Novità sull' analisi di parentela tramite Dna
Inviato: sab mar 14, 2009 9:50 am
Analisi di parentela tramite Dna
Le recenti modifiche alla "legislazione tartarughesca" per quanto impopolari tra gli allevatori sono ormai a tutti gli effetti operative da alcuni mesi, ma questa volta è proprio il caso di dire che non tutti i mali vengono per nuocere...
...è da anni che ci interroghiamo sul forum in merito al DNA delle tartarughe e grazie alla passione e l'impegno della nostra Sandra (Sancar48) possiamo avere qualche certezza in più nonché un valido strumento per poter richiedere i famigerati "CITES GIALLI" sicuri della parentela tra le nostre tarte.
Il Dipartimento dei Biologia Evoluzionistica dell'Università di Firenze ha accolto favorevolmente le proposta avanzata da Sandra e insieme si è arrivati alla relazzazione di un importante studio. Il laboratorio di zoologia molecolare nelle persone del prof. Marco Vannini e della Dr.ssa Sara Fratini, ha messo a punto un protocollo per l'analisi di parentela delle tartarughe tramite studi del polimorfismo a livello di loci microsatellite.
In parole povere, prelevando del tessuto dal quale viene estratto il DNA si procede ad una mappatura individuale che ci consente di determinare la parentela tra i vari mebri dello stesso gruppo di tartarughe.
Sandra ha già fatto il prelievo a tutti i suoi riproduttori e a moltissimi cuccioli ed ha già un diagramma definito dei suoi esemplari, in cui si vedono bene i genitori e i figli e, cosa più importante, è possibile ricavare tutto questo dalla mucosa boccale, cioè strusciando un semplice cotton fioc nella bocca e nella faringe della tartaruga, senza difficoltosi, pericolosi e dolorosi prelievi di sangue.
Grazie a questi risultati è ora possibile per tutti quelli che vorranno fare richiesta per ottenere i Cites fare degli esami preliminari che permetteranno di imputare i genitori in maniera corretta e addirittura dimostrare tutti gli incroci parentali di un allevamento. C'è da dire però che tali esami hanno un costo ancora abbastanza alto che però diversi allevatori si stanno impegnando volentieri a percorrere la strada aperta da Sandra e che in futuro non mancherà di svelarci nuove sorprese...
Lo Staff
Le recenti modifiche alla "legislazione tartarughesca" per quanto impopolari tra gli allevatori sono ormai a tutti gli effetti operative da alcuni mesi, ma questa volta è proprio il caso di dire che non tutti i mali vengono per nuocere...
...è da anni che ci interroghiamo sul forum in merito al DNA delle tartarughe e grazie alla passione e l'impegno della nostra Sandra (Sancar48) possiamo avere qualche certezza in più nonché un valido strumento per poter richiedere i famigerati "CITES GIALLI" sicuri della parentela tra le nostre tarte.
Il Dipartimento dei Biologia Evoluzionistica dell'Università di Firenze ha accolto favorevolmente le proposta avanzata da Sandra e insieme si è arrivati alla relazzazione di un importante studio. Il laboratorio di zoologia molecolare nelle persone del prof. Marco Vannini e della Dr.ssa Sara Fratini, ha messo a punto un protocollo per l'analisi di parentela delle tartarughe tramite studi del polimorfismo a livello di loci microsatellite.
In parole povere, prelevando del tessuto dal quale viene estratto il DNA si procede ad una mappatura individuale che ci consente di determinare la parentela tra i vari mebri dello stesso gruppo di tartarughe.
Sandra ha già fatto il prelievo a tutti i suoi riproduttori e a moltissimi cuccioli ed ha già un diagramma definito dei suoi esemplari, in cui si vedono bene i genitori e i figli e, cosa più importante, è possibile ricavare tutto questo dalla mucosa boccale, cioè strusciando un semplice cotton fioc nella bocca e nella faringe della tartaruga, senza difficoltosi, pericolosi e dolorosi prelievi di sangue.
Grazie a questi risultati è ora possibile per tutti quelli che vorranno fare richiesta per ottenere i Cites fare degli esami preliminari che permetteranno di imputare i genitori in maniera corretta e addirittura dimostrare tutti gli incroci parentali di un allevamento. C'è da dire però che tali esami hanno un costo ancora abbastanza alto che però diversi allevatori si stanno impegnando volentieri a percorrere la strada aperta da Sandra e che in futuro non mancherà di svelarci nuove sorprese...
Lo Staff