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Re: non esistono più i documenti: è vero?

Inviato: lun giu 01, 2009 8:30 pm
da Suelo
romina il discorso è molto lungo, se hai un pò di pazienza questa sezione è piena di lunghe discussione in merito, comunque, riassumendo al massimo ti posso dire di acquistare tartarughe che hanno un documento chiamato CITES, solo questo documento ti permetterà infatti un domani di vendere legalmente la tartaruga (o regalarle come preferisci) o i suoi piccoli nel caso si accoppi con un'altra tarta con cites.
le cessioni di tartarughe che non abbiano questo documento sono momentaneamente bloccate, in realtà in questi casi c'è la
possibilità di richiesta di spostamento,ma è una procedura lunga, dura molti mesi, infatti i dati tuoi e quelli del venditore vengono mandati a Roma dove la domanda verrà vagliata da una commissione specifica, solitamente chi mette annunci su quei siti non utilizza questa modalità di cessione che è ancora molto rara, soprattutto a causa dei lunghi tempi d'attesa.
comunque chiunque ti voglia vendere una tartaruga nell'immediato senza il documento cites lo stà facendo illegalmente

Re: non esistono più i documenti: è vero?

Inviato: lun giu 01, 2009 9:01 pm
da Seda
romina ha scritto:Quindi non devo assolutamente prendere tartarughe che non abbiano cites.
Quello che ha scritto l'annuncio al telefono mi ha detto che se non hanno il cites giallo non vuol dire perchè con la nuova legge non serve più e non serve neanche il cites bianco e non so nemmeno cos'è :shock:
Il cites giallo mi ha detto che serve solo se io volessi venderle ma che posso farne a meno :roll:
Meno male che prima di prenderla mi sono informata altrimenti mi troverei nei guai :o


beati loro!!!lascia perdere mi raccomando ,le multe sono salatissime!non so da dove scrivi ,ma "al nord" , a giorni c'e' una manifestazione dove puoi acquistarne!oppure aspetta il tarta beach!

Re: non esistono più i documenti: è vero?

Inviato: lun giu 01, 2009 9:28 pm
da Valentina
Bisogna stare molto attenti agli annunci su internet. Innanzitutto perchè si rischia di prendere tartarughe delle quali non si conosce la provenienza e che potrebbero essere anche di cattura, inoltre potrebbero essere malate. Meglio prenderle da un allevatore di fiducia se possibile o alle fiere di cui parla Seda, dove ci sono allevatori seri che comunque mettono la loro faccia e non si celano dietro un annuncio su una pagina web :wink:

Re: non esistono più i documenti: è vero?

Inviato: lun giu 01, 2009 9:28 pm
da Sandra
La manifestazione al nord è a Longarone il 6/7 giugno. Poi ci sarà il Tartabeach a fine Agosto e saranno sicuramente reperibili tartarughe in vendita con CITES . La Movimentazione non può essere vendita, cioè avvenire con scambio di denaro, ma può essere solo spostamento da un allevatore ad un altro a puro titolo gratuito, senza alcun tipo di rimborso. I tempi sono lunghissimi, ad oggi in Toscana non sono ancora arrivate da Roma le risposte per le richieste fatte a Luglio

Re: non esistono più i documenti: è vero?

Inviato: mar giu 02, 2009 2:09 pm
da manu76
romina ha scritto:Quindi non devo assolutamente prendere tartarughe che non abbiano cites.
Quello che ha scritto l'annuncio al telefono mi ha detto che se non hanno il cites giallo non vuol dire perchè con la nuova legge non serve più e non serve neanche il cites bianco e non so nemmeno cos'è :shock:
Il cites giallo mi ha detto che serve solo se io volessi venderle ma che posso farne a meno :roll:
Meno male che prima di prenderla mi sono informata altrimenti mi troverei nei guai :o


Vallo a chiedere ai forestali della tua stazione e senti cosa ti diranno: le pillole non esistono più i documenti, Romina, in realtà non è assolutamente così...per me ha solo cercato di "rifilartele", come si suol dire.. pensa a una cosa: come può dimostrare la PROVENIENZA di quell'animale se non ha un minimo di straccio di documento che l' accompagna? In teoria (e dico in teoria, ma molto spesso questo si traduce in "in pratica") potrebbe essere anche una tarta selvatica, cioè di cattura, e tu che ne sai? Secondo me rischi di fomentare il bracconaggio (prelievo in natura). Detto questo, le cessioni gratuite non si possono più fare, l'UNICA possibilità ad oggi rimasta è il CERTIFICATO CITES, che altrochè se è obbligatorio! Se è senza si rischiano sanzioni molto molto salate, se non una denuncia penale in alcuni casi. Per lo spostamento, te lo sconsiglio vivamente in quanto, secondo me, e parlo soprattutto traendo esempio dalle esperienze vissute da altri, passeresti solo un sacco di tempo a riempire moduli, spedire raccomandate e pagare bollettini postali senza poi ottenere nulla, al di là del fatto che hanno tempi veramente faraonici, ma non è comunque una forma di vendita LEGALE, come giustamente e saggiamente hanno già detto altri. Spero di averti spiegato chiaramente. Ciao.