Blocco cessioni!

n/a11

Messaggioda n/a11 » gio nov 15, 2007 11:04 pm

Per protestare bisogna avere notizie certe e non chiacchiere.
Quale o chi sarebbe la fonte che ha diffuso la notizia?
Come si è visto la riunione di ieri all'Unioncamere verteva su nornative di commercio internazionale.
Se la fonte si basava su quella riunione penso abbia preso un grosso granchio e ha diffuso una notizia allarmistica!!
Prima di fare un tam-tam che potrebbe rivelarsi controproducente sarebbe il caso di riportare fonti e dati certi.

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Barbara
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Messaggioda Barbara » gio nov 15, 2007 11:48 pm

Qualunque sia la fonte non credo sia dovuta alla riunione di ieri perché per esempio a me è stata ventilata questa ipotesi già da una quindicina di giorni, ed altri allevatori sono allertati sul blocco delle cessioni, al punto che ASCO ha aperto un'altra discussione con il seguente link: http://www.italypet.com/annunci/annunci ... nuncio.htm
chiedendo se nessuno ne sa nulla. Evidentemente la notizia (ancora da confermare sicuramente) sta dilagando.
Credo proprio che la maggior parte di noi neppure sapesse della riunione alla quale ti riferisci

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DelorenziDanilo
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Messaggioda DelorenziDanilo » gio nov 15, 2007 11:52 pm

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Messaggio inserito da Tortugo

A quanto pare verranno bloccate le cessioni gratuite a partire dal nuovo anno: mi sembra così strano che la notizia sta girando in tutta Italia ed è ormai "cosa fatta" e qui se ne sia discusso in maniera più che marginale.
E' un forum che non è necessariamente legato al TCI, però non se n'è discusso più di tanto, meno che mai ora che la cosa sta per passare come legge.
Chiaramente solo per parlare ed esporre le proprie idee, tanto purtroppo non contiamo nulla per nessuno.V

PS: spostate la discussione se ho sbagliato sezione...non sono tanto convinto che questo sia il posto giusto!;)
Forse va nella sezione normativa...effettivamente! Ho sbagliato!



figurati se il tci non lo sa.. e il presidente in primis!
abbiamo fatto anche le proposte di legge mesi fa per cercare di far capire alcuni aspetti che sembrano essere ignorati tutt'ora (come il fatto che più la legge complica il rilascio cites e più ci guadagna il mercato nero, i bracconieri e ci rimettono le tarta in natura)

Non abbiamo fatto comunicazioni ufficiali perchè non possiamo darle finchè non sono ufficiali quelle della forestale!


Quello che mi auguro è che ci ripensino e si rendano conto che quello che conta è la salvaguardia di quelle in natura, e che invece aumentare la burocrazia è solo un peggiorare le cose..perchè chi vuole una tarta poi va a chiederla al bracconiere anzichè prendere quelle riprodotte in cattività!!

Speriamo che come al solito non siano quelli che fanno le cose alla luce del sole a rimetterci! (più burocrazia, più spese, più possibilità di errori e quindi di multe salatissime ecc ecc)

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Messaggioda DelorenziDanilo » ven nov 16, 2007 12:11 am

Agostino al momento è talmente impegnato a sfruttare tutte le chance possibili rimaste che sicuramente non ha il tempo per seguire il forum... comunque vi assicuro che sta facendo i salti mortali per contrastare alcune cose che sono assurde.. appunto come ad esempio il discorso della vendita dei nati solo della "seconda generazione".. e purtroppo anche altre cose..
aspettiamo che sia lui a raccontarci meglio la situazione.

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Messaggioda Tarta-Mello » ven nov 16, 2007 1:14 am

'nà roba da matti ragà...come si diceva precedentemente,chi ne ha molte o cmq ha molte nascite e vuole regalarle perche (giustamente) non può tenersele tutte allora che deve fare??? o nn ne deve denunciare ste nascite oppure trasforma la propria casa in un covo di tartarughe nel giro di qualche annetto:D scherzi a parte la legislazione italiana in questo ambito/problema di come...dove...e in che modo tenere o cmq regalare o vendere le nostre beniamine non è certamente all'altezza...invece di semplificarsi la vita mettendo regole semplici ma efficaci e di facile COMPRENSIONE ma soprattutto facilmente applicabili sia dai cittadini che dalla stessa legge,cerca in tutti i modi di complicarsi/ci la vita senza poi giungere MAI a delle conclusioni sensate.
io la penso cosi...scusate se il discorso è un po intrecciato ma credo che si capisca ^ ciao ciao a tutti

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Tortugo
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Messaggioda Tortugo » ven nov 16, 2007 1:39 am

@ Danilo: io penso che era necessario che qualcuno si incaricasse di diffondere gli aggiornamenti sulla situazione. ci sono forse centinaia di allevatori che sono all'oscuro di tutto ciò...capisco che non è giusto divulgare cose non certe, ma quando saranno certe sarà sicuramente troppo tardi. Per come la penso io se ne doveva discutere, si dovevano raccogliere consensi, non può battersi una persona per tutte (Agostino in questo caso). Per questo si doveva aprire un post per gli aggiornamenti della situazione. Non è giusto che gli allevatori non sappiano quali sono le proposte di legge, e questo non è giusto proprio per una questione di rispetto..almeno bisognerebbe indicare il modo in cuisi possono avere notizie fondate, in cui si possa leggere qualcosa di più sicuro. Qualora non dovesse andare bene ci ritroveremo di fronte ad una situazione così "catastrofica" che si potrebbe anche perdere il controllo della situazione. Non voglio fare allarmismo, ci mancherebbe....ma penso che almeno bisognava parlarne tra di noi, per informari più allevatori/utenti possibili.

@ Massimo L.: se vuoi notizie certe, che rimangono sempre verbali per ora (e non ho capito il motivo di ciò, cioè non capisco se si possono leggere da qualche parte le proposte di legge o no) alza la cornetta e fai una telefonata in forestale. Loro sanno dirti tutto quello che vuoi sapere. Non partecipare al tam tam se non lo ritieni opportuno, fai come ti ho detto. chiama e prova a sentire cosa ti dicono. Così magari poi ci dici cosa sai.

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Messaggioda simon@ » ven nov 16, 2007 6:48 am

E' stato deciso di gestire la "voce" che girava in questo modo:
il tutto, io penso, per non diffondere allarmismi che poi sarebbero montati fino a spingere persone ad iniziative personali magari deleterie.
Questo tipo di atteggiamento, se notate, c'è sempre stato (anche quando ci fu il servizio delle Iene,ad esempio).
Senza dubbio AGOSTINO (nella persona di AGOSTINO ;) )sta lavorandoci su da mesi.( e vi rimando all'intervento di JACK a pag 3 della discussione che è IL SOLO CHE FUNGE DA COMUNICATO UFFICIALE)
E per rendere questo lavoro "pulito"( nel senso di tranquillo, senza l'intralcio di iniziative personali) la cosa non è stata diffusa più di tanto.
E' stato giusto far così?
E' stato sbagliato?
Ci sarebbero stati comunque contenti e scontenti,lo sapete bene.
Per cui, a questo punto, inutile guardare indietro, vediamo di impegnarci tutti al meglio per cercare di IMPEDIRE che qualcuno tolga alle tartarughe la libertà di esistere.
Perchè, alla fine, si arriverà a questo: chi riprodurrà più tartarughe se dovrà poi tenersele PER OBBLIGO?V
(quanto scritto sopra è una mia personale opinione, parlo SOLO per me stessa senza rappresentare nessun'altro che me:))

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Messaggioda essemario » ven nov 16, 2007 8:03 am

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Messaggio inserito da simon@

E' stato deciso di gestire la "voce" che girava in questo modo:
il tutto, io penso, per non diffondere allarmismi che poi sarebbero montati fino a spingere persone ad iniziative personali magari deleterie.
Questo tipo di atteggiamento, se notate, c'è sempre stato (anche quando ci fu il servizio delle Iene,ad esempio).
Senza dubbio AGOSTINO (nella persona di AGOSTINO ;) )sta lavorandoci su da mesi.( e vi rimando all'intervento di JACK a pag 3 della discussione che è IL SOLO CHE FUNGE DA COMUNICATO UFFICIALE)
E per rendere questo lavoro "pulito"( nel senso di tranquillo, senza l'intralcio di iniziative personali) la cosa non è stata diffusa più di tanto.
E' stato giusto far così?
E' stato sbagliato?

Ci sarebbero stati comunque contenti e scontenti,lo sapete bene.
Per cui, a questo punto, inutile guardare indietro, vediamo di impegnarci tutti al meglio per cercare di IMPEDIRE che qualcuno tolga alle tartarughe la libertà di esistere.
Perchè, alla fine, si arriverà a questo: chi riprodurrà più tartarughe se dovrà poi tenersele PER OBBLIGO?V
(quanto scritto sopra è una mia personale opinione, parlo SOLO per me stessa senza rappresentare nessun'altro che me:))



...E' stato giusto: non ci si puo' fasciare la testa prima di essersela rotta. Bisogna prima essere sicuri che la cosa riguardi anche le tartarughe e COME.
L'associazione, nella persona del presidente, si sta muovendo per saperne di piu', non ci resta che attendere sviluppi.

n/a11

Messaggioda n/a11 » ven nov 16, 2007 8:52 am

Più tardi cercherò di contattare chi si occupa di tartarughe qui al CITES di Roma.
Comunque vorrei capire una cosa, il CITES giallo già si sapeva che serebbe stato rilasciato per tartarughe di seconda generazione, quindi non cambia nulla.

Quello che interessa la stragrande maggioranza di noi è se bloccano le cessioni gratuite, ovvero se uno si deve accollare tutte le tartarughe che nascono vita natural durante.
E inoltre creerebbe dei seri problemi nel caso si decidesse di non detenerle più.
Alla fine converrà rilasciarle di straforo e fare finta di avere subito un furto....

Sergio
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Messaggioda Sergio » ven nov 16, 2007 8:54 am

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Messaggio inserito da simon@

E' stato deciso di gestire la "voce" che girava in questo modo:
il tutto, io penso, per non diffondere allarmismi che poi sarebbero montati fino a spingere persone ad iniziative personali magari deleterie.
Questo tipo di atteggiamento, se notate, c'è sempre stato (anche quando ci fu il servizio delle Iene,ad esempio).
Senza dubbio AGOSTINO (nella persona di AGOSTINO ;) )sta lavorandoci su da mesi.( e vi rimando all'intervento di JACK a pag 3 della discussione che è IL SOLO CHE FUNGE DA COMUNICATO UFFICIALE)
E per rendere questo lavoro "pulito"( nel senso di tranquillo, senza l'intralcio di iniziative personali) la cosa non è stata diffusa più di tanto.
E' stato giusto far così?
E' stato sbagliato?

Ci sarebbero stati comunque contenti e scontenti,lo sapete bene.
Per cui, a questo punto, inutile guardare indietro, vediamo di impegnarci tutti al meglio per cercare di IMPEDIRE che qualcuno tolga alle tartarughe la libertà di esistere.
Perchè, alla fine, si arriverà a questo: chi riprodurrà più tartarughe se dovrà poi tenersele PER OBBLIGO?V
(quanto scritto sopra è una mia personale opinione, parlo SOLO per me stessa senza rappresentare nessun'altro che me:))



...E' stato giusto: non ci si puo' fasciare la testa prima di essersela rotta. Bisogna prima essere sicuri che la cosa riguardi anche le tartarughe e COME.
L'associazione, nella persona del presidente, si sta muovendo per saperne di piu', non ci resta che attendere sviluppi.



Sara', ma non sono affatto d'accordo. Ho chiamato il cites ieri dopo avere letto su un mercatino la notizia (capite su un mercatino e non sul sito del TCI:(:() e m'hanno chiaramente detto che se da un lato sono in attesa di direttive certe che arriveranno dal comitato scientifico e altri cervelloni vari, dall'altro gia' da ora,subito, right now, hanno gia' avuto disposizione di limitarsi a prendere atto delle dichiarazioni di cessioni gratuite o d'affidamento a terzi (cosa diversa dalla cessione). Ho chiesto lumi su cosa significasse "prendere atto" e praticamente vuol dire....non l'ho capito...forse perche' non lo sanno ancora neanche loro.
Gli ho anche fatto presente che se fosse vero le conseguenze sarebbero devastanti in primis paradossalmente proprio per le tartarughe che quei fenomeni vorrebbero (?) tutelare, e che i prezzi di quelle col cites subirebbero un'impennata a godimento dei mercanti, quelli veri, e alla faccia della "povera" e comunissima gente che non ha centinaia di euro, se non migliaia, per acquistare una tartaruga. L'agente della forestale concondava, da persona di buon senso, ma si sa che chi sta nei vari palazzi perde il contatto con la realta' e praticita' della cose e vive nel suo mondo fantastico.
A casa tutti a casa. Forza Grillo

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Messaggioda adriana1 » ven nov 16, 2007 9:03 am

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Messaggio inserito da Massimo L.

Più tardi cercherò di contattare chi si occupa di tartarughe qui al CITES di Roma.
Comunque vorrei capire una cosa, il CITES giallo già si sapeva che serebbe stato rilasciato per tartarughe di seconda generazione, quindi non cambia nulla.

Quello che interessa la stragrande maggioranza di noi è se bloccano le cessioni gratuite, ovvero se uno si deve accollare tutte le tartarughe che nascono vita natural durante.
E inoltre creerebbe dei seri problemi nel caso si decidesse di non detenerle più.
Alla fine converrà rilasciarle di straforo e fare finta di avere subito un furto....




amo troppo le mie tarte per rilasciarle di straforo, non le tengo per ARRICCHIRMI, le tengo perchè le amo. Sono ormai anni che vivo con loro e per loro.Non adopererò più incubatrici o terrari , ma non impedirò che nascano naturalmente. Ho un prato cintato vicino a casa e se potrò spostarle da casa mia alla mia terra, le porterò laggiù( teme che , se sarà come nel 2001, non lo potrò fare.
in questo caso non denuncerò le nascite!!!!!!

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Messaggioda adriana1 » ven nov 16, 2007 9:04 am

Citazione:
Messaggio inserito da Massimo L.

Più tardi cercherò di contattare chi si occupa di tartarughe qui al CITES di Roma.
Comunque vorrei capire una cosa, il CITES giallo già si sapeva che serebbe stato rilasciato per tartarughe di seconda generazione, quindi non cambia nulla.

Quello che interessa la stragrande maggioranza di noi è se bloccano le cessioni gratuite, ovvero se uno si deve accollare tutte le tartarughe che nascono vita natural durante.
E inoltre creerebbe dei seri problemi nel caso si decidesse di non detenerle più.
Alla fine converrà rilasciarle di straforo e fare finta di avere subito un furto....



Se le rilasci troveranno certamente chi le raccoglie e le rivende senza tanti scrupoli!!!

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Messaggioda adriana1 » ven nov 16, 2007 9:11 am

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Messaggio inserito da essemario

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Messaggio inserito da simon@

E' stato deciso di gestire la "voce" che girava in questo modo:
il tutto, io penso, per non diffondere allarmismi che poi sarebbero montati fino a spingere persone ad iniziative personali magari deleterie.
Questo tipo di atteggiamento, se notate, c'è sempre stato (anche quando ci fu il servizio delle Iene,ad esempio).
Senza dubbio AGOSTINO (nella persona di AGOSTINO ;) )sta lavorandoci su da mesi.( e vi rimando all'intervento di JACK a pag 3 della discussione che è IL SOLO CHE FUNGE DA COMUNICATO UFFICIALE)
E per rendere questo lavoro "pulito"( nel senso di tranquillo, senza l'intralcio di iniziative personali) la cosa non è stata diffusa più di tanto.
E' stato giusto far così?
E' stato sbagliato?

Ci sarebbero stati comunque contenti e scontenti,lo sapete bene.
Per cui, a questo punto, inutile guardare indietro, vediamo di impegnarci tutti al meglio per cercare di IMPEDIRE che qualcuno tolga alle tartarughe la libertà di esistere.
Perchè, alla fine, si arriverà a questo: chi riprodurrà più tartarughe se dovrà poi tenersele PER OBBLIGO?V
(quanto scritto sopra è una mia personale opinione, parlo SOLO per me stessa senza rappresentare nessun'altro che me:))



...E' stato giusto: non ci si puo' fasciare la testa prima di essersela rotta. Bisogna prima essere sicuri che la cosa riguardi anche le tartarughe e COME.
L'associazione, nella persona del presidente, si sta muovendo per saperne di piu', non ci resta che attendere sviluppi.




quando avranno pubblicato la nuova legge sulla" Gazzetta Ufficiale " non basterà fasciarsi la testa ormai completamente rotta!Penso che se c'è una minima possibilità che si ricredano, sia di farsi sentire ora. Alcune forestali sanno già di queste future nuove leggi , quindi una bozza o forse un progetto preciso è già stato fatto. Se aspettiamo che venga messo in atto........
non possiamo fare iniziative personali, ma muoversi tutti assieme credo sarebbe più logico

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Messaggioda simon@ » ven nov 16, 2007 9:14 am

Non credo sia stato proibito lo spostamento, la cosa sarebbe anticostituzionale, no?:0:(!

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Messaggioda adriana1 » ven nov 16, 2007 9:25 am

Citazione:
Messaggio inserito da simon@

Non credo sia stato proibito lo spostamento, la cosa sarebbe anticostituzionale, no?:0:(!


sarà incostituzionale , ma nel 2001 fu fatto, chi vendeva casa non poteva portarsi dietro le tartarughe Se tutto andava bene doveva richiedere il permesso all'ufficio Cites di Roma , e aspettare di averlo per spstarle. il permesso veniva dato solo dopo il parere favorevole della commissione


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