tartamau ha scritto:E fin quando persone come il sottoscritto riceveranno questo attacco sistematico, in quanto dimostra con i fatti che con la giusta determinazione si può ottenere quello che ci spetta, al massimo è un discorso di tempi, quelli riproduttivi intendo, delle tartarughe, i più penseranno che questo sia solo la solita cosa all'italiana. Pochi eletti raccomandati e la massa che non ha diritto a nulla, questo è quello che si evince dalla maggior parte dei vostri discorsi! Attenzione, di gente che sta ottenendo le certificazioni, che hanno fatto il Dna ai loro animali ce ne sono adesso molte più di quanto immaginate! E per molte di loro la mia testimonianza è stata di aiuto... Di fatto ci sono anni di duro lavoro e di determinazione, la capacità di essersi messo in discussione ed aver cercato di condividere le proprie esperienze con gli altri. Fosse solo puro interesse, sarebbe stato stupido aver invogliato la gente a richiedere i cites, non vi torna? La "guerra" va fatta ai ricchi stranieri, non tra noi poveracci!
Se mi scaldo tanto è solo perchè queste chiacchiere sortiscono danni inimmaginabili alla gente, e non certamente al sottoscritto, che certi problemi se li è ormai risolti, non senza fatica.
Con questi discorsi si apre poi una porta e si stende il tappeto rosso ai tanto disprezzati animali provenienti dall'est Europa. Onestamente non capisco il motivo di tutto questo se non che dietro ci sia solo tanta invidia.
Quello che poi mi lascia perplesso è il fatto che a tutte queste chiacchiere non seguano mai fatti concreti, e con questo intendo un dialogo costruttivo con le istituzioni. Un motivo in questo ci sarà, non pensate? Si tratta di "norme illegali"? Bene Agostino, dimostralo! La normativa in Italia è applicata differentemente che nel resto d'Europa (di fatto l'unica differenza è il tempo e la burocrazia), dimostralo! Fatti, non parole...
a me della vendita non interessa nulla!!!( ma non ho nulla da dire a chi invece interessa)
Io posso solo dire che a causa di queste leggi o dei loro tempi, le tartarughe in cites aumentano di prezzo, il che non fa altro che aumentare la richiesta di animali senza cites
( e questo non lo voglio ne io ne Agostino)ma di fatto è cosi!! … nel frattempo le leggi mettono il bastone tra le ruote ai piccoli allevatori amatoriali, che con le loro nascite potrebbero colmare una grossa fetta di mercato!!!
.. e poi come fai a non sapere dei cites stranieri…
Sono stato in un poòdi fiere, dal tartabeach al tartaetruria, da stimato allevatore, non puoi far finta di nulla… la maggior parte delle tartarughe provenienti da slovenia e co. Sono animali palesemente wild, ma per la legge vanno bene!!!
Il mio pensiero è lo stesso di grandi allevatori come M. Reiman, che in una intervista fatta a erpisa afferma che “gli organi che dovrebbero regolamentare il commercio degli animali in cites GUARDANO E PENSANO SOLO ALLE CARTE E NON GLI ANIMALI!!
Ad esmpio al tartaetruria ho visto bot di 20 cm con cites giallo e microcip… ma secondo i loro documenti si trattava di animali di 7/8 anni!!!!!
Se vogliamo fare i fessi facciamolo pure, ma un hermanni bot di 7 anni non puo misurare
20 cm ed avere il carapace liscio e invecchiato!!!