezza. è la totale incapacità a trovare una soluzione equa tra il controllore ed il controllato, che permetta ad entrambi di svolgere il proprio ruolo senza doversi ammazzare tra le scartoffie ed i tempi "tecnici", ma che sopratutto tenga finalmente conto delle reali priorità ed esigenze conservative degli esemplari in natura, che cavolo di senso ha ostacolare il rilascio dei documenti nei confronti di chi le alleva, quando nei 3/4 posti dove si possono idealmenmte trovare ceppi autoctoni, tra incendi, agricoltura sconsiderata, disboscamento, incendi, pesticidi e discariche abusive, si procura un danno incalcolabile.
Se poi andassimo veramente a trovarcele in allegato B, sarebbe propio raschiare il fondo del barile, tante rotture e fastidi per poi finire in una nuvola di fumo, questo purtroppo darebbe l' esatta sensazione del peso reale che ha la salvaguardia per chi legifera.
Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti